Apri un’email sul tuo smartphone e non hai difficoltà a visualizzarne il contenuto: non è magia, è responsive design.
Ormai è ufficiale: l’epoca desktop centric si è conclusa.
Nel 2021 progettare una email per una visualizzazione esclusiva su desktop è obsoleto, oltre che controproducente.
Addio a immagini sgranate e testi talmente grandi da non entrare nello schermo: il responsive design è il futuro, e sarà sempre più importante nell’email marketing.
Curioso di saperne di più? Leggi l’articolo per scoprire cos’è e cosa può fare per te.
In pochi punti:
Cos’è il responsive design
Soffermati per un attimo sul significato dei due termini: design responsivo. Quindi… un design che risponde?
Se è quello a cui hai pensato, ci sei andato vicino.
Il responsive design – definito anche responsive web design – è un approccio alla realizzazione di siti web che si adattino alla tipologia degli schermi su cui vengono visualizzati.
Dunque in un certo senso sì, risponde al contesto in cui si trova. Il come lo vedremo tra un attimo.
In un mondo sempre più multi-device, in cui una stessa persona possiede due o più dispositivi diversi, è necessario che i siti web siano visualizzati correttamente su ognuno di essi.
L’intuizione venne nel 2010 ad un web designer americano, Ethan Marcotte. Interpretando i trend che vedevano una rapida crescita del mobile negli anni successivi, egli intuì l’importanza di progettare contenuti in grado di adattarsi a diversi schermi.
Il responsive design nell’email marketing
Ora pensa a quando ricevi un’email, la apri sul tuo smartphone e non riesci a leggerne il contenuto. Infastidito, la elimini subito.
La maggior parte delle persone reagisce esattamente come te. Molti studi confermano infatti che la probabilità di eliminare una email che non viene visualizzata correttamente senza nemmeno leggerla è intorno al 75%.
In alcuni casi, gli utenti decidono anche di annullare l’iscrizione.
Questo comporta un duplice risultato negativo: il mittente ha perso l’occasione di comunicare con i suoi iscritti, e questi ultimi hanno perso la fiducia che riponevano nei suoi confronti.
Per evitare di commettere lo stesso errore, la soluzione è semplice: utilizza il responsive email design.
Partiamo da un dato fondamentale: il 42% delle email viene letto su smartphone o tablet.
Se dunque ad oggi quasi la metà delle email viene letta su un dispositivo mobile, ignorare questa tendenza può vuol dire perdere clienti e profitti.
Al contrario, rendendo le tue email responsive sarai in grado di raggiungere gli utenti dovunque e in qualsiasi momento, su tutti i dispositivi.
Mobile friendly vs mobile responsive
Prima di proseguire, è necessario chiarire la differenza tra mobile friendly e mobile responsive.
Una email si definisce mobile friendly se è progettata per essere leggibile su schermi di diverse dimensioni. È solitamente costituita da un’unica colonna, e i pulsanti con le call to action – le azioni da compiere – sono resi ben visibili.
Questo fa sì che la visualizzazione sia abbastanza simile sia su desktop che su mobile.
Al contrario, una email mobile responsive presenta un layout unico a seconda del dispositivo su cui viene visualizzata.
Attenzione però: questo non vuol dire che debbano essere progettate tante versioni quante sono le tipologie di schermi.
Il principio su cui si basa il responsive design è l’adattamento. Il contenuto, infatti, è progettato per adattarsi autonomamente allo schermo.
Quale scegliere
Per capire quale tipologia di design fa al caso tuo, devi ragionare su due elementi: risorse a tua disposizione e bisogni dei tuoi iscritti.
Un design mobile friendly è più semplice da creare, ma più limitato. Un design responsive ti permette di avere maggior controllo sui principali elementi del tuo contenuto, ma richiede maggiori competenze tecniche.
Considera inoltre che non tutti gli utenti controllano le proprie email da mobile. O almeno, non sempre. L’81% dei Millennials controlla le proprie email prima su smartphone, per poi eventualmente leggerle da desktop. La percentuale scende al 44% se si considerano i Boomers.
