Ma sentito parlare di share of voice?
Diciamo subito che non è il titolo di un programma televisivo dedicato a cantanti in erba. O l’iniziativa di un influencer famoso che sta per arrivare anche in Italia.
NO. D’altronde questo non sarebbe il posto giusto per discuterne.
E allora? Di che si tratta?
Di una delle metriche base del digital marketing. Assolutamente fondamentale per capire il valore del proprio marchio sul mercato.
Ti piacerebbe saperne di più? Capire che cos’è e come funziona? Come misurarla in rapporto ai risultati di ricerca organica?
Abbiamo tutte le risposte. Basta proseguire con la lettura!
In pochi punti:
Traduciamo dall’inglese all’italiano. Senza perderci in convenevoli.
Share of voice – abbreviato SOV – vuol dire “quota di voce”. Per essere più precisi, l’espressione indica:
la quota di conversazioni generate attorno al proprio marchio, prodotti o servizi su diversi canali (siti di notizie, blog, forum, social media, anche offline) rispetto ai suoi diretti concorrenti.
https://www.talkwalker.com/blog
Insomma, è uno strumento di analisi competitiva a cui, chi ha un’attività da mandare avanti, dovrebbe sempre fare affidamento.
Vediamo di comprenderne i motivi.
Perché è importante
Saremo brevissimi.
Serve a misurare la propria brand awareness. Cioè a capire quanto sia visibile, noto o popolare il nostro marchio in un determinato ambito di ricerca e momento. Ma non finisce qui. Il discorso è molto più ampio.
Infatti, calcolando la share of voice siamo in grado di:
- monitorare e studiare il comportamento degli utenti;
- segmentare il pubblico di destinazione;
- ottenere informazioni utili sulla concorrenza;
- capire le tendenze di settore;
- gestire la web reputation;
- valutare l’andamento delle varie campagne marketing attivate.
Insomma… mica roba da poco. Ora, non resta che passare all’azione. Alla parte pratica.
LET’S GO!
Una piccola premessa.
In passato la share of voice veniva utilizzata per misurare la quota di spazio pubblicitario, detenuto da un’azienda, su mass media tradizionali quali TV, radio e stampa.
Con Internet la situazione è notevolmente cambiata e così il mondo del marketing.
Oggi possiamo calcolare la share of voice su differenti canali.
In primis: social media, annunci a pagamento e traffico organico (di cui ci occuperemo fra poco).
Ok. Torniamo a noi. In teoria, calcolare la share non è complicato. Basta applicare la seguente formula generale:
SOV = Metriche relative al marchio/Metriche totali X 100
Ovviamente le misurazioni dipendono dall’obiettivo prescelto. Da cosa stiamo analizzando.
Magari: impressions, parole chiave organiche o pay per click e menzioni.
Facciamo un esempio.
Si sta discutendo sulle ultime novità moda e 50 su 100 hashtag totali presenti su Instagram riguardano la tua azienda? Beh… allora hai una share of voice del 50%.
I numeri non mentono mai.
È arrivato il momento di affrontare il tema principale della guida.
Cioè come si misura la share of voice nella SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto....
Intanto, mettiamo le mani avanti. Non è proprio un gioco da ragazzi. Ma nemmeno qualcosa di impossibile.
Come si deve procedere?
