L’email marketing oggi è molto importante. Soprattutto per mantenere il rapporto con il consumatore. Nello specifico, le email post vendita sono uno strumento per non perdere il contatto con il cliente. Questo perché anche dopo la conversione è possibile costruire un rapporto di qualità.
Infatti l’obiettivo di molte campagne di marketing è quello di attirare l’utente. In secondo momento poi lo scopo è quello di portarlo all’azione, solitamente all’acquisto. Invece grazie al follow up marketing è possibile continuare a coltivare il rapporto, fino a raggiungere la fedeltà al marchio.
In questa guida Mailsenpai puoi approfondire l’argomento. Alla fine dell’articolo avrai ben chiaro cos’è l’email post vendita e come usarla per i tuoi scopi.
In pochi punti:
Cos’è l’email post vendita?
L’email post vendita è uno strumento di follow-up marketing. Cioè una di quelle strategie con le quali si rafforza il rapporto con il cliente dopo un’azione. Optare per questo tipo di email ti permette di dare continuità alla tua comunicazione, nonché di mostrarti presente per il consumatore.
Difatti tramite un messaggio puoi accertarti che l’utente si sia trovato bene con il prodotto. O ancora che l’esperienza di acquisto sia stata positiva. Allo stesso tempo un semplice ringraziamento per aver scelto il tuo brand può farlo sentire meno abbandonato.
A cosa serve l’email post acquisto?
Uno studio della Harvard Business Review ha dimostrato l’importanza di una strategia di follow-up, quindi anche di email post vendita. Nello specifico questa ricerca mostra come questa parte del customer journey sia fondamentale per il rapporto futuro.
Infatti il report dimostra come il 56% dei clienti abbia notato un follow up di bassa qualità. Di questa percentuale il 48% ha comunicato queste lamentele ad almeno altre 10 persone. Considerando la potenza del passaparola, a voce o digitale, questi numeri rendono ancora più fondamentale l’email post vendita.
Hai mai sentito parlare del marketing del passaparola?
In questo studio si continua con i dati secondo cui anche una sola azione di piccole dimensioni possa far cambiare idea al consumatore. In particolare il 22% delle risposte possono essere così convertite.
Quindi l’email post vendita serve anche per non intaccare la propria brand reputation. Allo stesso modo è uno strumento per continuare ad attirare utenti. Infine puoi usare questo tipo di email per ottenere clienti fidelizzati.
Grazie all’email post acquisto puoi raggiungere persino un livello di lovemark. Difatti grazie alle email puoi aggiornare l’utente sui tuoi valori e sul tuo operato. Così il consumatore si affezionerà alle tue azioni, fino a diventare il tuo ambassador. Di conseguenza ottieni il passaparola positivo e gratuito.
Che funzione ha?
Sicuramente la funzione dell’email post vendita è soggettiva. Questo tool ti permette di entrare nuovamente in contatto con il consumatore, per diversi motivi. Tra questi possono esserci:
- Ringraziarlo per averti scelto;
- Informarlo su cosa può fare dopo l’acquisto;
- Inoltrare informazioni e contenuti sul prodotto acquistato;
- Suggerire articoli da abbinare a quello ordinato;
- Aggiungere qualche dettaglio sui processi produttivi e sui valori aziendali;
- Chiarire le tempistiche di spedizione;
- Aggiornarlo sul giorno di consegna;
- Chiedere recensioni sulla sua esperienza.
Perché è importante nell’email post vendita?
Innanzitutto lo studio di Harvard Business Review è una prima risposta al perché realizzare questo tipo di strategia. Infatti oltre la metà dei consumatori non solo si è accorto di non aver ottenuto un follow-up, bensì si è anche trovata male.
Inoltre questo studio ci permette di capire l’importanza di realizzare l’email dopo la vendita anche per il passaparola. Cioè un cliente che non ha avuto un responso positivo è disposto a parlarne con chi ha vicino. Fisicamente o virtualmente. Ad esempio condivide l’esperienza con amici e parenti oppure online nelle recensioni.
Ed è così che l’email post vendita diventa fondamentale, soprattutto se si desidera proteggere la propria reputazione.
In aggiunta a questo, con l’email dopo l’acquisto aumenta la probabilità che l’utente soddisfatto compri di nuovo in futuro.
Come fare un’email post vendita?
Scrivere un’email post vendita può non essere facile, ma non è impossibile. Per raggiungere l’obiettivo è fondamentale fare attenzione ad alcuni aspetti, come tempi e target. Inoltre è bene essere sempre coerenti con la propria comunicazione, ad esempio usando un tono di voce congruo a social, sito web ecc.
Ecco alcuni suggerimenti su come scrivere un’email dopo la vendita. Quindi anche su come realizzare una strategia di follow up attenta ed efficace.
Chi è il tuo target?
Prima di iniziare a scrivere un’email post vendita è necessario rispondere a una domanda: “Chi è il mio target?“. Questo perché la risposta influenza moltissime decisioni relative alla sua realizzazione.
Infatti conoscere il tuo pubblico ti permette di personalizzare il messaggio. Inoltre così è più alta la probabilità di capire cosa il target stia cercando. In più la chiave del successo di molte campagne di email marketing oggi sta nel personalizzare il contenuto. In questo modo l’utente si sente compreso, ascoltato e sarà più propenso a leggere l’email post acquisto.
Quando inviare l’email post vendita?
Un altro fattore da determinare è quando inviare l’email. Cioè grazie ai programmi di email marketing hai la possibilità di pianificare l’invio, non solo in base a una data o a un orario ma anche secondo un’azione dell’utente.
