Quanto è bello ricevere contenuti che sembrano creati solo per te? Per rendere i tuoi contenuti originali scopri come personalizzare le email. In questo articolo, ti aiuteremo a capire come far sentire speciali i tuoi clienti e a farli appassionare alle tue email.
In pochi punti:
Cosa vuol dire personalizzare le email?
Inviare ai tuoi clienti delle email personalizzate ti porterà a tantissimi vantaggi! L’email personalizzata altro non è che un messaggio di posta personalizzato in base alle caratteristiche o alle azioni del destinatario. Viene utilizzato dalle aziende per inviare comunicazioni dirette ai propri clienti.
Come ormai ben saprai:
Le newsletter personalizzate sono un valido strumento per poter comunicare in modo diretto con i propri clienti. È un mezzo di contatto molto importante, che se ben sfruttato, può aiutarti a conquistare la fiducia dei tuoi consumatori.
Mailsenpai
Oggi andremo subito sul pratico e ti aiuteremo a costruire delle perfette email personalizzate.
Cosa ti serve per personalizzare le email?
Prima di entrare nel vivo della nostra impresa sono necessarie delle attività per preparare la base delle tue email personalizzate.
Dati degli utenti
Per creare delle email personalizzate hai bisogno di conoscere i destinatari dei tuoi messaggi. È necessaria quindi un’attività di raccolta dati attraverso valide strategie di profilazione. Ad esempio, puoi incentivare gli utenti a lasciare i propri dati e ad accettare il loro trattamento tramite i form del tuo sito web. In questo modo, sarà più semplice creare dei campi personalizzati nelle tue email.
Ti starai domandando, quali informazioni sono importanti? Ecco la lista completa:
- Dati anagrafici, sono le informazioni basilari che devi conoscere per personalizzare email. Fanno parte di questa categoria: nome, cognome, indirizzo email, numero di telefono e la residenza;
- Dati per il B2B, se il tuo target di riferimento sono le altre aziende è bene conoscere: il nome dell’azienda, il business e il settore di appartenenza. In particolare, è utile sapere se è un’organizzazione no profit oppure se opera nel B2B o nel B2CB2c è l'acronimo dell'espressione inglese "business to consumer". Rappresenta, quindi, tutti i modelli di business che prevedono un rapporto diretto tra azienda e cliente. Sia nell'abito delle operazioni digitali che...;
- Informazioni sulle sue attività online, ossia se ha un account social, il loro nome sulle piattaforme oppure il numero di follower;
- Dati relativi al sito: queste informazioni sono molto utili se hai un sito di e-commerce. Per creare dei contenuti personalizzati è bene conoscere l’ultima visita dell’utente, cosa ha cliccato e se ha letto qualche articolo;
- Interessi e preferenze, per sapere quali informazioni inviare ai destinatari cerca di capire le sue preferenze. Questo puoi conoscerlo anche in base ai precedenti dati oppure sull’analisi dei suoi acquisti.
Indirizzo email aziendale
Può sembrare una banalità, ma dobbiamo porti questa domanda: hai un indirizzo e-mail aziendale personalizzato? Dato il forte aumento di email phishing online gli utenti danno molta importanza al mittente delle proprie email. Inoltre, avere un indirizzo in cui è ben visibile il nome del tuo brand incentiva l’utente a leggere il contenuto che hai creato per lui.
L’email aziendale solitamente si presenta nel seguente modo: info@nomeazienda.it oppure nomecollaboratore@nomeazienda.it. Per creare l’indirizzo personalizzato non è complesso o troppo oneroso. Ad esempio, Microsoft offre ai suoi clienti la possibilità di migrare e personalizzare il proprio dominio aziendale.
Ora ti starai chiedendo, quali sono i vantaggi di un indirizzo personalizzato? Vediamo i tre più importanti:
- Crea un legame di fiducia con i propri clienti. Ricevere un’email con un indirizzo personalizzato è molto diverso che riceverla da un indirizzo generico. Inoltre, permette all’azienda di essere più professionale agli occhi del potenziale cliente.
- Aumenta il tasso di apertura, se un utente si fida del destinatario con molta probabilità aprirà l’email e cliccherà su qualche call to action.
- Migliora la brand awareness, puoi inserire il tuo indirizzo email personalizzato anche nei biglietti da visita o sul tuo sito. In questo modo, gli utenti saranno portati a ricordare il nome del brand.
Strumenti per l’automation
Non puoi pensare di creare email personalizzate senza un piccolo aiutino. Esistono tantissimi strumenti in grado di personalizzare alcuni elementi dell’email in modo automatico. Inoltre, ti permetteranno di pianificare gli invii in base al comportamento degli utenti sulle newsletter precedenti.
