Se vuoi far crescere la tua azienda e non sai come procedere per la segmentazione liste e contatti per newsletter, sei finito proprio nel posto giusto! Suddividere i tuoi contatti e creare campagne di email marketing dirette e mirate al tuo cliente non è di certo un gioco da ragazzi ma richiede uno sforzo originale ed innovativo.

Sappiamo già a cosa stai pensando, “è l’ennesimo foglietto illustrativo che mi spiega come segmentare le liste e i contatti, nulla di nuovo!”

Beh ti fermiamo subito!

In questo articolo non ti parleremo di cos’è la segmentazione di liste per newsletter e quali sono le tecniche classiche che un’azienda in realtà dovrebbe già conoscere. Il nostro intento è quello di proporti una tecnica innovativa che si rivelerà per te un grande successo.

Hai mai sentito parlare di segmentazione a livello di coinvolgimento? Molto probabilmente ne sei ancora all’oscuro e non ti farebbe di certo male leggere di che cosa si tratta!

La segmentazione a livello di coinvolgimento si basa sul livello di interesse mostrato dai tuoi contatti in reazione alle tue newsletter. Più uno dei tuoi contatti reagisce in modo positivo alle tue email, maggiori sono le possibilità di ricevere altri click di apertura dallo stesso utente.

Scontato? Assolutamente no, nella misura in cui il maggior coinvolgimento dei tuoi utenti segnala all’ISP che sei un mittente molto forte. Allora come devi segmentare le email? Quali sono i giusti criteri?

Livelli di segmentazione per newsletter

I criteri della segmentazione in base al livello di coinvolgimento, sono un’ottima tecnica per conferire alla tua azienda maggiori possibilità di fidelizzare i tuoi clienti. Come ti dicevo poc’anzi, inviare le tue newsletter agli utenti già abbonati e coinvolti è uno step molto importante che devi assolutamente compiere.

Ciò non significa che creerai una campagna di email marketing solo con questi clienti, ma all’inizio punterai proprio su quest’ ultimi. Che ne sarà allora degli utenti inattivi, a rischio o dei nuovi abbonati?

Nessun problema! Per queste categorie il discorso è leggermente differente in quanto dovrai cercare di accattivare il cliente adoperando altre strategie di coinvolgimento. Per gli utenti inattivi o a rischio, l’ideale sarebbe inviare loro un’email di rimborso che includa un incentivo per ottenere il loro interesse.

Non manca di certo la soluzione anche per i nuovi abbonati alle tue newsletter! Per accattivarti la loro fedeltà puoi puntare su un’email iniziale di benvenuto, automatizzata secondo la tua strategia-email.

Questo ti aiuterà a monitorare tutta la tua lista contatti e ad ottimizzarla sempre di più, conquistandoti molti clienti.

Quella della segmentazione per coinvolgimento sembra davvero essere il punto forte per le campagne di email marketing, come confermato anche da siti noti come sparkpost.

E tu che ne pensi di questa strategia? Hai intenzione di provarla? Se sei interessato rimani aggiornato sulla nostra pagina per ricevere altre news!