Puoi decidere se inviare il tuo messaggio immediatamente dopo l’acquisto (ad esempio una conferma di pagamento e le info sulle spedizioni). O ancora puoi decidere di scrivere all’utente dopo lo stimato ricevimento del prodotto (ad esempio per scrivere una recensioni su questo).
Dunque le tempistiche di invio dipendono moltissimo dal tuo obiettivo. Una volta chiarito puoi decidere con più precisione quando programmare l’invio dell’email post vendita.
Attenzione all’oggetto
Chi fa email marketing tutti i giorni probabilmente è stufo di sentirlo ma… L’oggetto è la parte più importante dell’email. Da questa sezione del messaggio l’utente decide se leggere o cestinare il messaggio. Allo stesso tempo questa parte (se scritta in modo scorretto) potrebbe regalarti un viaggio solo andata nella cartella “spam“.
Quindi in primis è fondamentale non usare le tipiche parole spam. In più dovrai rendere l’oggetto accattivante senza risultare pressante. Un invito o una call to action sono l’ideale per attirare l’attenzione.
Come scrivere il contenuto
Scrivere l’email perfetta necessita un certo sforzo anche nel contenuto. Sicuramente la parola chiave è: coerenza. Nello scrivere il tuo messaggio tieni presente tutti gli altri canali e le modalità con cui fai comunicazione.
In primo luogo il tono di voce deve rimanere lo stesso. Se usi un linguaggio informale su social e sul tuo sito web non ha senso usare un tono distaccato nell’email. Anzi, non avere paura di usare il “tu” e di esporre il tuo contenuto in mondo smart.
In secondo luogo non perdere mai di vista l’obiettivo del messaggio. Quando scrivi sii conciso, non perderti in giri di parole. Questo potrebbe essere molto apprezzato dall’utente, che capirà subito il contenuto e potrà decidere come reagire. Il trucco è essere diretti senza risultare arroganti o invadenti. Per farlo mantieni sempre il cliente e la sua esperienza al centro dell’attenzione, persino quando vuoi introdurre informazioni sulla tua azienda.
Non usare solo testo
Uno strumento utile sono le call to action. Rivolgendoti direttamente all’utente e chiedendo di fare un’azione puoi essere ancora più chiaro. In più condividi subito quali sono le tue intenzioni e cosa ti aspetti da lui. Inoltre le call to action ti permettono di creare dinamismo all’interno del messaggio, evitando un tono piatto.
Puoi realizzare queste sezioni non solo con del semplice testo e un link. Anzi, gli strumenti che hai sono moltissimi: da bottoni a immagini, da GIF a video. Dai spazio alla creatività, usa i tools che hai per rendere unico il tuo messaggio e non banale.
Quali sono gli esempi di email post vendita?
Gli esempi di email post vendita sono molti. Alcuni di questi possono essere utilizzati con target generici, mentre altri sono più specifici. Sicuramente però possono essere dei tools per farti ispirare e iniziare a scrivere il tuo messaggio! Eccone alcuni.
L’email post vendita di ringraziamento
Ringraziare l’utente per aver scelto il tuo brand è uno dei messaggi più comuni tra il follow up marketing. Questo perché è semplice da scrivere, ti permette di automatizzare il messaggio e fa sì che il cliente si senta coccolato.
Puoi iniziare un’email post vendita con un semplice grazie. In seguito puoi usare questo messaggio per aggiungere qualche informazione. Ad esempio sui prodotti, sugli abbinamenti da poter fare e sui tempi di spedizione.
Un messaggio per fornire tutte le info
Un’email post acquisto riassuntiva è sempre un’ottima idea. Questa può dare al cliente la conferma di avvenuto pagamento. In più ti aiuta a fornire altri dettagli importanti da conoscere, ad esempio le tempistiche previste per la consegna.
L’email riassuntiva è immancabile soprattutto per gli e-commerce. In questo modo il cliente ha un riassunto dell’operazione svolta.
Un update dopo tanto tempo che non si acquista
Se, dopo aver effettuato l’acquisto, l’utente non ha più interagito con il brand è una buona idea pensare a una campagna di email marketing dedicata. Quindi un messaggio con il quale ci si accerta che va tutto bene, ad esempio consigliando di vedere le ultime tendenze e novità.
Il consiglio è di non eccedere con questo tipo di email post vendita e soprattutto di attendere del tempo prima dell’invio. Una buona idea è far passare almeno 30 giorni, così da dare il tempo all’utente di assimilare l’esperienza con il brand. Infatti se inviato troppo presto questo tipo di email può risultare pressante.
Quali sono pro e contro dell’email post vendita?
I vantaggi dell’email post acquisto sono molti. Tra questi ci sono:
- Entrare in contatto con gli utenti;
- La creazione di un rapporto con chi acquista;
- La trasformazione di un semplice consumatore in lovemark;
- Il condividere valori aziendali;
- Il promuovere nuovi articoli/servizi.
Tra gli aspetti più svantaggiosi probabilmente c’è il dover conoscere come fare email marketing. Queste strategie richiedono difatti diverse skills. Per semplificare il procedimento è molto utile optare per un software di email marketing.
Mailsenpai è la piattaforma di email marketing facile e intuitiva. Grazie ai diversi pacchetti disponibili puoi scegliere il tipo di servizio offerto. Inoltre l’assistenza clienti è disponibile a rispondere alle tue necessità. Contattaci per ottenere un preventivo dettagliato e senza impegno!
In conclusione…
Tirando le somme un’email post vendita è un’ottima idea. Soprattutto se si utilizza un software di email marketing, che può aiutare nella creazione di una campagna ancora più efficiente. Quindi adesso hai tutti gli strumenti per crearne una adatta al tuo target.
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