Ti stai chiedendo perché la tua campagna di email marketing non funziona? Per quale ragione gli utenti sembrano poco o per nulla interessati alle tue comunicazioni online?
Attenzione. Non abbiamo a che fare con misteri irrisolvibili della tecnologia informatica. Molto probabilmente è un “semplice” problema di spam.
Per dirla in parole povere: le email inviate non arrivano a destinazione. Ma finiscono nella cartella della posta indesiderata.
Bene. Abbiamo acquisito questa consapevolezza. Ora si tratta di passare all’azione. Quindi, tirati su le maniche, mettiti comodo e leggi la nostra guida.
Ti daremo dritte e suggerimenti utili su come fare email marketing senza spam.
Iniziamo subito!
In pochi punti:
- 1 Che cos’è lo spam
- 2 1# Email senza spam? Scegli un server SMTP dedicato
- 3 2# Non acquistare liste di indirizzi
- 4 3# Per email senza spam attenzione alla scrittura
- 5 4# Utilizza correttamente immagini e link
- 6 5# Non farti bloccare dal destinatario del messaggio
- 7 Come fare email marketing senza spam – Conclusioni
- 8
Che cos’è lo spam
Partiamo dalle basi. Per fare email marketing senza spam bisogna anche capire qual è il meccanismo generale.
Cioè cosa succede alle email inviate. Ed eventualmente individuare chi, cosa e perché si preoccupa di inserirle nella fatidica cartella dello spam.
Prima, però, rinfreschiamo il vocabolario.
Lo spam – o spamming – indica l’invio anche attraverso indirizzi generici, non verificati o sconosciuti, di messaggi ad alta frequenza o a carattere di monotematicità tale da renderli indesiderati.
wikipedia
Ok. Cosa siamo in grado di dedurre dalla definizione?
Innanzitutto che un messaggio spam è qualcosa che dà fastidio. Per vari e specifici motivi che meritano di essere esaminati in dettaglio (e ce ne occuperemo proprio nel corso di questa guida).
Ma è giusto fare focus su un altro aspetto.
Tieni presente, infatti, che non sono soltanto i famosi filtri antispam a funzionare da “muro di difesa”. Anche i destinatari della mail potrebbero optare per la temuta opzione spam o cestino.
Stanco di ricevere email spazzatura? Scopri come difendersi dai messaggi spam con la nostra guida!
Perfetto. Abbiamo chiarito un paio di cose fondamentali.
Adesso vediamo insieme quali sono le famose best practice da seguire. Per inviare email senza spam e dare una svolta decisiva alla tua strategia DEMUna DEM è un'e-mail (o una serie di e-mail) che ha il preciso obiettivo di promuovere un prodotto, servizio o evento. L'acronimo DEM viene usato sia per indicare la singola... o newsletter.
1# EmailEmail è il diminutivo del termine inglese electronic mail, ovvero posta elettronica. Si tratta di un messaggio inviato tramite un pc o altro dispositivo connesso in rete da un account... senza spam? Scegli un server SMTP dedicato
Non ci sono dubbi. È impossibile inviare email senza spam a prescindere dallo strumento utilizzato. Cosa vuol dire?
Niente di complicato. Solo che se vuoi essere sicuro di fare email marketing senza spam devi puntare su server SMTP dedicati.
Nessuna idea al riguardo? Abbiamo il tutorial che fa per te! Corri a scoprire quali sono i migliori server SMTP italiani e stranieri attualmente a disposizione.
Difatti, c’è una grande differenza con quelli forniti dai normali provider di posta elettronici. Nascono per l’invio massivo di email.
E inoltre i server SMTP professionali si affidano ad indirizzi IP costantemente monitorati. Dunque, con zero rischi di finire in blacklist.
2# Non acquistare liste di indirizzi
Per costruire un database contatti servono tempo, impegno e fatica.
Ma ne vale la pena. Perché, nel 90% dei casi, si tratta di utenti (almeno potenzialmente) interessati al servizio offerto. E che – soprattutto – hanno espresso il loro consenso a ricevere contenuti pubblicitari o informativi. Secondo quanto prescritto dalle regole del nuovo GDPR.
Dai un’occhiata ai nostri consigli e costruisci una mailing list coi fiocchi!
Mentre le favole ci insegnano che le scorciatoie non premiano mai.
