Gli strumenti Google nascono dal suo elevato traffico. Infatti Google è uno dei motori di ricerca più usati al mondo. Per questo motivo nelle campagne di marketing molto spesso è considerato come un punto di riferimento. Cioè il luogo dove farsi notare dagli utenti, in quanto è lì che cercano ciò che gli interessa.
Su Google si trovano tanti account, così come attività e brand. Perciò il motore di ricerca mette a disposizione oggi più tools. Per privati o per aziende. Questi aiutano ad esempio a individuare le ricerche più frequenti. O ancora ad avere informazioni sul target.
Creare una campagna di marketing senza usare nemmeno uno degli strumenti Google può essere rischioso. Soprattutto vista la sua importanza e l’utilizzo che ne fanno gli utenti.
Quali sono gli strumenti di Google più performanti? Continua a leggere e lo scoprirai!
In pochi punti:
Cosa sono gli strumenti di Google?
Gli strumenti Google sono tools che ha elaborato il noto motore di ricerca. Questi permettono ad esempio di monitorare i risultati di un sito web. O ancora di condividere file di scrittura o di archivio cloud.
Molti di questi strumenti sono molto utili, se non indispensabili, per diverse strategie di marketing. Prima di tutte la scrittura SEO. Quest’ultima ha come obiettivo raggiungere in modo organico le prime posizioni della SERPCon l’acronimo SERP (in inglese Search Engine Results Page) si fa riferimento alla "pagina dei risultati del motore di ricerca". Si tratta, dunque, dell’elenco ordinato di pagine internet che appaiono.... Per farlo è necessario adottare alcune attenzioni in modo da soddisfare gli algoritmi di Google.
L’obiettivo degli algoritmi Google è fornire i risultati più utili all’utente. Nonché presentarli nell’ordine di pertinenza. Il lavoro dei crawler è quello di categorizzare e ordinare i contenuti online. E di conseguenza disporli secondo l’importanza definita dall’algoritmo.
La rilevanza di questi algoritmi, insieme all’uso elevato da parte degli utenti, fa si che gli strumenti Google siano fondamentali. Per le campagne organiche, così come quelle a pagamento.
Perché utilizzare gli strumenti Google?
Solo in Italia, Google ricopre circa il 95% del mercato. Secondo Netmarketshare, Google impegna a livello globale il 73% di ricerche. Queste percentuali molto elevate fanno capire da subito l’importanza nell’investire su campagne di Google. O, più in generale, di essere presenti su questo motore di ricerca.
Non avere una vetrina qui significa non raggiungere potenziali clienti. Perciò anche diminuire le proprie performance. Economiche e di marketing.
Sul web sono molti i SEO tools disponibili, che possono aiutare nella comunicazione. Persino di alta qualità. Nonostante questo però pochi di questi sono validi quanto gli strumenti Google. E la motivazione è semplice: sono realizzati e promossi dallo stesso motore di ricerca. Dunque sono precisi e si basano sulle informazioni e sui data del sistema.
Quali sono gli obiettivi degli strumenti Google?
Gli obiettivi degli strumenti Google possono essere diversi. Sicuramente cambiano a seconda della propria attività. O ancora del tipo di comunicazione o di strategia adottate. Per questa ragione ecco elencati alcuni scopri più generici e comuni.
Migliorare il tuo ranking
In primo luogo un obiettivo degli strumenti Google è aiutare a migliorare il ranking. Cioè la posizione di un sito o di una pagina all’interno della SERP. Questa caratteristica della strategia è fondamentale, in quanto da maggiore visibilità.
Di conseguenza permette di raggiungere più potenziali clienti. Questo perché la maggior parte degli utenti non supera i primi risultati della pagina, anzi non li scrolla nemmeno. Quindi occupare le prime posizioni è fondamentale.
Praticare meglio la SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto...
Come anticipato, la SEO è una strategia non a pagamento. Grazie ad alcune attenzioni è possibile raggiungere un posizionamento più alto nella pagina di ricerca. Senza investire in campagne onerose.
