È già da qualche anno che si parla di video ASMR eppure sono ancora in tantissimi a non conoscerli. A non avere la minima idea di cosa siano.
Il fenomeno ASMR (perché di questo si tratta) sembra nascere nel 2009 con il canale YouTube WhisperingLife. Un anno più tardi l’americana Jennifer Allen – conosciuta come Envelope Nomia su Facebook – conia il termine ufficiale.
Che ne dici? Abbiamo solleticato la tua curiosità? Se la risposta è affermativa… continua a leggere.
Scoprirai tutto quello che c’è da sapere sui famosi “orgasmi cerebrali”!
In pochi punti:
Cosa sono i video ASMR e a cosa servono
Cominciamo con l’acronimo. ASMR sta per Autonomous Sensory Meridian Response. In italiano: risposta autonoma del meridiano sensoriale.
Certo. Potrebbe risultare tutto piuttosto criptico per chi non è del settore. Ma possiamo semplificare.
La sigla descrive:
un insieme di risposte sensoriali accompagnate ad uno stato di rilassamento mentale. Gli stimoli che possono provocare queste risposte sensoriali sono principalmente visivi, uditivi o tattili.
https://mondoasmr.it
I video ASMR sfruttano questo “meccanismo” per realizzare contenuti generalmente rilassanti e in grado di suscitare sensazioni positive.
Come funzionano
Per rispondere citiamo subito un nome abbastanza noto. Almeno per gli amanti dell’arte. Quello di Bob Ross, autore del programma televisivo The Joy of Painting (in onda per la prima volta nel lontano 1983) e da molti considerato come l’inconsapevole padre fondatore dei video ASMR.
Su YouTube si trovano decine e decine di video dove l’artista dà lezioni di pittura. A rilassare i fan sono la sua voce pacata e il rumore dei pennelli sulla tela. Nient’altro.
A questo punto ti starai chiedendo quali sono i trigger – così si chiamano gli stimoli sonori o visivi utilizzati dalla tecnica ASMR – più usati.
Nel 90% dei casi si tratta di inneschi uditivi. Ad esempio: sussurri, bisbigli, lo schiocco di un bacio, il fruscio della spazzola passata fra i capelli o il fruscio di un foglio di carta.
Ma per avere un’idea effettiva di come lavorano i cosiddetti ASMRtist basta dare un’occhiata in Rete. C’è un po’ di tutto. Perfino giochi di ruolo.
P.S.
Vuoi conoscere il parere di un vero esperto sull’argomento?
Ascolta il discorso TED tenuto da Craig Richard, professore di scienze biofarmaceutiche, ma anche consulente e creatore di contenuti ASMR.
Quali sono i benefici di un video ASMR
Abbiamo detto che i video ASMR sono video rilassanti. Nonostante manchino ancora spiegazioni scientifiche al riguardo, i numeri della Rete dimostrano che si tratta di contenuti apprezzatissimi dagli utenti.
Perché? Beh, i più fortunati riescono a curare l’insonnia e ad addormentarsi. Ma possono addirittura dare sollievo temporaneo a persone affette da depressione, stress e dolore cronico.
Il mio cervello si sente immediatamente confuso, i miei muscoli si rilassano completamente e il mio corpo sembra quasi come se stesse ronzando dolcemente in un modo profondamente rilassante. Voglio abbassare la testa e godermi il momento con gli occhi chiusi. Ascoltare i trigger ASMR spesso mi aiuta ad addormentarmi.
Craig Richard
Come fare video ASMR
Prima ancora che dei contenuti bisogna parlare di attrezzatura. Intendiamoci. Non servono grossi investimenti. Per fare un buon video ASMR occorrono, però, quattro-cinque cose fondamentali.
- 1 telecamera: anche quella del telefono va bene a patto che sia di qualità.
- 1 treppiedi: è essenziale per stabilizzare le riprese, specie nell’eventualità di clip in time-lapse;
- 1 microfono lavalier: anche noto come microfono a bavero perché può essere fissato al colletto della camicia, consente di registrare tenendo le mani libere;
- 2-3 luci: faretti led, ringlight o softbox… si decide in base alle esigenze, ma ricordiamo: anche l’illuminazione naturale ha la sua importanza.
