Chi ha un’attività sa bene quanto sia complicato convincere gli utenti a lasciare una recensione. Eppure si tratta di una richiesta legittima, ma – soprattutto – assolutamente necessaria per attirare nuovi clienti e conquistare la loro fiducia.
Qual è il nostro consiglio sul tema? Semplice. Prosegui la lettura.
Ti spiegheremo come chiedere feedback in maniera efficace.
In pochi punti:
Cos’è un feedback
Il significato letterale della parola inglese “feedback” è retroazione. Nel linguaggio comune viene usata per descrivere la risposta a uno stimolo.
E nel campo del marketing? È abbastanza facile da intuire. Il termine definisce l’opinione espressa dagli utenti su un determinato servizio o prodotto.
Perché chiedere feedback conviene
Un tempo c’era il passaparola. Le persone raccomandavano o meno un prodotto a voce. Riferendo la propria idea ad amici e familiari vari. Senza troppe remore.
Da qualche anno a questa parte le cose sono profondamente cambiate. Il merito – manco a dirlo – va tutto ad Internet. E ovviamente anche alla diffusione di dispositivi mobili come telefonini, i-Pad e pc portatili che hanno facilitato l’interazione.
Insomma, basta pensare a come funziona il famoso portale di recensioni TripAdvisor per capire l’enorme valore delle recensioni online.
Il 74% dei consumatori ha lasciato recensioni per attività locali negli ultimi 12 mesi.
Brightlocal-Local Consumer Review Survey 2022
Quante volte abbiamo ricercato feedback di altri utenti prima di comprare un articolo o prenotare un servizio?
Lo facciamo in nome del cosiddetto principio della riprova sociale. In che consiste?
Ce lo spiega bene Robert Cialdini in uno dei suoi libri più noti Le armi della persuasione. In linea di massima, le persone tendono a lasciarsi influenzare dai comportamenti e dalle scelte fatte da un numero elevato di individui.
Morale della favola: cerchiamo di ottenere la maggiore quantità di feedback (POSITIVI) possibile.
Scopriamo insieme in che modo.
Come richiedere un feedback
Esistono diversi strumenti per chiedere un feedback – anche tramite telefono o SMS -, ma sicuramente la posta elettronica è uno dei mezzi più utilizzati.
Quindi come dovrebbe essere questa mail?
Si parte dall’oggetto.
È fondamentale che vada subito al cuore del discorso. Suggeriamo qualcosa come: “ci teniamo ad avere la tua opinione” o “dicci cosa ne pensi”.
Vuoi sapere come scrivere un oggetto che funziona? In grado di attirare l’attenzione degli utenti e portare all’apertura dell’email?
Leggi la nostra guida. Trovi tutte le risposte.
Per quanto riguarda il messaggio vero e proprio tieni a mente che bisogna SEMPRE:
- mantenere il giusto tone of voice;
- essere cortesi con il destinatario e ringraziare per il tempo dedicato;
- spiegare, in poche parole, perché la sua opinione è importante;
- includere un invito all’azione (link o call to action in posizione di evidenza).
P.S.
Puoi richiedere feedback anche mediante compilazione di sondaggi o questionari. Attenzione alle domande. Poche e precise nel contenuto.
Evita frasi complicate, errori grammaticali e di risultare invadente!
Come scrivere un feedback
E se dovessimo dare noi un feedback? Come dovremmo comportarci?
Ovvio. La parola magica è sincerità. Non bisogna temere di apparire troppo severi o antipatici. Il nostro punto di vista servirà per effettuare correzioni utili e offrire servizi o prodotti migliori.
Quindi cerchiamo di essere obiettivi, centrati sul discorso e mai polemici.
Lo scopo finale è quello di risultare costruttivi!
Esempi
Vorresti avere un’idea generale su come richiedere un feedback? Non è difficile accontentarti. Basta dare un’occhiata alla tua casella di posta elettronica.
Nel frattempo ecco un paio di esempi da consultare all’istante.
Artifact Uprising per saperne di più sui propri iscritti propone un affare conveniente: la compilazione di un sondaggio in cambio di un buono sconto di 10 dollari.
L’approccio è in punta di piedi: “hai un momento?”
Photobox punta – invece – sulla semplicità. Per contribuire alla causa è sufficiente cliccare sull’apposito tasto RISPONDI.
Ma come tenta di persuadere l’utente all’azione? Spiegando subito quanto sia importante il parere dei clienti.
Qualche consiglio in più
A questo punto potresti già chiedere feedback ai tuoi contatti.
Però – prima di cominciare – leggi il paragrafo. Abbiamo ancora un paio di tips da proporre.
Basta leggere e mettere in pratica.
- Scegli il momento giusto = Nel 99,9% dei casi è quando un cliente si mostra soddisfatto. Cioè dopo un acquisto o dopo aver usufruito di un servizio.
- Personalizza i messaggi = È una delle best practice dell’email marketing ma può essere applicata anche all’invio di semplici SMS. Serve a generare più engagement.
- Offri un incentivo = Cioè qualcosa in cambio per convincere le persone a spendere il loro tempo per te. Ad esempio un e-book, un codice sconto o una lezione gratuita.
- Invita gli utenti a seguire le pagine social = Ormai sappiamo tutti quanto sono importanti i social network per il marketing. Ogni occasione è buona per sfruttare le loro potenzialità. Non lasciartele sfuggire.
Un ultimo suggerimento.
Se stai cercando un tool facile e veloce per realizzare questionari da sottoporre agli utenti prova con Google Forms o SurveyMonkey.
Pro e contro dei feedback
Abbiamo detto che i feedback risultano fondamentali per influenzare le decisioni dei consumatori. Ma non solo.
Possiamo essere più specifici. Richiedere feedback ci permette infatti di:
- ottenere informazioni sui consumatori;
- soddisfare le esigenze del pubblico;
- scoprire in anticipo i trend del mercato;
- essere più competitivi;
- avere indicazioni valide per creare nuove campagne o modificare quelle meno performanti;
- fidelizzare i vecchi clienti;
- aumentare la fiducia degli utenti rispetto all’azienda.
Ricordiamo però che esiste anche una certa percentuale di rischio. Riguarda il contenuto delle opinioni espresse dagli utenti. Potrebbe essere negativo.
Come si procede in questi casi?
Abbiamo tre raccomandazioni essenziali.
- Non cancellare mai nulla.
- Chiedi scusa senza troppi giri di parole.
- Non cercare giustificazioni poco credibili.
Per il resto… ci vuole impegno, serietà e perseveranza. Se non hai niente di tutto ciò rivolgiti a professionisti del settore. Sapranno certamente come aiutarti.
Conclusioni
Hai capito quanto valgono i feedback per un’azienda?
Noi crediamo proprio di sì, ma se hai ancora dubbi al riguardo… contattaci pure. Siamo pronti a darti tutte le informazioni necessarie.
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