Hai un sito web e stai cercando un modo efficace per velocizzare WordPress?
Noi te ne diamo addirittura cinque.
D’altronde, non serve essere expert SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto... per capire quanto sia fondamentale questo aspetto.
Insomma, dovrà pure significare qualcosa se, dal 2010, Google inserisce il cosiddetto timespeed tra i principali fattori di ranking.
Basta riflettere sui dati.
Le statistiche dimostrano che, con un tempo di caricamento superiore ai 3 secondi, il 40% circa degli utenti decide di abbandonare la pagina.
Dunque, perché aggiungere altro?
Prendi il tuo quaderno degli appunti e scopri subito come velocizzare WordPress.
In pochi punti:
- 1 Come misurare la velocità del tuo sito WP
- 2 Come velocizzare WordPres#1- Scegli l’hosting giusto
- 3 #2 – Utilizza un tema premium
- 4 Come velocizzare WordPress#3 – Ottimizza le immagini
- 5 Come velocizzare WordPres#4 – Elimina i plugin inutilizzati
- 6 #5 – Installa plugin per velocizzare WordPress
- 7 Come velocizzare WordPress: conclusioni
Come misurare la velocità del tuo sito WP
Prima di iniziare… una piccola precisazione.
I consigli che stiamo per darti non determinano alcun danno collaterale.
Piuttosto, sono da considerare come best practice che contribuiranno a velocizzare WordPress.
Ma soprattutto a migliorare le performance del tuo sito. E l’esperienza degli utenti.
Un secondo di ritardo sul tempo di caricamento di una pagina fa diminuire del 7% il suo tasso di conversione.
Indagine KISSmetrics
Quindi – se hai poco tempo libero e necessità di concentrare al massimo le energie – in primis verifica quali sono i problemi della tua pagina.
In che maniera?
Utilizzando test di velocità appositi come Pingdom Web Site Speed oppure PageSpeed Insight.
Per avviare l’indagine è sufficiente inserire l’URL nella barra.
Un gioco da ragazzi.
Come velocizzare WordPres
#1- Scegli l’hosting giusto
Avrai sicuramente sentito parlare di hosting.
Ma di cosa si tratta?
La risposta è semplicissima. Si chiama hosting il servizio che consente al tuo sito internet di essere online.
A venderlo ci pensano i famosi Internet Service Provider (abbreviato in ISP). I quali si impegnano a proporre piani differenziati per costi, funzionalità e servizi messi a disposizione.
Naturalmente non è possibile paragonare le esigenze di un blog amatoriale con quelle di un e-commerce avviato.
Allora, qual è il suggerimento che ci sentiamo di regalarti?
Se il tuo obiettivo è di velocizzare WordPress per far crescere sensibilmente il tuo sito Internet… non risparmiare sul prezzo.
In questo campo, la parola gratis non è sempre sinonimo di qualità. Anzi, di frequente, suona come un campanello d’allarme. Da non sottovalutare affatto.
Vuoi andare sul sicuro?
Nella lista dei migliori hosting WordPress, attualmente sul mercato, c’è senza dubbio SiteGround.
L’azienda presenta diversi pacchetti. Tutti forniti di:
- certificazione SSL per la sicurezza dei dati sensibili;
- dominio, installazione WP, account e-mail e CDN (Content DeliveryLa parola delivery significa consegna. Si tratta del tasso di reperibilità dei contatti presenti sulla tua mailing list. Cioè quanti indirizzi ricevono correttamente la comunicazione rispetto al numero di indirizzi... Network) gratuiti;
- DatabaseIl database (abbreviato DB) è una sorta di schedario digitale super-evoluto. Cioè, un contenitore elettronico di dati che serve fondamentalmente a due scopi: raccogliere informazioni e metterle a disposizione di... MySQL illimitati;
- garanzia di rimborso valido 30 giorni.
Provare per credere. La formula “soddisfatti o rimborsati” funziona sempre.
Ci sono tantissimi temi fra cui scegliere. Pure gratuiti.
Ma è fondamentale adottarne uno che si adatti bene alla propria attività online.
Può fare la differenza tra il successo e il fallimento.
E i criteri da prendere in considerazione non sono solo estetici.
Il design conta, ma fino ad un certo punto.
È vero che un sito web deve rispecchiare la personalità di un brand. Essere semplice, accattivante e gradevole da vedere. Con lo scopo di stimolare l’interazione degli utenti.
Tuttavia esiste anche un lato tecnico che non va assolutamente preso sottogamba.
Insomma, se hai bisogno di velocizzare WordPress opta per un tema a pagamento. Come quelli che trovi su Themeforest.