Molto dipende dunque anche dall’età degli iscritti alla tua email. Conoscere le loro caratteristiche e le loro necessità ti consentirà di capire quale design è più adatto a loro.
Come rendere le email responsive
Una volta chiarito cosa comporta un design responsive – l’auto-adattamento dei contenuti – ti starai chiedendo come funziona esattamente.
Se non sei pratico di codici e linguaggio CSS, non preoccuparti. Quello che ti serve sapere per capire il funzionamento del responsive design è cosa sono le media queries.
Le media queries sono stringhe di codice che determinano a quali condizioni un layout dev’essere visualizzato.
Esse “dialogano” con il dispositivo per capire le dimensioni dello schermo su cui dovrà essere visualizzata l’email e fornire indicazioni in base a questo elemento.
Le media queries determinano il layout generale dell’email, modificando le dimensioni di font, immagini e CTACTA o call to action è un messaggio diretto all'utente che naviga sul nostro sito web realizzato per portare a termine un'azione. Per quest'ultima si intende chiaramente un acquisto, un.... Possono anche nascondere gli elementi non essenziali in caso lo spazio a disposizione sia molto ridotto.
Immagina questi elementi come blocchi di contenuto che possono essere spostati e riorganizzati a seconda del dispositivo utilizzato. Questo lavoro viene svolto dalle media queries.
Vantaggi e svantaggi del responsive design
Vuoi capire quali sono i reali vantaggi derivanti dall’utilizzo del responsive design nella tua strategia di email marketing?
Ecco a te una lista di tutto ciò che potrai ottenere da questo approccio.
- Maggiore leggibilità. Il responsive design rende le tue email democratiche: tutti possono visualizzarle, a prescindere dal dispositivo che utilizzano.
- Aumento del numero di click. I click unici su email responsive da parte degli utenti sono cresciuti del 15%, passando dal 2.7% al 3.1%.
- Miglior user experience. Utilizzando il responsive design per le tue email offrirai agli utenti un’esperienza funzionale ed efficace.
- Consolidamento della reputazione. Con una email responsive, i tuoi clienti si sentiranno presi in considerazione. Questo aumenterà la fiducia e l’attaccamento nei confronti del tuo brand.
Sembra tutto fantastico, ma c’è una cosa che devi sapere.
Il principale svantaggio del responsive design è che le media queries non sono supportate da tutte le app e i client di posta. Quindi potrebbe accadere che il tuo contenuto non si adatti autonomamente alla tipologia di dispositivo sul quale viene visualizzato.
Aspetta, non è tutto perduto.
Una possibile soluzione è utilizzare un tipo di design cosiddetto ibrido, che non fa affidamento sulle media queries. Questo ti garantisce che le tue email possano essere correttamente visualizzate su tutti i dispositivi, ma è più complesso a livello di programmazione.
Inoltre, il responsive design è un trend in crescita, per cui sarà solo questione di tempo prima che diventi universalmente utilizzabile.
Consigli e best practice
Sei pronto ad usare il responsive design nelle tue email? Prima di iniziare, leggi questi consigli che ti aiuteranno a trarre il meglio di questo approccio.
- Usa una colonna singola per il tuo contenuto. Sarà più facile adattarlo alle diverse dimensioni degli schermi.
- Imposta una gerarchia degli elementi, collocando in alto i più importanti. In questo modo saranno immediatamente visibili, senza necessità di scorrere l’email.
- Stai attento alla dimensione del font. Non superare i 16px per il testo e i 22px per i titoli, per rendere il contenuto facilmente leggibile su tutti i dispositivi.
- Metti in risalto la call to action inserendola in alto nell’email. Gioca inoltre con i contrasti di colore per farla subito risaltare e renderla ben visibile.
- Esegui A/B test per capire cosa funziona meglio per i tuoi iscritti.
- Controlla la resa dell’email su diversi schermi prima di inviarla. Così facendo sarai sicuro che questa sarà visualizzata esattamente come l’hai progettata.
Conclusioni
Se il fai da te non è il tuo forte e vuoi affidarti a professionisti esperti, contattaci subito.
Tutto il team Mailsenapai sarà a tua disposizione per aiutarti a costruire una strategia di email marketing perfetta per le tue esigenze.