Per farlo ci sono diversi strumenti Google utili. Ad esempio quelli per la ricerca delle parole chiave, così come degli argomenti correlati. In questo modo fare la SEO è più semplice, nonostante i suoi continui cambiamenti.
Monitorare i tuoi risultati con gli strumenti Google
Optando per gli strumenti Google come Analytics hai anche l’occasione di monitorare le tue attività. Ad esempio analizzare i risultati ottenuti. In termini di visitatori al sito, di click o di reazioni ad un annuncio. Questo ti consente anche di ottenere alcune informazioni in più sul target. Come provenienza geografica, età, genere.
Quali sono gli strumenti Google più usati?
Gli strumenti firmati da Google sono diversi. Molti di questi ti offrono la possibilità di usarli gratuitamente, altri hanno estensioni o funzionalità a pagamento. Ecco i principali strumenti Google per la tua attività.
Google Analytics
Tra gli strumenti Google, Analytics è probabilmente uno dei più usati. Questa piattaforma permette di sfruttare un servizio di analisi web. Attraverso statistiche e strumenti analitici, il tool è utile per monitorare e migliorare la tua strategia. Così come per capire quanto stia funzionando la tua campagna SEO.
Google Analytics ti permette di ottenere tante informazioni sul tuo sito e non solo. Puoi avere informazioni sul target, così come sulle conversioni ottenute. Nello specifico puoi analizzare:
- Quante conversioni stai generando;
- Quanto traffico ottieni sul sito o sulla singola pagina;
- Per quali parole chiave sei raggiunto;
- Quali sono le caratteristiche del tuo pubblico;
- Quanto tempo trascorrono gli utenti.
Negli strumenti Google, Analytics è uno con più iscritti. Secondo MarketingLand infatti avrebbe oltre 10 milioni di siti monitorati.
Le funzionalità di Google Analytics sono tantissime. Tra queste ci sono specifiche sezioni dedicate agli utenti. O ancora agli obiettivi prefissati. Oppure alle versioni mobile-friendly.
Creare un account Google Analytics è gratuito. Però così potrai usufruire solo della sua versione base. Invece esiste una versione a pagamento del tool Google, più completa. Questa prende il nome di Google Analytics 360. La differenza fra queste due sta nel tipo di dati a cui si ha accesso. E nelle funzionalità messe a disposizione degli iscritti.
Google Ads
In ambito SEO, tra gli strumenti Google più utili c’è Ads. Questo tool è l’ideale per trovare le migliori parole chiave. Cioè le ricerche più popolari degli utenti, in base al tuo settor. Questo è utile per scrivere l’articolo di un blog. Oppure per scegliere un dominio nuovo per il tuo sito.
Tra le informazioni fornite su Google Ads c’è lo studio delle parole chiave. Questa sezione ti fornisce dati come:
- Le parole chiave correlate;
- I volumi di ricerca mensili;
- Le quantità di ricerche locali o globali;
- La concorrenza;
- I trend più diffusi;
- Il CPCCPC è la sigla di Costo per Click. Si tratta di un KPI. Una metrica fondamentale del digital marketing che serve a individuare il costo di un singolo click su... o costo per click.
Google Ads è un tool a pagamento, perché consente anche di creare annunci pubblicitari. Questi ultimi, in base al costo prefissato, permettono al sito di occupare le prime posizioni. Prima ancora dei risultati organici. Solitamente puoi creare un annuncio secondo la tipologia e gli obiettivi. In più paghi a seconda del risultato che desideri ottenere (come click, visita la sito, conversione).
PageSpeed Insights
Uno degli strumenti Google gratuiti è invece PageSpeed Insights. Questo tool è molto valido, facile e veloce da usare. Lo puoi utilizzare per testare la velocità di caricamento di una pagina del tuo sito.
Accedendo troverai uno spazio dove inserire la url. Cliccando su “Analizza” potrai ricevere un rapporto dettagliato sulle tempistiche di caricamento. Questo aspetto è considerato dagli algoritmi di Google. Cioè se un sito è lento a caricare va penalizzato. Al contrario, una pagina facilmente caricare è da premiare.
