Sapevi che l’email marketing è uno dei mezzi più utilizzati per comunicare con i propri clienti?
Non è difficile capire le motivazioni. Permette di raggiungere tantissime persone in pochissimo tempo, costa poco e assicura ottimi risultati in termini di conversioni e vendite.
Ecco perché proponiamo di usare le newsletter per promuovere eventi.
Ti piacerebbe sapere come si fa? Quali sono i trucchi del mestiere?
Non ci sono ostacoli. Basta leggere il nostro articolo!
Attualmente ci sono 4 miliardi di utenti giornalieri di posta elettronica e si prevede che questa cifra salirà a 4,6 miliardi entro il 2025.
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In pochi punti:
Da dove si comincia?
Qualunque strategia di email marketing, quindi compresa la creazione di newsletter per promuovere eventi, ha un unico elemento di partenza. Quale? Ovvio. Una mailing list.
Cioè l’elenco di indirizzi email a cui invieremo le nostre comunicazioni. Nel caso specifico, si tratta dei contatti che abbiamo selezionato per invitare all’evento.
Di cosa bisogna preoccuparsi?
Numero uno: che gli utenti scelti possano essere realmente interessati all’evento.
Insomma, non avrebbe senso contattare un pensionato per l’inaugurazione di uno shop di abbigliamento per teenager. Oppure – all’opposto – un diciottenne per l’apertura di un negozio di articoli sanitari.
Numero due e tre (li mettiamo insieme): che gli indirizzi in possesso siano validi e attivi. Chiaro. Ma come facciamo a verificare?
Per fortuna esistono numeri tool che possono venirci in aiuto. Ad esempio, MailInput, Proofy ed Emailable.
Scopri come realizzare una mailing list coi fiocchi insieme a Mailsenpai!
Naturalmente non possiamo andare nello specifico. Ogni occasione è a sé. Però è esatto dire che ci sono regole sempre valide. Che qualunque newsletter per promuovere eventi dovrebbe rispettare.
Ti stai chiedendo quali sono? NO WORRIES. Spieghiamo tutto nell’elenco sottostante!
- Presta attenzione all’oggetto della mail
Deve essere chiaro a tutti qual è il contenuto del messaggio e – nella fattispecie – di quale evento si sta parlando. Ma attenzione allo stile. Quello giusto è diretto, semplice e accattivante. Tieni a mente che il primo obiettivo di una mail è farsi aprire. - Indica data, orario e luogo dell’evento
Sono le informazioni che qualunque invitato andrebbe a leggere. Non vanno assolutamente dimenticati. Così come la trascrizione di uno o più contatti di riferimento. A cui rivolgersi per qualsiasi esigenza. - Utilizza un layout semplice ed organizzato
Il principio è sempre quello di aiutare la lettura del messaggio. Quindi impieghiamo tutte le armi a disposizione per farlo. Anche titoli, sottotitoli, spazi bianchi e suddivisione in paragrafi. - Inserisci la locandina collegata alla manifestazione
Non è soltanto un allettante richiamo visivo. Può essere usata per mostrare dettagli riguardanti l’evento. In maniera decisamente più efficace che con un testo scritto. Cosa possiamo riportare? Ad esempio, l’eventuale partecipazione di personaggi famosi. - Aggiungi un calendario degli appuntamenti
Se l’evento in questione è solo il primo di una serie è praticamente obbligatorio accompagnare il messaggio con un calendario che riassuma le manifestazioni successive.
P.S.
Ovviamente la parte principale di una newsletter per promuovere eventi è il programma dell’evento. Non ci piove. Però risulta fondamentale essere sintetici ma esaustivi. E ricorda di mettere le notizie più importanti in posizione di evidenza. Insieme alle call to action.
Qualche consiglio extra
Nell’introduzione a questa guida sulle newsletter per promuovere eventi abbiamo menzionato i famosi trucchi del mestiere. Bene. È arrivato il momento di scoprire quali sono.
Ti consigliamo di farne tesoro e di prendere appunti.
- Mettere nero su bianco il mittente = Serve a non insospettire i destinatari ed evitare che la mail finisca subito nel cestino.
- Offrire qualcosa in cambio = Ingressi omaggio, sconti o gadget… non importa tanto cosa quanto lo scopo. Cioè convincere gli invitati a partecipare.
- Scegliere un font adatto = Solitamente per le newsletter si preferiscono i cosiddetti caratteri SANS SERIF. Perché sono lineari e primi di fronzoli. In poche parole: facili da leggere.
- Favorire la condivisione social = Basta aggiungere i pulsanti giusti ed è subito social media marketing. In pratica si punta al passaparola. E sappiamo tutti quanto funziona!
- Evitare le parole spam = Specie nell’oggetto. Certo. Ammettiamo che spesso non è facile resistere alle tentazioni del sensazionalismo. Ma concentriamoci sul fatto che è controproducente. Verremo bloccati dai filtri antispam o dagli utenti stessi.
Chiudiamo con un suggerimento che potrebbe sembrare scontato. Però non lo è.
Prima di inviare la tua newsletter per promuovere eventi controlla sempre che non ci siano errori grammaticali od ortografici. Né refusi.
Scegliere una piattaforma di email marketing adeguata
A questo punto del discorso dovresti essere in grado di realizzare una buona newsletter per eventi. O perlomeno speriamo che sia così. Ma manca un ultimo argomento alla lista di quelli obbligatori da trattare.
Come facciamo ad inviare – infatti – la nostra newsletter senza un servizio di email marketing professionale? Praticamente impossibile.
Per scegliere ti consigliamo di dare un’occhiata alla nostra guida. Trovi la classifica delle migliori piattaforme del 2023.
Logico… c’è anche Mailsenpai. È facile da usare, versatile e ricca di funzionalità utilissime. Inoltre dà diritto a una prova gratuita valida fino a 15.000 mail inviate.
I vantaggi dell’email marketing per eventi
Prima di avviarci verso il termine di questo viaggio vogliamo riportare quali sono i principali vantaggi legati all’uso dell’email marketing per promuovere eventi.
Si è già detto che è uno strumento potentissimo di comunicazione. Che ci permette di entrare in relazione con un numero potenzialmente infinito di contatti. Ma c’è dell’altro.
Vale la pena sottolineare che le newsletter rappresentano una delle strategie digitali con ROI (Return on Investment) più elevato. In più puoi segmentare e personalizzare gli invii.
Non è un aspetto di poca importanza. Anzi. Consente di sprecare meno tempo ed energie per lasciarci concentrare solo sugli utenti davvero interessati.
Conclusioni
Chi si occupa di organizzazione di eventi sa che si tratta di un lavoro piuttosto complicato.
Quantomeno più di quanto sembri. Le persone sono continuamente bersagliate da informazioni e pubblicità di ogni tipo. Sia nel mondo online che nella vita di tutti i giorni. Ovvio – quindi – che risulti sempre più difficile catturare la loro attenzione.
Attuare una strategia di email marketing per eventi ci aiuta ad ottenere maggiori risultati. Meglio ancora se impiegata insieme all’uso di altri canali di comunicazione come i social network.
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