- 1 software di editing: ce ne sono tantissimi a disposizione, sia gratuiti che a pagamento come VSDC, Shotcut e iMovie.
Hai trovato tutti gli strumenti necessari? Perfetto. Allora possiamo procedere con la parte creativa.
In questa fase bisogna scegliere su quale effetto puntare e registrarlo.
Di seguito trovi alcuni dei tag più popolari.
- whispering = sussurro;
- soft spoken = parlato piano;
- tapping = tamburellio di dita su una superficie;
- scratching = sfregamento di un oggetto con le unghie;
- eating = masticamento a bocca aperta;
- keyboard = rumore di tasti premuti;
- inaudible = voce umana di cui non si comprendono le parole;
- mouth sounds = suoni fatti con la bocca;
- hands movements = mani in movimento;
- light = uso di una torcia/luce;
- affirmations = frasi motivazionali rivolte dal creator allo spettatore.
Attenzione c’è anche una categoria specifica per gli Youtuber in lingua italiana: Italian/ita.
Qualche suggerimento in più
I consigli non fanno mai male. Specie quando si lavora o si tiene particolarmente al risultato.
Ecco i nostri per realizzare video ASMR davvero efficaci!
- Controlla bene l’insonorizzazione della stanza dove andrai ad effettuare le riprese. Non devono esserci rumori di sottofondo o il pericolo che qualche rumore improvviso possa rovinare l’audio.
- Occhio allo sfondo. Una stanza disordinata o troppi dettagli potrebbero distrarre lo spettatore.
- Utilizza pure effetti speciali e animazioni. Sono utilissimi per la realizzazione di video role-play.
Ultimo ma non ultimo: prima di passare alla pubblicazione del video scegli un titolo adeguato. Deve essere breve, introduttivo al contenuto e accattivante.
Video ASMR e marketing
Il mondo del marketing non si fa mai trovare impreparato e sfrutta ogni novità per creare strategie che sorprendono i consumatori.
Non mancano – infatti – video ASMR a scopo promozionale o pubblicitario. Il loro obiettivo è quello di offrire agli utenti un’esperienza sensoriale piacevole, autentica. Ma, soprattutto, in grado di presentare un brand (e i suoi prodotti o servizi) da un punto di vista differente.
Qualcuno ricorderà, a tal proposito, la campagna Oddly IKEA del 2017. L’azienda svedese, sempre al passo coi tempi, propone al pubblico ben 25 minuti di video ASMR.
Chi sono gli ASMRtist più famosi
In Italia sicuramente Chiara ASMR. Laureata in Chimica e tecnologia farmaceutica, ha un canale YouTube che conta oltre un milione di iscritti. Possiamo affermare in tutta tranquillità che è una delle ASMRrtist più seguite nello Stivale. Non a caso è autrice del libro Il potere di un sussurro. La prima guida italiana all’ASMR .
Tra i creator più giovani ricordiamo Tommy ASMR. Ha soli 13 anni e una community di tutto rispetto (soprattutto considerando l’età)… con oltre 30.000 utenti.
E nel resto del mondo? La canadese SAS-ASMR si piazza al primo posto del nostro podio ideale. Posta video rilassanti dal 2016 e vanta quasi dieci milioni di subscribers.
Pro e contro dei video ASMR
In realtà abbiamo già detto molto sulle qualità dei video ASMR. Per riassumere: regalano minuti di relax e benessere psico-fisico in maniera gratuita.
L’unico inconveniente è che pare non funzionino con tutti. Anzi. Qualcuno riferisce sensazioni di irritazione e fastidio.
Sono più sensibili a questi stimoli, in base ai test psicologici, i soggetti aperti alle esperienze, più empatici e con personalità reattiva dal punto di vista emozionale.
https://www.donnamoderna.com
Conclusioni
Cosa stai aspettando? Corri su YouTube e cerca un video ASMR. Potrebbe aiutarti a migliorare l’umore e cambiare – inaspettatamente – una giornata iniziata storta.
Provare non costa nulla. E nemmeno il blog di MailSenpai!
Continua a seguirlo per leggere altre interessanti notizie, approfondimenti e consigli utili. E per qualsiasi cosa ci siamo noi!