Inoltre, come molti strumenti Google, PageSpeed Insights fornisce un semaforo:
- Rosso, se è necessario un drastico miglioramento;
- Arancione, se sono consigliabili alcune migliorie;
- Verde, se la pagina è facile da caricare.
Google Search Console
Un altro tool gratuito degli strumenti Google è Search Console. Tra le informazioni che fornisce questo prodotto ci sono:
- Eventuali errori o url bloccate;
- Penalizzazioni di Google;
- Caratteristiche di configurazione, come link o cambiamenti di indirizzo;
- Info sul traffico del sito;
- La qualità della sitemap;
- Il livello di ottimizzazione.
Per poter accedere a tutti questi dati dovrai effettuare un passaggio di verifica della proprietà. Però se hai un account Google Analytics questo passaggio è più semplice. Potrai usare le info del tuo profilo per procedere.
Trend di Google
Per approfondire le tendenze del momento, il tool migliore è Google Trends. Questo strumento ti consente di analizzare le parole chiave cercate in tutto il mondo. In più puoi mettere a confronto fino a 5 query diverse, sia per il loro volume di ricerca che per l’area geografica o ancora temporale.
Tra gli strumenti Google sicuramente Google Trends è uno dei più semplici da usare. Inoltre è gratuito. E può essere molto utile nel caso di campagne SEO. Ad esempio la comparazione tra le parole chiave ti consente di posizionarti con più facilità.
Google Alerts
Se sei alla ricerca di strumenti Google per monitorare la tua reputazione online, Alerts è il più adatto. Questo tool ti permette di monitorare il web e setacciare le pagine che parlano di te. O della keyword che desideri.
Ogni volta che qualcuno pubblica un contenuto nuovo riceverai un avviso tramite email. Da questo aspetto prende il nome “alert“.
Lo scopo di Google Alert può essere diverso. Molti lo usano per controllare la propria reputazione. Perciò per verificare cosa scrivono sul web del proprio brand. Invece un altro scopo è rimanere aggiornati sulle novità del momento. In modo da essere tra i primi a conoscere le news più recenti.
I trend proposti da questi prodotti Google sono:
- Social media;
- ForumNel mondo del web, il forum rappresenta la sezione di un sito in cui gli utenti comunicano tra loro. Si tratta del modo più semplice e di uno dei primi...;
- Deep web;
- Piattaforme con login.
Strumenti Google collaborativi: Drive e Docs
Anche Google Drive è un tool che merita una menzione. Questo strumento vanta oltre 800.000.000 di utenti attivi. La motivazione è semplice: è una piattaforma di archiviazione cloud facile da usare.
Con Google Drive puoi archiviare fino a 15 Gb, nella versione gratuita. In alternativa puoi invece acquistare le estensioni a pagamento, che aumentano questo spazio disponibile. Così non corri il rischio di perdere i dati del tuo hard disk. O delle schede di memoria.
All’interno di Drive sono presenti molti strumenti Google utili. Tra questi c’è ad esempio Google Docs, che è simile a Word di Microsoft. Questo programma online ti permette di creare un foglio elettronico. Oppure ancora fogli di calcolo, presentazioni e sondaggi.
In più puoi condividere questi file cloud con chi vuoi. Puoi optare per inviare un link o per condividere l’accesso alla cartella, così da organizzare un lavoro in team. Il tutto gratuitamente.
Conclusioni
Ora dovresti conoscere quali sono gli strumenti Google più validi. Grazie a questi tool puoi rendere ancora più performante la tua campagna marketing. Inoltre molti sono gratuiti, quindi non ti rimane che provarli!
Per rimanere in aggiornamento sulle news del momento, segui il nostro blog. Al suo interno pubblichiamo con frequenza guide e articoli sul tema comunicazione digitale. O ancora marketing e web.
Invece se tra i tool Google non hai trovato quello più adatto a te, contattaci. Potremo fornirti maggiori info sul nostro software di email marketing, facile e intuitivo.