Se lavori nel mondo del digitale, sicuramente conosci i concetti base dell’e mail marketing. Ma trasformare la conoscenza teorica in una pratica efficace è ciò che realmente ti serve per la tua campagna di email marketing.
Impara a pensare e realizzare un piano che ti dia risultati misurabili e alte conversioni. La tua azienda, grande, media o piccola che sia, ne gioverà immensamente.
In pochi punti:
- 1 A chi serve una strategia di email marketing?
- 2 Chi riceve la tua campagna di email marketing
- 3 Il piano di email marketing
- 4 Tutti i passaggi del tuo piano di email marketing
- 5 Quando avviare una campagna di email marketing
- 6 Un esempio pratico di e-mail marketing
- 7 Gli errori da evitare nell’e mail marketing
- 8 Usare il preheader nella tua campagna di email marketing
- 9 L’A/B test e gli altri parametri di controllo
- 10 Conclusioni: cos’è una campagna di email marketing
A chi serve una strategia di email marketing?
Indiscutibilmente, a tutti. Pianificare e mettere in pratica una campagna di email marketing, è stato dimostrato, può assicurarti un guadagno oltre 20 volte maggiore rispetto al tuo investimento iniziale.
Tutto ciò solo se sei in grado di applicare le giuste strategie e i consigli che ti daremo. Il tuo obiettivo fisso deve rimanere il cliente. Lui è il ricevente di ogni tua comunicazione online e offline, e a lui devi rivolgerti in maniera convincente e mai stressante.
Conoscere la tua buying persona, o anche solo studiare il target dei tuoi lead per trasformarli in clienti reali, è il primo passo fondamentale.
Chi riceve la tua campagna di email marketing
Per mettere in pratica gli strumenti di e-mail marketing, devi prima di tutto avere una lista di utenti potenzialmente interessati. Come fare ad ottenerla?
Attraverso il permission marketing, l’utente che naviga sul web dà il suo consenso esplicito alla ricezione di una newsletter. In questo preciso momento, puoi scoprire il più possibile su di lui.
Nel modulo di iscrizione alla newsletter, inserisci alcuni campi da compilare che ti aiutino a conoscere il tuo target. I tuoi potenziali clienti sono uomini o donne? Qual è la loro età media? Quali sono i loro interessi? Soprattutto, che problemi della loro vita quotidiana o lavorativa puoi risolvere o quali desideri puoi esaudire con i tuoi prodotti o servizi?
Lo studio del target ti permetterà di individuare il giusto tono della comunicazione via e-mail. Il lessico usato, la grafica accattivante, la call to action delle tue comunicazioni saranno studiati appositamente per farlo sentire speciale.
Il piano di email marketing
Lo studio del target e la lead generation sono solo passi preliminari alla realizzazione della tua campagna. Per rendere l’e-mail marketing efficace, dovrai studiare un piano a lungo termine dalle caratteristiche specifiche.
Il tuo piano avrà bisogno di uno studio dettagliato sul tipo di comunicazione, sui contenuti testuali e grafici, sugli obiettivi da raggiungere.
Cerca di stabilire sia obiettivi generici, come aumentare il numero di clienti, sia più specifici come vendere il 10% di prodotti in più rispetto al semestre scorso. Così potrai misurare l’efficacia della tua strategia di email marketing passo passo.
Ricorda che anche la frequenza di invio delle tue e-mail è importante. Un invio quotidiano potrebbe essere percepito come troppo insistente. Comunicazioni troppo rare e lontane tra loro, invece, rischiano che il cliente si dimentichi di te e della tua azienda.
Tutti i passaggi del tuo piano di email marketing
Riepiloghiamo i passaggi essenziali alla creazione di una campagna di email marketing efficace.
- Individua gli obiettivi da raggiungere. Ogni comunicazione e ogni periodo (settimana, mese, semestre, anno) dovranno avere un obiettivo generico e uno specifico.
- Crea il template. Nel curare la grafica della tua newsletter, assicurati che sia sempre riconoscibile. Il logo della tua azienda va messo in una posizione rilevante, le immagini devono essere accattivanti e di ottima qualità, le call to action chiare e persuasive.
- Studia l’oggetto di ogni email. Non avrai un piano di email marketing efficace se il tuo utente non aprirà la newsletter. Assicurati che sia invogliato a leggerla con un oggetto accattivante e personalizzato.
- Identifica i segmenti. Dopo aver studiato il profilo del tuo cliente tipo, ricorda che ognuno di questi lead è una persona reale. Personalizza le tue comunicazioni con il nome proprio, invia gli auguri per il compleanno, manda specifiche comunicazioni a specifici target.
- Monitora i risultati. A cadenze regolari, dovrai controllare che la tua campagna di email marketing stia funzionando. Fallo usando i software che analizzano bounce rate, opening rate e conversioni delle tue comunicazioni via e-mail.