Questa piattaforma di email marketing deve essere:
- Versatile e multifunzionale, così di velocizzare la creazione e l’invio delle email personalizzate
- Semplice da utilizzare, per essere utilizzata anche da persone meno esperte
- Un buon rapporto qualità-prezzo. Fai attenzione alcuni servizi chiedono un contributo più caro rispetto alle sue reali funzionalità.
Come personalizzare le email
Ora è il momento di passare all’azione. Cerchiamo di capire i tre elementi che puoi modificare nelle tue email personalizzate.
Campi dinamici
Per personalizzare email sono necessari dei campi dinamici, ossia delle parti dI email che cambiano in base al destinatario. Il campo dinamico, o tag dinamico, permette di creare dei codici segnaposto che cambiano al momento dell’invio dell’email in base al destinatario.
Il primo campo dinamico è sicuramente il nome del destinatario. Per creare un legame con il soggetto è meglio inserire nell’oggetto o nella prima riga del body copy il nome del destinatario.
Un altro utilizzo del campo dinamico potrebbe essere per ricordare al cliente informazioni su un appuntamento. È possibile inserire un tag dinamico riguardo il luogo, l’orario della visita oppure per il tracciamento di una spedizione.
Contenuti dinamici
Può sembrare simile al campo dinamico, ma non è così! I contenuti dinamici sono utili per modificare in automatico l’intero body delle email personalizzate. Per la creazione di questi contenuti ti torneranno utile la raccolta di informazioni effettuata in precedenza.
In base ai dati sulla professione, gli interessi e i comportamenti di acquisto possono essere creati dei contenuti dinamici. In questo modo è possibile creare delle email personalizzate e interessanti per ogni destinatario. Ad esempio, può essere molto utile per aziende di e-commerce che inviano informazioni su sconti in base agli acquisti fatti in precedenza. Per poter creare questi contenuti in modo rapido ed efficace hai necessariamente bisogno di uno strumento in grado di riconoscere il destinatario e di inviargli le email più adatte.
Immagini dinamiche
L’ultimo elemento dinamico nelle tue email personalizzate sono le immagini. Più volte abbiamo detto che l’aspetto visivo è fondamentale per attirare l’attenzione dell’utente. È necessario creare delle immagini animate, di qualità e personalizzate in base al destinatario. Anche in questo caso, ti andrà in soccorso un tool automatico. Non dimenticare, però, che le immagini devono essere sempre coerenti con l’obiettivo dell’email e con l’immagine del brand.
Esempi di email personalizzate
Prima di personalizzare email è un’ottima pratica guardare chi lo sta già facendo in modo vincente! Ecco per te degli esempi da cui prendere spunto.
Uber e le sue email in base alla posizione
Tra gli esempi più conosciuti ci sono le neswletter personalizzate di Uber. I destinatari delle email vengono segmentati in base alla loro posizione geografica. Uber è riuscito a utilizzare a proprio vantaggio un dato che aveva da tutti i suoi clienti: la geolocalizzazione. Gli utenti, in questo modo, ricevono contenuti interessanti e coerenti in base a dove si trovano. Ad esempio, vengono informati su eventi o festival presenti in una particolare città. Immagina se, invece, Uber avesse invitato un milanese a una festa a Palermo. Che risultati avrebbe portato? Probabilmente quello di far disiscrivere l’utente alla newsletter.
WeRoad con email personalizzate divertenti
WeRoad è conosciuto per essere un brand con un tone of voice familiare e scherzoso. Nelle sue email personalizzate riesce a coinvolgere gli utenti anche con informazioni noiose. Essendo un’azienda che organizza viaggi deve inviare email utili al viaggiatore prima di partire. È indubbio, quindi, che debba utilizzare dei campi, contenuti e immagini personalizzate per ogni utente. Inoltre, anche nell’invio di email prettamente commerciali è in grado di creare dei contenuti personalizzati in base alle azioni e alle caratteristiche del destinatario. Ad esempio, se un cliente ha appena terminato un viaggio per l’Indonesia, non gli proporrà il medesimo viaggio.
Netflix e i consigli sulla visione
Netflix si è sempre distinto per le sue email personalizzate. A differenza di Uber, l’azienda ha a disposizione tantissime informazioni sulle serie o film preferiti dagli utenti. Per venire incontro a un’esigenza reale dei suoi clienti, ossia il perdere troppo tempo per cercare il film da vedere, ha creato delle newsletter personalizzate. In particolare, Netflix informa tramite email gli utenti:
- Se sono uscite delle nuove stagioni di qualche serie già vista;
- Di nuovi film o serie in base a quelli precedentemente visti.
Conclusioni
Ora hai tutto ciò che ti serve per personalizzare le email dei tuoi attuali e potenziali clienti! Non vediamo l’ora di vederti all’opera. Se hai dei dubbi o delle curiosità contattaci! Noi di Mailsenpai, siamo sempre pronti a rispondere a ogni tua richiesta!