Chi ha uno spazio web ha un obiettivo. Cioè, conquistare il maggior numero di visitatori possibili.
Ma come ci riesce? In primis, cercando di ottenere un buon posizionamento nella SERPCon l’acronimo SERP (in inglese Search Engine Results Page) si fa riferimento alla "pagina dei risultati del motore di ricerca". Si tratta, dunque, dell’elenco ordinato di pagine internet che appaiono....
Ed è qui che scendono in campo i cosiddetti SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto... tools.
Di varia natura e tipologia, gratuiti o a pagamento, sono impiegati per ottimizzare i siti Internet in funzione dei motori di ricerca.
L’importante è adottare gli strumenti SEO più adatti alle proprie esigenze.
Se l’argomento è di tuo interesse… continua a leggere il nostro articolo.
Scoprirai quali sono i principali programmi SEO attualmente in circolazione e perché sceglierli.
In pochi punti:
- 1 Cosa sono i SEO tools
- 2 #1 SEMrush – il re dei SEO tools
- 3 #2 SEOZoom – il Made in Italy che funziona
- 4 #3 Yoast – fare SEO con WordPress
- 5 #4 Ubersuggest – keywords per tutti
- 6 #5 Google Analytics – free is better
- 7 #6 Google Keyword Planner – ancora SEO tools gratuiti
- 8 #7 Google Search Console – per esperti e beginners
- 9 #8 Majestic SEO – analisi backlink completa
- 10 #9 Ahrefs – SEO tools per link building e non solo
- 11 Conclusioni
Cosa sono i SEO tools
Prima di svelare quali sono i SEO tools più utilizzati dagli utenti, ci teniamo a fare una breve premessa. A rispondere ad un paio di domande fondamentali.
Ovvero: a cosa servono e come funzionano.
Lo spieghiamo subito.
Si tratta di strumenti di analisi (SEO tools online o veri e propri software SEO da installare su computer).
Strumenti che, attraverso metriche e funzionalità specifiche, ci permettono di studiare vari aspetti di un sito web.
Leggi la nostra guida sulle ultime tendenze SEO.
Troverai consigli utili e tips per scalare le classifiche dei motori di ricerca!
I risultati non rimangono fermi in archivio.
Anzi. Vengono usati per costruire strategie di marketing con effettive chance di successo.
E, più in generale, per portare i siti Internet o blog in cima ai risultati dei motori di ricerca.
#1 SEMrush – il re dei SEO tools
Chi non ha mai sentito parlare di SEMrush?
È, senza ombra di dubbio, uno dei SEO tools più apprezzati nel settore.
Oltre ad essere facile da usare, presenta numerose funzionalità utili all’ottimizzazione SEO.
Vediamo alcune delle più importanti.
- Analisi della concorrenza che include: panoramica di dominio, analisi del traffico web, ricerca organica, gap di keyword e di backlink;
- ricerca parole chiave per la realizzazione di campagne SEO e Pay Per Click efficaci;
- SEO audit (analisi globale del sito web di riferimento).
SEMrush si rivolge sia alle agenzie di web marketing che ai professionisti freelance ed offre diversi piani di abbonamento. Ma anche soluzioni personalizzate.
Per quale motivo conviene usare questa piattaforma?
Perché è uno strumento davvero completo.
Inoltre, vanta un database keyword di tutto rispetto, composto da più di venti miliardi di parole chiave.
Testa la versione gratuita!
#2 SEOZoom – il Made in Italy che funziona
SEOZoom è nella lista dei migliori SEO tools da provare.
Ma è anche un prodotto assolutamente italiano. E in quanto tale pensato, soprattutto, per il mercato nazionale.
Cosa propone? Tantissime soluzioni valide. Tra cui:
- analisi delle pagine web con tanto di rank tracking, backlink e competitor;
- strumenti editoriali per la scrittura SEO oriented (identificazione topic, suggerimenti keyword, analisi concorrenti, stima del traffico raggiungibile, eccetera).
- funzione TIME MACHINE che permette di valutare i cambiamenti nelle pagine dei risultati Google.
Ma non è finita. SEOZoom ha un altro asso nella manica e si chiama SEO spider.
Il suo compito è quello di eseguire la scansione completa di un sito web per individuare eventuali problemi tecnici.
Anomalie come la presenza di TAG duplicati o di link interni che puntano a pagine inesistenti.