Quando avviare una campagna di email marketing
Quando ti serve avviare un piano di email marketing? Ben inserita nel tuo piano editoriale generale, la newsletter va usata sempre per mantenere l’interesse del cliente e fidelizzarlo.
Tuttavia, in alcuni casi si rivela particolarmente efficace. Per esempio, se hai un’offerta speciale da proporre ai clienti che ti conoscono già. Oppure se proponi un nuovo servizio che pensi possa trasformare gli utenti interessanti in clienti reali. O ancora nel caso di eventi speciali, festività e periodi di saldi.
Un esempio pratico di e-mail marketing
Mettiamo che tu voglia proporre uno sconto o un’offerta speciale ai clienti che sono iscritti alla newsletter. Come realizzare nel dettaglio la comunicazione di e-mail marketing?
Potresti provare a inviare tre mail cadenzate nel tempo:
- La prima avvisa gli utenti della prossima promozione. Va inviata qualche giorno prima che la scontistica abbia inizio, così che il cliente possa fissare un promemoria.
- La seconda e-mail può essere inviata durante i giorni della promozione. Qui dovrai ricordare all’utente i vantaggi esclusivi che otterrebbe approfittando dell’offerta.
- La terza comunicazione dovrà arrivare alla casella di posta elettronica nell’ultimo giorno di promozione. Questa è la mail definitiva, che preme sulla FOMO ovvero la Fear of Missing Out.
Il tuo utente, convinto dalle tre email che la tua offerta sia davvero imperdibile, non vorrà perdere questa occasione. Così il tasso di conversione della tua campagna di e-mail marketing sarà più alto e tu avrai acquisito dei nuovi clienti fedeli.
Gli errori da evitare nell’e mail marketing
Quando avvii una campagna di email marketing, soprattutto se è la prima, puoi incorrere in errori che allontanerebbero i tuoi potenziali clienti.
Prima di tutto ricorda di rispettare le norme della GDPR e qualsiasi altra regolamentazione in atto nel tuo paese. La protezione dei dati è una delle principali preoccupazioni di un utente quando decide di fornirli a un’azienda.
Come abbiamo già detto, è importante calcolare con cura la frequenza di invio. Difficilmente un utente che riceve centinaia di newsletter le aprirà tutte. Invia una comunicazione a settimana, ma che sia interessante e rispecchi i valori del tuo brand.
Ricorda che, per rendere la tua e mail efficace, il contenuto dovrà essere ottimizzato sia per desktop che per mobile. Oltre metà degli utenti è abituato a controllare le caselle di posta elettronica dallo smartphone o dal tablet. Il cliente che ha questa abitudine dovrà riuscire a leggere il contenuto e aprire i link senza problemi.
Usare il preheader nella tua campagna di email marketing
Questo elemento dell’e-mail viene spesso trascurato, ma è molto importante per aumentare il tasso di apertura e di conversione delle tue comunicazioni.
Il preheader è il breve messaggio che segue il mittente e l’oggetto nell’intestazione di un’email. Curarlo permette all’utente di sapere nel dettaglio cosa troverà all’interno.
Per un piano di email marketing efficace, bisogna che il preheader catturi l’attenzione e chiarifichi l’oggetto della comunicazione. Ciò aumenta la possibilità che il cliente apra effettivamente l’email e riduce il rischio di segnalazioni di spam.
L’A/B test e gli altri parametri di controllo
Come in molti altri settori del marketing, anche in un piano editoriale che coinvolga le e-mail un A/B test è sempre una buona idea. Inviando due comunicazioni diverse (nell’oggetto, nella grafica o nel contenuto), potrai monitorare quale delle due funzioni meglio.
Ricorda che per un e-mail marketing efficace dovrai essere flessibile. Di volta in volta studierai cosa funzioni per i tuoi clienti, quali comunicazioni generino più conversioni e quali elementi spingano i tuoi utenti a comprare. In base a questi risultati e ai cambiamenti nel target della tua azienda, potrai modificare il piano di email marketing nel tempo.
Altri elementi da tenere sotto controllo sono lo spam check, il numero di segnalazioni di spam, la presenza di parole che attivano i relativi filtri. Fai attenzione anche alla programmazione in HTML del template delle tue e-mail.
Conclusioni: cos’è una campagna di email marketing
Dopo aver studiato il tuo target, stabilito gli obiettivi da raggiungere e creato il piano editoriale perfetto, puoi avviare la tua prima campagna di email marketing.
Ti servirà un software in grado di automatizzare il processo e monitorare tutti i dati di ogni campagna. Noi di Mailsenpai siamo a tua disposizione per aiutarti nella creazione del piano di email marketing, nella gestione delle liste di utenti, nel monitorare i risultati ottenuti.
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