- Identifica un gruppo di parole chiave
Teoricamente sono quelle che compaiono nella prima pagina della SERPCon l’acronimo SERP (in inglese Search Engine Results Page) si fa riferimento alla "pagina dei risultati del motore di ricerca". Si tratta, dunque, dell’elenco ordinato di pagine internet che appaiono.... In genere, si parte da un elenco ristretto. 5 keyword sono sufficienti. - Scegli i concorrenti
Non a caso. Ma tra i tuoi principali competitors. - Inserisci le keyword in un strumento di ricerca
Dunque classifica il loro posizionamento registrando i dati ottenuti (dalla tua azienda e rivali) su Excel. Consigliamo di utilizzare tool SEO all-in-one come Ahrefs e SEMrush. - Individua il CTRCTR è l'acronimo di Click Through Rate, ovvero in italiano "percentuale di click". Il CTR è il numero di volte in cui l'annuncio viene cliccato in rapporto al numero di... medio di ogni parola chiave
È il rapporto fra i click ricevuti da un risultato della SERP e il numero delle visualizzazioni. - Calcola la share of voice
Secondo la formula: SOV = (CTR per Keyword 1 x Volume Keyword 1) + (CTR per Keyword 2 x Volume Keyword 2) + …. / (Volume Keyword 1 + Volume Keyword 2 + Volume Keyword 3 + Volume Keyword 4 + Volume Keyword 5). - Raggruppa i domini
È un passaggio facoltativo ma estremamente utile. Si può capire, ad esempio, se abbiamo a che fare con siti di aggregazione, commerciali, di informazione, eccetera.
Dai un’occhiata a keyoword.com.
Hai sette giorni di prova gratuita per tracciare le tue parole chiave e quelle dei tuoi concorrenti. In modo facile e veloce.
Quali sono i vantaggi
Abbiamo spiegato che cos’è la share of voice e come si misura nella SEO.
Ma per quale ragione dovremmo farlo?
Semplice. Perché analizzare la nostra visibilità (e quella degli altri) sulla SERP ci consente di:
- scrivere contenuti efficaci e funzionali al posizionamento organico;
- ottimizzare le proprie strategie SEO;
- migliorare la link building.
Hai tutti i risultati sul tavolo e vorresti migliorare la tua share of voice? Ottimo.
Abbiamo tre-quattro indicazioni utili.
Ma ricorda: l’obiettivo numero uno di un buon marketer è quello di offrire il massimo della qualità ai propri utenti. I risultati non si faranno attendere.
Bene. Premessa fatta… andiamo avanti.
Ecco i nostri consigli per una SOV da pole position.
- Proponi contenuti utili e originali
Ti permetteranno di raggiungere in maniera più immediata gli utenti. Ma anche di generare condivisioni spontanee e – ovviamente – di prendere un bel vantaggio sulla concorrenza. - Utilizza parole chiave ad alto volume di ricerca
È la strada preferenziale per piazzarsi ai primi posti della SERP e conquistare visibilità. Ma non vanno trascurare le keyword a coda lunga. Rispondono in maniera più precisa alla search intent e assicurano maggiori probabilità di conversione. - Sfrutta i canali social
Sappiamo tutti quanto contino i social nel mondo del marketing. Quindi cerca di essere il più attivo possibile. Se hai difficoltà puoi sempre rivolgerti ad un social media manager.
Su Twitter o Facebook, digita il tuo marchio o le tue parole chiave nella barra di ricerca e guarda cosa dicono le persone. Rispondi a tutti quelli che ti menzionano. Ringrazia o fai domande.
Rameez Ghayas Usmani
Un ultimo suggerimento per aumentare la share of voice: punta sull’influencer marketing.
Permette di stabilire una comunicazione diretta e coinvolgente con utenti in target.
Cioè potenziali clienti a grosso margine di fidelizzazione.
Pro e contro
La SOV è una metrica che ci consente di monitorare più azioni di marketing. Anche in contemporanea.
Non presenta nessun tipo di controindicazione o svantaggio. Anzi.
Tutti i dati ottenuti serviranno per valutare le proprie strategie operative e agire di conseguenza.
È chiaro come l’acqua.
Tuttavia, ci sentiamo di avanzare un piccolo avvertimento.
Eventuali sviste o errori commessi durante il calcolo della share of voice si ripercuotono direttamente sui risultati che non potranno più essere considerati attendibili.
Attenzione!
Conclusioni
Ormai siamo alle ultime battute.
Dovresti aver capito cosa significa share of voice. Ma – soprattutto – perché dovrebbe far parte di qualunque strategia di marketing che si rispetti.
Insomma, se hai un’attività da promuovere… non esitare e controlla subito qual è la tua presenza online.
Per qualunque domanda, dubbio o richiesta di maggiori informazioni: contattaci subito.
Siamo al tuo completo servizio!