Notifiche. Per Facebook, Instagram, LinkedIn, Candy Crush Sagra, siamo bombardati da notifiche, diciamoci la verità, alcune inutili. Abbiamo davvero bisogno di sapere se le nostre mucche di FarmVille hanno mangiato? Se le galline hanno fatto le uova? Ci sono notifiche decisamente più importanti da non ignorare, per questo ci sono le email di notifica. E il tuo cliente deve essere felice di riceverle tanto quanto è felice di sapere che le fragole della sua fattoria virtuale sono mature. Vediamo insieme cosa sono le e-mail di notifica e perché sono importanti.
In pochi punti:
EmailEmail è il diminutivo del termine inglese electronic mail, ovvero posta elettronica. Si tratta di un messaggio inviato tramite un pc o altro dispositivo connesso in rete da un account... di notifica, cos’è e a cosa serve?
Le e-mail di notifica, chiamate anche push email, sono messaggi che servono a notificare appunto ai tuoi clienti delle novità riguardo il tuo brand. Hai lanciato un nuovo prodotto? Un nuovo servizio? È importante che il cliente rimanga aggiornato non solo sulle novità dei tuoi prodotti, ma anche sui tuoi movimenti: sei in vacanza? È Natale? Manda una push email con i tuoi auguri, sarà un messaggio davvero apprezzato. Ma oltre all’apprezzamento, perché inviare le mail di notifica?
Perché inviarla?
Le email di notifica portano numerosi benefici sempre se organizzate in modo corretto, ma questo lo vedremo tra poco. Per ora ti basti sapere che le email di notifica hanno un alto tasso di apertura quindi difficilmente il tuo cliente ignorerà i tuoi messaggi. Messaggi che fanno sentire davvero coinvolti i tuoi clienti portando così ad una fidelizzazione maggiore. Costantemente aggiornati sulle novità dei tuoi prodotti, i clienti rimarranno aggiornati e saranno sempre a conoscenza di tutto ciò che riguarda il tuo brand: un vantaggio non da poco! Ecco perché è importante inviare mail di notifica, il tuo cliente vuole sentirsi partecipe e non perdere nessuna occasione di sconto.
Ma se devi farlo, lo devi fare bene. Ecco quindi strategie, tecniche e consigli per fare un’email di notifica veramente apprezzata dal tuo pubblico.
Email di notifica: perché farlo e come?
Vicino alla notifica di “mi piace” al post del gatto del tuo cliente spaparanzato sul divano che sta ottenendo più like di tutte le tue foto messe insieme, deve comparire anche la notifica della tua email. Cosa spingerà il cliente a cliccare sul tuo messaggio ignorando magari le altre notifiche? Scopriamo le caratteristiche che deve avere la tua push email:
- Messaggio: breve e incisivo. Quando il tuo cliente butterà distrattamente l’occhio sul suo smartphone deve capire subito chi sei e cosa stai comunicando. Renditi riconoscibile grazie anche al tuo logo in bella vista e vai dritto al sodo: cosa vuoi comunicare? Uno sconto? Perfetto, dillo subito. 40 caratteri sono il numero ideale per il tuo messaggio. Una toccata e fuga.
- Una call to action impattante. Mai come oggi i microtesti sono fondamentali, devono essere accattivanti e originali. Il “scopri di più” e il “compra ora” non sono più da prendere in considerazione. Scegli messaggi più fantasiosi che catturino l’attenzione del tuo cliente. Magari crea un senso di urgenza: “affrettati! Ancora pochi giorni…”
- Non pressare il tuo cliente! Non esagerare con le email di notifica, già al tuo cliente ne arrivano un sacco. Non essere l’ennesimo plin di notifica che viene buttato via con lo scorrere del dito. Invia messaggi con una frequenza adeguata. Fai dei test a/b e scopri cosa desidera il tuo cliente.
Questo tipo di email, costruite come ti abbiamo elencato sopra, hanno un alto tasso di apertura – un pro non da poco visto la mole di notifiche e mail a cui siamo abituati – e aiutano le interazioni con i tuoi clienti. Provare per credere. Facciamo una pausa? Stacchiamoci un momento dalle funzionalità, dai benefici e dalla pratica e facciamo un salto indietro di più di 20 anni.
Breve storia delle notifiche push
Un capitolo per i più curiosi. Se la storia non è nelle tue corde, passa direttamente agli esempi pratici, non ti giudicheremo male.
“La notifica push è un tipo di messaggistica istantanea grazie alla quale il messaggio perviene al destinatario senza che questo debba effettuare un’operazione di scaricamento.”
Wikipedia
Grazie, Wikipedia, alla tua definizione vogliamo però aggiungere un contesto. Siamo negli anni 2000 e le notifiche push fanno capolino prima sui Blackberry (che ancora avevano i tasti, quanto tempo è passato), poi le notifiche push sono diventate conosciute solo 9 anni dopo da Apple. All’epoca questo tipo di notifiche era possibile solo su cellulare lanciando così nuove campagne di marketing mobile direttamente sugli ancora piccoli schermi. Nel 2012 arriva però Google che ha ribaltato le regole del mercato e ha fatto sì che le notifiche, prima solo disponibili su mobile, fossero visibili anche sul sito web.
Oggi, ricevere notifiche push in ogni dove e su ogni dispositivo è assolutamente normale: desktop, smartphone, tablet oggi anche i dispositivi sono aumentati e con loro sono aumentate anche le possibilità di raggiungere i clienti. Ma torniamo al presente e alle tue email di notifica.
Esempi di email di notifica
Ecco qualche esempio pratico per ottimizzare i tuoi messaggi push. Che funziona ha la mail di notifica ormai è assodato, ma di esempi non ne abbiamo mai abbastanza, giusto?
Saldi, saldi, saldi!
Come avrai capito, i saldi sono un’ottima occasione per inviare una mail di notifica. Si avvicina il Black Friday? Ricorda ai tuoi clienti tutti i tuoi fantastici sconti! Ricorda di essere breve e chiaro, poco fumo e molto arrosto: i tuoi clienti apprezzeranno sia il tuo messaggio che fa perdere loro poco tempo, sia il tuo sconto.
Pillole di saggezza
Un messaggio di notifica che non richiederà molto tempo e ti metterà sotto una nuova luce: più competente e attento alla sete di sapere dei tuoi clienti. Ti basterà rimodellare i contenuti dei tuoi articoli blog e farli diventare dei piccoli tips, delle perle di saggezza che compariranno ai tuoi clienti in un lampo di sapere. Da questa forma di notifica, puoi invitare i tuoi utenti a seguire il tuo blog dove troveranno informazioni più approfondite. A proposito, ti invitiamo sempre a seguire le nostre News & Tips per rimanere aggiornato sul vasto mondo dell’email marketing e non solo.
Testimoni di qualità
Sarà tutto vero quello che pubblicizzi? Certo che sì, dimostralo con messaggi push che mostrano le testimonianze dei clienti. Non c’è niente di meglio di un pizzico di trasparenza in più che farà acquisire ancora più fiducia al tuo brand.
Pro e Contro, tiriamo le somme
In conclusione, le mail di notifica sono uno strumento davvero efficace che ti permette di raggiungere il tuo pubblico con brevissimi messaggi di loro interesse. Dagli sconti agli auguri, dai messaggi di servizio alle novità sul tuo brand, le mail di notifica, dosate e corrette, saranno super apprezzate dal tuo pubblico.
Ora puoi andare a tosare le pecore virtuali, sappiamo che stai ricevendo notifiche anche su questo. Alla prossima!