Spesso dietro i pacchetti di indirizzi email, venduti “un tot al kg”, si nascondono vere e proprie trappole. Le cosiddette spamtrap.
Ovvero finti indirizzi email inseriti e controllati da aziende specializzate, come Spamhaus, per indentificare gli spammer e aggiungerli alle tanto famigerate blacklist.
Quindi, tieniti alla larga da questo tipo di acquisti.
Anche se ufficialmente stai inviando email senza spam, rischi di danneggiare in modo significativo la tua reputazione. E non è sempre facile tornare indietro.
3# Per email senza spam attenzione alla scrittura
I filtri antispam fanno il loro dovere ed evitano che le caselle di posta elettronica vengano intasate da migliaia di email non desiderate.
Ma in che maniera ci riescono? Analizzando, alla velocità della luce, una grande quantità di elementi. Elementi a cui assegnano un punteggio, che – è il caso di dire – fa la differenza tra “la vita e lo spam”.
Quindi come si ottiene un bel voto?
Principalmente prestando molta cura a cosa scriviamo nel nostro messaggio.
Insomma, se vuoi aumentare le tue chance di successo e creare email senza spam ricorda di:
- evitare di scrivere in MAIUSCOLO e lasciare SPAZI fra una lettera e l’altra (soprattutto nell’oggetto);
- non esagerare con la PUNTEGGIATURA;
- non commettere errori grammaticali;
- usare il minimo indispensabile CARATTERI SPECIALI, EMOJI e CIFRE.
Non è finita qui. Ci sono anche parole che gli algoritmi dei filtri antispam non amano affatto. Quando le trovano alzano subito il paletto rosso.
Non vuoi correre pericoli? Allora fai a meno di impiegare termini e frasi come: “tempo limitato”, “affrettati”, “gratis”, “ordina adesso”, “free”, “prestito”, “chiedi un preventivo”, eccetera eccetera.
P.S.
Se hai bisogno di spunti dai un’occhiata alla tua cartella spam!
4# Utilizza correttamente immagini e link
L’argomento contenuti non si conclude con il testo. Sappiamo tutti che una mail standard comprende immagini e link.
Ma la loro distribuzione non è fortuita o semplicemente dettata dal gusto personale. Ci sono diverse norme da tenere in considerazione.
Ecco – quindi – qualche fondamentale per email senza spam:
- non inviare email prive di testo (il rapporto consigliato è immagini 30% – testo 70%);
- non inserire immagini troppo pesanti o sgranate, di bassa qualità;
- sii parsimonioso anche con i link, ma non dimenticare il collegamento di disiscrizione al servizio. Di solito è posto a piè di pagina.
Per quanta riguarda gli allegati… fanne a meno. Per i filtri antispam si tratta di contenuti fortemente sospetti. Di frequente nascondono virus o malware.
5# Non farti bloccare dal destinatario del messaggio
L’abbiamo accennato all’inizio dell’articolo. Anche chi riceve la mail può decidere di contrassegnarla come spam. Manualmente, tramite etichetta apposita.
Insomma, dobbiamo fare molta attenzione a non suscitare l’effetto molestia comportandoci nella maniera più adeguata.
E cioè evitando di:
- scrivere a utenti che non aprono mai i nostri messaggi;
- esagerare con gli invii (tre-quattro a settimana sono decisamente troppi);
- proporre contenuti inutili o poco chiari ed esaustivi.
Infine, ci sentiamo di terminare il discorso con un ultimo consiglio.
Se il digital marketing non fa per te, e vuoi essere certo di inviare email senza spam, rivolgiti agli esperti del settore.
Come noi della squadra MailSenpai. Contattaci per saperne di più e avere informazioni sui servizi offerti.
Come fare email marketing senza spam – Conclusioni
Insomma, realizzare email senza spam non è un gioco da ragazzi.
Ma non è nemmeno un obiettivo irraggiungibile. Basta applicarsi con metodo e cercare di mettere in pratica i nostri suggerimenti.
Comunque, se hai tempo per lo studio, leggi cosa dice Alessandra Farabegoli nel suo volume Email marketing in pratica.
Troverai un sostegno concreto alla tua attività online più altre tips utili.
Ma – ovviamente – continua anche a seguire il nostro blog. Per te, il mondo del digital marketing non avrà segreti!