CC e CCN sono la stessa cosa? La risposta è negativa! Se non sai quale campo destinatario email scegliere ti aiuteremo noi! Oggi andremo a scoprire le loro differenze e ad utilizzarli nel modo più professionale possibile.
Cosa aspetti? Abbiamo delle email da inviare a tantissimi destinatari
In pochi punti:
Cosa sono CC e CCN?
Sicuramente ti sarà capitato di trovare questi due acronimi accanto alla voce “A” prima di inviare una email. CC e CCN, infatti sono dei campi importantissimi per poter inoltrare delle email a più destinatari. Servono, infatti, per comunicare un messaggio a più persone contemporaneamente. Attenzione, però, a non confonderli! Per schiarirti le idee cerchiamo di capire cosa si cela dietro a questi due acronimi.
Cos’è il CC nelle mail?
Iniziamo dal primo campo che si trova al disotto di “A”. Questo acronimo deriva dalla parola inglese “Carbon Copy”, che possiamo tradurre come “Copia Carbone” oppure “Copia Conoscenza”. In particolare, Wikipedia definisce la CC come:
una modalità di creazione simultanea di più copie di un documento che prevede l’aggiunta al documento dell’abbreviazione “cc” seguita da un elenco di destinatari, detti appunto destinatari in copia conoscenza
Wikipedia
Serve, quindi, per inviare una copia dell’email ad altri destinatari. Questi utenti che sono stati inseriti in cc devono solo tenere traccia di un argomento o comunicazione. Tutti i destinatari, però, possono vedere i contatti email degli altri utenti a cui è stato recapitato il messaggio.
Cosa significa CCN?
Cc e ccn nelle email sono inseparabili! Dopo averti parlato di cos’è il CC, scopriamo il significato di CCN. A differenza del primo acronimo, in inglese viene chiamata BCC, ossia “Blind Carbon Copy“. La nostra traduzione italiana è Copia Carbone Nascosta. Per questo motivo l’acronimo è differente, ma la sostanza no. Secondo Wikipedia la CCN è:
è un messaggio di posta elettronica del quale i destinatari specificati nel campo Ccn ricevono una copia ma il loro indirizzo viene nascosto agli altri destinatari del messaggio.
Wikipedia
Come avrai capito, qui iniziano le prime differenze tra cc e ccn. Infatti, la Copia Carbone Nascosta permette di inviare una email a più utenti senza che i destinatari lo sappiano. I riferimenti saranno visibili solo al mittente
A cosa servono cc e ccn nelle email?
Dopo aver colto alcune differenze tra cc e ccn scaviamo ancora più a fondo. Cerchiamo di comprendere perché ci sono due campi destinatario email. Lo scopo di entrambi è di informare o di coinvolgere più persone a una particolare conversazione. Possiamo, però, cogliere due sfumature:
- CC è utile per gli utenti che vogliono che sia ben visibile a tutti l’identità di chi sta partecipando alla conversazione. Solitamente, si preferisce per comunicazioni di semplice conoscenza. Attenzione, però, a non abusarne! Gli indirizzi sono leggibili a tutti i destinatari e possono essere facilmente copiati e riutilizzati. Si rischia di renderli vittima di messaggi spam o comunicazioni commerciali senza il loro consenso.
- CCN si utilizza per nascondere l’indirizzo degli altri destinatari del messaggio. È consigliato se non vuoi correre il rischio di violare la privacy degli altri destinatari. Anche in questo caso, però, devi fare attenzione a dei piccoli dettagli. Chi viene inserito nel ccn non può rispondere a tutti, ma solo al mittente. Quindi, pensaci bene chi inserire in questo campo destinatario email.
Come e quando inserire cc e ccn
È arrivato il momento di fare un po’ di esempi pratici! Ti saranno utili per capire quando inserire cc e ccn nelle email.
Utilizzo del CC
Solitamente, questo campo destinatario email viene utilizzato tra i membri di un’azienda. In particolare, ci sono alcune figure professionali, come le risorse umane o i capi di un team, che devono essere a conoscenza di più argomenti. Per questo motivo, verranno inseriti cc in differenti email aziendali. Anche quando si lavora in un progetto può essere utile inserire in CC colleghi che non se ne stanno occupando in prima persona, ma che devono essere aggiornati di eventuali aggiornamenti.
Utilizzo del CCN
L’utilizzo del CCN in azienda è preferibile quando si deve rispondere a una cliente e si ha la necessità di informare un collega. Ad esempio, se ho offerto supporto a un consumatore che richiedeva aiuto è bene che gli altri membri del team ne siano a conoscenza. Può essere ancora più utile se si risponde a un reclamo e il proprio capo deve essere informato. In entrambi i casi è bene utilizzare il CCN, perché, deve sembrare una comunicazione diretta a un solo destinatario e non a più utenti.
Inoltre, è consigliato nel caso in cui si invia un’offerta commerciale a più clienti contemporaneamente. In questo modo, nessuno di loro saprà che l’email è stata inviata a più destinatari. Se preferisci utilizzare altri metodi ti consigliamo l’invio automatico verso una mailing list.
Esempi di cc e ccn nelle email
Prima di lasciarti mettere in pratica tutti i nostri consigli, facciamo un esempio concreto! Chiudi gli occhi e immagina questa scena:
- Devi inviare un’offerta economica via email a un cliente: Mario Bianchi della ditta cose.srl
- Devi informare il reparto commerciale dell’invio dell’email
- Deve essere informato il tuo responsabile di zona, Maria Rossi
Per non dover inviare differenti comunicazioni è bene inserire tutti gli utenti nel giusto campo destinatario email. In altre parole:
- In “A” deve esserci l’email di Mario Bianchi, visto che è il principale destinatario del messaggio.
- In “CC” puoi inserire il reparto commerciale. In questo modo, tutti i tuoi colleghi saranno informati e anche il cliente sa che può interfacciarsi con un intero reparto.
- In “CCN” devi inserire l’email del tuo responsabile che deve essere solo messo a conoscenza dell’attività svolta, senza che il cliente lo sappia.
Conclusioni
Ora è arrivato il tuo turno! Quando dovrai inviare una email a più destinatari non avrai più dubbi sulle differenze tra cc e ccn. Hai ancora qualche curiosità? Non esitare a rivolgerti a noi. Siamo sempre pronti a rispondere a tutte le tue domande.