Si tratta di temi e template veloci, leggeri e superfunzionali.
Inoltre, puoi usufruire di assistenza tecnica qualificata.
Come velocizzare WordPress
#3 – Ottimizza le immagini
Anche l’occhio vuole la sua parte.
Ma i professionisti del mestiere sanno bene quanto sia complicato gestire la progettazione grafica di un sito web.
Non è soltanto una questione di foto all’ultimo grido. Fatte apposta per attirare l’attenzione degli utenti.
Ci sono regole ferree da seguire e (decisamente) poco spazio per l’improvvisazione.
Soprattutto se l’obiettivo è quello di velocizzare WordPress.
Partiamo da un dato di fatto: spesso sono proprio le immagini a rallentare il caricamento di un portale.
Da sole rappresentano – infatti – il 20% circa del peso complessivo di una pagina.
Ma per quale motivo succede?
Ovviamente perché si scelgono immagini sbagliate. Cioè sovradimensionate, non ottimizzate o semplicemente troppo pesanti.
Ma per fortuna si possono ottenere buoni risultati senza attingere a competenze specifiche.
Esistono numerosi strumenti (oltre a Photoshop) che possono venirci in aiuto.
Ad esempio, plugin WP come:
- EWWW Image Optimizer
- Smush – Lazy Load Images, Optimize & Compress Images
- Imagify – Image Optimization & Convert WebP
Prima di chiudere il paragrafo, un’ultima raccomandazione.
Ricorda di scegliere il formato giusto.
Il jpeg è utilizzato come formato standard per le fotografie digitali e la condivisione di immagini online.
Come velocizzare WordPres
#4 – Elimina i plugin inutilizzati
I plugin sono strumenti utilissimi.
Parliamo di mini-programmi non autonomi, che vengono impiegati per estendere e migliorare le funzioni del nostro sito.
Si installano in un attimo e in più sono modulari.
Per capirci… funzionano come le tessere di un mosaico, da aggiungere e rimuovere a piacimento.
Ma c’è un problema.
Un numero elevato di plugin può generare errori di sistema o rallentare i tempi di caricamento.
Vien da sè che, se bisogna velocizzare WordPress, occorre prestare attenzione alla quantità.
Insomma, come dice il detto popolare: “il troppo stroppia”.
Per evitare di incorrere in tale grattacapo, ricorda di eliminare i plugin inutilizzati e quelli che non vengono aggiornati dai loro sviluppatori.
Ovviamente, oltre ai plugin esistono altri elementi che influiscono negativamente sulla velocità del tuo sito.
Come la presenza di commenti spam, post in revisione, request esterne, font inutilizzati, eccetera.
Cancella tutto!
#5 – Installa plugin per velocizzare WordPress
Nel precedente paragrafo abbiamo affermato che si deve evitare di eccedere con i plugin. Anche spiegando le ragioni.
Insomma.. meglio averne pochi ma buoni.
E soprattutto utili.
A questo punto della nostra guida, ci sembra – però – opportuno specificare che esistono plugin di cui è impossibile fare a meno.
PluginIl termine plugin (o estensione o add-on) si usa in ambito informatico. Indica un programma non autonomo che interagisce con un altro per estenderne o potenziarne le funzionalità originarie. ... che servono a velocizzare WordPress.
Ecco un breve elenco dei più conosciuti:
- WP Rocket
Secondo gli esperti WordPress è uno maggiori plugin di cache.
Scelto da quasi un milione e mezzo di siti al mondo, si attiva con pochi click ed è estremamente facile da usare.
In alternativa, puoi optare per soluzioni simili come WP Fastest Cache o W3 Total Cache. - Autoptimize
Vanta più di un milione di installazioni attive.
E non è complicato intuirne il perché. Consente di combinare/minimizzare file CSS e Javascript, rimuovere le emoji, ottimizzare i Google fonts e tanto altro ancora. - a3 Lazy Load
Serve ad effettuare quello che in italiano si chiama “caricamento differito” dei contenuti.
Le immagini appaiono all’istante. Mentre download e rendering vengono rallentati.
Vuoi scoprirne altri? Ecco la nostra guida sui migliori plugin wordpress!
Per saperne di più e farti un’idea complessiva sul plugin selezionato, ricorda di leggere le recensioni degli utenti.
Come velocizzare WordPress: conclusioni
Siamo arrivati al capolinea di questo viaggio.
Speriamo di averti dato spunti che ti aiuteranno a velocizzare WordPress. O perlomeno ad intavolare una strategia operativa.
Hai qualche tips da condividere con noi di MailSenpai?
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