In pochi punti:
Ti stai occupando di marketing e vuoi scoprire altri strumenti per ampliare i tuoi orizzonti? Affidati ai messaggi push, il nuovo potere del marketing online
“I messaggi push cosa sono?” è questa la domanda che si pone la maggior parte di coloro che si addentrano nel mondo del marketing. Non tutti però sanno che cosa siano effettivamente le notifiche push e quanto rappresentino una vera risorsa per il mondo del marketing online.
Perché parliamo di marketing? Semplice, perché tutto ciò che comunica qualcosa con l’intento di trarne profitto porta questo nome. I messaggi push infatti fanno parte di una nuova tecnologia di comunicazione molto avanzata alla cui base vi è una fortissima strategia di business. Chi fa uso di notifiche push lo fa con l’intento di comunicare qualcosa al cliente: avvisi, nuove offerte o nuovi prodotti in vendita.
Insomma, tutto ciò che può interessare un utente e può indurlo ad acquistare e dunque convertire.
“Ma è simile ad una newsletter promozionale?” Sì lo so, ti ho letto nel pensiero e per questo vado dritta al punto. Entrambe funzionano e questo è poco ma sicuro. E’ la tecnica a cambiare, anzi il vero e proprio intento. Se per occuparsi di direct email marketing si ha bisogno dei contatti email di ciascun utente (e quindi del loro consenso), per i messaggi push la storia è bel po diversa.
NOTIFICHE PUSH: ESEMPI
Quando ti parlo di notifiche push mi riferisco a messaggi istantanei che vengono inviati in modo automatico senza alcun consenso da parte del destinatario. L’invio automatico di queste notifiche avviene di solito dopo aver installato un’applicazione. Focalizzati per un attimo su whatsapp.
Ok, ce l’hai bene in mente? Ti è mai capitato di essere obbligato ad entrare nell’applicazione per verificare se ci fossero nuovi messaggi in arrivo? Quante volte ti è successo di essere costretto a fare questo? Mai! (ne sono convinta al 100 %)
Bene, questo perché non c’è bisogno. Il server dell’applicazione si serve di notifiche push (perdona il gioco di parole) automatiche in grado di avvisarti quando c’è un nuovo messaggio. A quel punto tu dovrai cliccarci su per visualizzarla. Le chiamano notifiche push whatsapp dirette e mirate a farti compiere un’azione. Ecco svelato il mistero!
Ora che hai in mente cosa avviene per whatsapp immagina cosa può accadere quando installi un’applicazione “X”. La sola installazione sul tuo mobile permetterà a chi se ne occupa di inviarti messaggi push sms di ogni tipo: il tutto per ricavare guadagni.
COME REALIZZARE MESSAGGI PUSH
La domanda sorge spontanea: come puoi realizzarle? Quali sono le strategie per realizzare messaggi push efficaci per ottenere un guadagno? Come ti ripeto sempre, ormai da secoli, anche questo non è alla pari di un mobile dell’ikea da montare con un foglietto illustrativo (beh, a dire la verità alcuni ci mettono anni) Ma, a prescindere da tutto ci sono delle tecniche accurate da seguire per poter realizzare delle notifiche push più mirate e dirette.
Prima di tutto NON ESSERE TROPPO INVASIVO. E’ davvero la regola base, un po come l’Ave Maria. I messaggi push sono già troppo mirati e “spietati” di per se. Se rincari la dose, sarà peggio per te, te lo assicuro. A questo aggiungici un linguaggio equilibrato non troppo pubblicitario e che possa colpire l’utente (in senso positivo, ovvio)
Secondo mantra: SELEZIONA I TUOI UTENTI. E’ davvero indispensabile bombardare tutti i tuoi destinatari con la stessa notifica? Assolutamente no. Non solo finiresti per essere ignorato e abbandonato come l’ultima ruota del carro ma soprattutto odiato. Dunque invia messaggi push solo a chi è realmente interessato o è già iscritto ad un sito in particolare.
A proposito sto per svelarti una chicca che ti conviene cogliere al volo. Lo sapevi che il miglior momento per mandare notifiche push è tra mezzogiorno e le 5 di sera? Pare che gli utenti siano molto più attivi in questa fascia oraria e interessati ad interagire.
IL TUO BRAND: LA TUA GARANZIA
E ora voglio chiudere dandoti il terzo ed ultimo consiglio di cui devi farne tesoro. Prima di lanciarti in questa strategia di marketing focalizzati sul tuo brand. Personalizzalo, rendilo unico, indispensabile ma soprattutto memorabile. Se i tuoi utenti sapranno su cosa contare non avranno di certo problemi a ricevere troppe notifiche da parte tua anzi ne saranno entusiasmati.
Non prenderlo troppo alla lettera però. Ciò che voglio dirti è che prima di fare questo grande passo è importante valutare la stima che il tuo brand ha costruito nel tempo. E’ un po come avere il coltello dalla parte del manico per potersi permettere certe strategie. Dunque riflettici e non andare di fretta. I messaggi push possono aspettare…
Tu hai mai provato le notifche push? Hai qualche esperienza da raccontarci? Lasciaci un commento per esprimerci il tuo parere al riguardo.