Vuoi attirare l’attenzione degli utenti e convincerli a scegliere il tuo brand? Se per farlo ti stai servendo di newsletter oggi ti riveliamo un piccolo segreto. Lo sapevi che le emoticon stanno diventando sempre più uno strumento molto importante per le email?
Ebbene sì, perché a quanto pare attirano maggiormente l’attenzione dell’utente. Ora soffermiamoci meglio su questa parola: attenzione. Chi vuole intraprendere una campagna di email marketing sa benissimo che le newsletter devono avere il principale scopo di accattivare il destinatario e mantenere la sua attenzione verso il prodotto molto alta fino al punto di convertirlo in un consumatore.
Sulla base di questo si è verificato che i mittenti di newsletter stiano puntando sulle emoticon come mezzo per colpire nel segno! E sembra proprio che ci stiano riuscendo alla grande! Questo perché pare che la emoji, come dice il termine stesso, racchiuda delle esperienze, delle sensazioni in cui l’utente si immedesima.
Ti faccio un piccolo esempio: se stare al passo con la moda per te è una passione, sarai inconsciamente attirato da tutte quelle emoticon che con un’immagine la rappresentano ?????. Stai sorridendo vero? Non sentirti ridicolo. E’ il potere della emoji che è in grado di racchiudere ciò che provi con una semplice faccina. Così come quando sei triste e anziché scriverlo usi questa emoticon ☹️! Insomma, c’è poco da dire; le usiamo perennemente e ormai in qualsiasi circostanza.
Come usare le emojis
Ma torniamo a noi! Se usiamo sempre le emoticon per esprimere i nostri stati d’animo perché non usarle per colpire visivamente un potenziale consumatore? Ma allora dove andrebbero utilizzate? E come? Siamo qui per spiegartelo!
Innanzitutto devi puntare molto sul subject dell’email che è la prima cosa che salta all’occhio di un utente. Se non perfezioni questa parte, sappi che hai già perso in partenza! L’oggetto della mail ha una funzione davvero essenziale in quanto stabilisce un primo interesse tra azienda e consumatore. Un interesse che aumenterà solo se sarai in grado di coltivarlo.
Dunque la emoji sarà collocata proprio nel subject e andrà a riassumere ciò che volete proporre al cliente. Evita di bombardare il destinatario con troppe informazioni, piuttosto serviti delle faccine per smorzare il tono e per non annoiarlo. Ovviamente potrai utilizzarle anche nel contenuto dell’email ma senza eccedere!
Un altro consiglio che vogliamo darti è quello di usare emoticon pertinenti al tuo brand. Se non ne trovi una è meglio evitarne l’utilizzo anziché metterle a caso. Prima di utilizzarle però assicurati che tutti i tuoi destinatari possano visualizzarle. Alcuni gestori di posta non ne consentono la visualizzazione. Se la maggior parte dei tuoi utenti non può vederle, scartale!
Ultimo consiglio ma importantissimo: approfitta delle ricorrenze! Con le email di ringraziamento, auguri e offerte limitate, l’uso delle emojis ha un effetto davvero bomba!
Come recuperare le emoticon per email
Ti starai sicuramente chiedendo a questo punto dove puoi trovarle. Sono molti i servizi che puoi consultare per inserire le faccine nell’email. Mega emoji, emojikeyboard, ì2symbols: insomma tutte piattaforme che ti permettono di copiare la tua emoji e incollarla direttamente nel subject dell’email.
Un metodo semplice e veloce vero? Ma se ti dicessi che non è necessario cercare altri siti per poterle scegliere? Se ti dicessi ancora che esiste un servizio che integra questa funzione nel momento stesso in cui crei la tua newsletter? Ebbene sì, mailsenpai, un software nuovo ed estremamente unico nasce con la volontà di venirti incontro. Ed indovina! Lo fa anche in questo caso.
E’ tutto semplicissimo. Durante la creazione della newsletter, nella scheda template, potrai scegliere vari tag dinamici e varie emoticons da poter poi selezionare direttamente nella e-mail senza ulteriori passaggi. Incredibile non è vero? Un servizio che cura ogni dettaglio e non ti fa mancare nulla!
Noi ti consigliamo di provarlo ed anche in fretta! Non perderti questa incredibile occasione. Ti ricordiamo di raccontarci la tua esperienza lasciandoci un commento.