La leggenda narra che persino un pesce rosso abbia più soglia di attenzione di un essere umano: 9 secondi contro i nostri 8. Ora che ci sentiamo inferiori persino al nostro Cleo che ci guarda dalla sua boccia con aria strafottette, sappi che la soglia di attenzione di chi riceve una mail di vendita è di 2,7 secondi. In questo brevissimo lasso di tempo, l’utente sceglie se aprire o cestinare una mail. Senti l’ansia salire? Tranquillo, ci siamo qui noi. In questo articolo ti spiegheremo cos’è un’email di vendita, come crearne una e, soprattutto, qualche utile esempio.
In pochi punti:
Cos’è un’email di vendita e a cosa serve?
L’email di vendita è una fra le tante strategie di vendita che punta ad ottenere più conversioni possibili e quindi più vendite. Se il suo scopo è chiaro, non si può certo dire che sia semplice la sua realizzazione, anzi. Saper creare una mail di vendita davvero irresistibile come una fetta di torta al cioccolato con panna montata e ciliegina sopra, è molto difficile. Quale componente rende così difficile l’efficacia di un’email di vendita? La mole di mail che arrivano quotidianamente, naturalmente. Fra tutte le mail che intasano la nostra casella postale perché un utente dovrebbe scegliere di aprire proprio la tua? Perché, dopo che avrai letto il nostro articolo, la tua email di vendita sarà proprio come quella fetta di torta al cioccolato con panna montata e ciliegina sopra: deliziosa.
Come creare un’email di vendita
Una email di vendita di qualità la si riconosce dall’oggetto. È l’oggetto infatti la prima cosa che attira o non attira l’attenzione del tuo utente. E, dal momento che non vendi ai pesci rossi, hai solo 2,7 secondi per farti notare. Prima di guardare alla struttura della tua email di vendita e di vedere le sue caratteristiche distintive facciamo un piccolo glossario di parole da usare e quali invece sono vietate. Iniziamo da quest’ultime.
Strategie di vendita: il glossario delle parole proibite e apprezzate
Le parole proibite sono tutti quei cliché che ammazzano il testo prima ancora di iniziarlo davvero. Un po’ come quando parli del tempo con qualcuno per interrompere il silenzio assordante tra te e un tuo collega non proprio simpatico: non ci sono più le mezze stagioni, non si sa più come vestirsi…evita questo imbarazzo alle tue email di vendita. Evita quindi di dire:
- RISPARMIA SUBITO!!! Sei al mercato? Stai vendendo del pesce per vendetta perché sei invidioso della sua soglia di attenzione maggiore della tua? No, stai cercando di parlare al tuo pubblico. Quindi non urlare – niente maiuscole – e non mettere fretta. E per l’amore del cielo togli tutta quella punteggiatura!!!
- Un’occasione che capita una sola volta nella vita. Si, certo come no. Non cercare questo tipo di attenzioni: sappiamo entrambi che “non capita una sola volta nella vita”;
- Scopri di più. Non hai detto niente di male però, insomma, che noia! Mettere in oggetto un scopri di più è davvero scontato e inutile: è ovvio che aprendo la mail vedrò di più quindi l’invito è ridondante e banale;
- Affrettati, clicca ora, offerta a tempo limitato. No, no e no. Nulla è meno efficace di mettere fretta all’utente. Stai calmo e leggi invece cosa sarebbe meglio scrivere nella tua email di vendita. Fallo ora! Fastidioso, vero?
Il glossario delle parole ok
- Grazie. Ricordate quando da piccoli i nostri genitori ci dicevano con voce ebete “come si diceee?” Chi avrebbe mai immaginato che quella parolina ci sarebbe servita anche nel marketing. Ringraziare il tuo utente per l’attenzione, per la presenza, per la costanza, per il tifo per il tuo brand è fondamentale. Come disse Mary Kay Ash, fondatrice della Mary Kay Inc., famosa azienda di cosmetici:
Immagina che ogni singola persona che incontri abbia un cartello attorno al collo che dice: “Fammi sentire importante”. Non solo avrai successo nelle vendite, ma avrai successo nella vita.
- Ricordati. Un invito gentile che attira l’attenzione del cliente in modo morbido, ma senza mezzi termini: ricordati dello sconto, o del tuo carrello. Un aiuto nel marasma di mail che sommergono l’utente.
- Novità. Chi non è attratto dalle novità? Dalle cose nuove? Dall’esperienza diversa? Cerca di portare sempre delle novità all’interno della tua email di vendita. Attirerai l’attenzione e farai felice il cliente.
Come funziona una email di vendita? Le caratteristiche che deve avere
Una email di vendita si può definire tale se va dritta all’obiettivo. Per essere funzionale deve essere interessante, mai banale, invogliare alla lettura e alla call to action. Abbiamo già detto quanto è importante l’oggetto, ora proseguiamo con la sua struttura. L’oggetto è stato efficace, ora non deludere l’utente proprio nelle prime righe.
Un esempio: “Ciao [Nome], ti scrivo perché…” Una mail personale dove dimostri che sai davvero con chi stai parlando e spieghi il perché lo stai facendo.
Se non conosci il suo nome fa niente, ma sicuramente è nel tuo database di contatti per un motivo dunque potresti iniziare con qualcosa di altrettanto personale come, ad esempio “Quant’è difficile essere un copywriter al giorno d’oggi?” Sai qual è l’area di lavoro del tuo utente quindi puoi fornirgli un contenuto davvero rilevante.
Continua dunque la tua email di vendita con un corpo che contenga informazioni utili. Non essere troppo lungo, prolisso, noioso, barboso. Fai capire qual è l’obiettivo della tua mail.
Concludi con una Call to Action efficace che invogli a premere il pulsante Sì, voglio saperne di più. Usa la tua immaginazione e non limitarti al semplice clicca qui.
Concludi definitivamente con un saluto idoneo. Forse cordialmente è un po’ freddino? Prova con un A presto e con firma che includa anche i tuoi recapiti.
Riuniamo il tutto: esempi di mail di vendita
“Ciao [Nome], quant’è difficile essere un copywriter al giorno d’oggi? Lo so bene. Per questo ti scrivo: vorrei offrirti una lezione di prova gratuita per affinare le tue competenze di scrittura. Ti va di fare una chiacchierata in merito, diciamo domani alle 11.00?
Spero di sentirti presto. Un caro saluto da un copy ad un altro.
Firma, numero di telefono, email, ragione sociale ecc…”
Oppure:
“Ciao [NOME] ti scrivo perché volevo tenerti aggiornato sulle ultime novità del settore. Dai uno sguardo al catalogo:
[Sfoglialo subito]
Un Caro saluto ecc..”
Come puoi vedere scrivere una email di vendita non è così difficile ora che sai come approcciarti al cliente. Fai delle prove e valuta la più efficace a seconda del tuo settore.
EmailEmail è il diminutivo del termine inglese electronic mail, ovvero posta elettronica. Si tratta di un messaggio inviato tramite un pc o altro dispositivo connesso in rete da un account... di vendita: pro e contro
Una email di vendita può portare enormi benefici se sai impostarla nel modo giusto. Oltre all’accurata scelta di parole, scegli un template pulito e ordinato. Una mail aggressiva sia verbalmente che visivamente, magari con l’utilizzo di troppi colori, può portare al risultato opposto. Inoltre, imposta le tue email di vendita negli orari migliori in modo da non venire messo in ombra subito da tutte le altre email. Dovrai fare qualche prova, ma siamo sicuri che riuscirai a scrivere le mail perfetta.
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