Dunque, ci sentiamo di suggerire SEOZoom agli altri SEO tools per due ragioni essenziali: l’ottimo rapporto qualità-prezzo e il servizio di assistenza super-efficiente.
Occhio… sono disponibili anche webinar gratuiti.
#3 Yoast – fare SEO con WordPress
Yoast è un plugin di WordPress.
Anzi, è uno degli strumenti SEO più popolari della famosa piattaforma CMSUn CMS (Content Management System) è un software realizzato per creare, gestire e progettare un sito web in pochi e semplici passaggi. L'unicità di un CMS risiede nel fatto che..., insieme a All in One SEO Pack.
Cosa possiamo fare con questo tool?
Almeno un paio di cose basilari per la Search Engine Optimization. Ovvero:
- l’analisi SEO = monitora vari parametri relativi alla frase chiave (densità, distribuzione, lunghezza… ), la presenza di link interni/esterni, lunghezza del testo, della descrizione meta e altro ancora.
- l’analisi di leggibilità = prende in considerazione aspetti come la lunghezza delle frasi e dei paragrafi, la presenza di forme passive, di parole di transizione ecc.
Scopri tutte le funzionalità di Yoast SEO e ottimizza il tuo sito WordPress!
Yoast è disponibile in versione gratuita e premium con tante funzioni aggiuntive.
Provalo! Il plugin dei semafori – verde significa SEO friendly YES e rosso ATTENZIONE – è uno dei SEO tools più facili da usare.
E anche assolutamente consigliato ai “WordPresser” professionisti!
#4 Ubersuggest – keywords per tutti
Fra i SEO tools più amati c’è sicuramente anche Ubersuggest.
Un programma ideato dall’italianissimo Alessandro Martin e ora di proprietà dell’americano Neil Patel.
A cosa serve?
In pratica, ad analizzare keyword. Lo scopo è evidente.
Cioè individuare strategie di SEO marketing corrette e produttive.
Ricordiamo che grazie a questo strumento è possibile effettuare molteplici operazioni come:
- identificare gli errori SEO del sito e ottenere istruzioni risolutive;
- monitorare i ranking quotidianamente per oltre 20 località, sia su desktop che mobile;
- ricevere feedback;
- analizzare i competitor;
- esaminare i dati relativi ai link e trovare opportunità di backlink di qualità.
Qual è il bello di Ubersuggest? Che è semplicissimo da utilizzare. Inoltre, rispetto ad altri strumenti SEO noti, propone pezzi decisamente concorrenziali.
#5 Google Analytics – free is better
Google Analytics è nella rosa degli strumenti SEO gratuiti utilizzati da tutti i SEO specialist. O perlomeno, da quelli che conoscono il mestiere.
Qual è il suo punto di forza?
Che offre un servizio di monitoraggio completo.
Chi sceglie Google Analytics ha modo di capire come si comportano gli utenti che accedono al proprio sito web o applicazione mobile.
In pratica, ci permette di rispondere a domande come:
- quali sono le loro caratteristiche anagrafiche dei visitatori;
- da dove arrivano (se da social o da campagne Google Ads);
- su quali pagine atterrano;
- per quanto tempo rimangono nel sito;
- come e se convertono.
Per utilizzarlo basta creare un account Google e installare l’apposito codice di monitoraggio all’interno del sito.
Google Analytics è uno dei SEO tools gratuiti più versatili del web: provare per credere!
#6 Google Keyword Planner – ancora SEO tools gratuiti
Google Keyword Planner è un altro dei Google SEO tools che non si può fare a meno di citare.
Cosa possiamo dire al riguardo?
Che è uno strumento finalizzato alla ricerca e alla pianificazione delle parole chiave.
È gratuito e fa parte della piattaforma Google Ads.
Chiariamolo subito: non serve attivare una campagna pubblicitaria per adoperarlo.
Ok, ma come funziona?
Mettiamo il caso che hai intenzione di scrivere un articolo.
Con Google Keywords Planner:
- scopri parole chiave,
- ottieni volumi di ricerca e previsioni sul loro possibile rendimento futuro.
Insomma, Keyword Planner è uno degli strumenti SEO assolutamente raccomandati.
Ricordiamo che è un ottimo alleato per centrare campagne PPC e SEO.
#7 Google Search Console – per esperti e beginners
Search Console è l’ennesimo dei SEO tools gratuiti progettati dall’azienda californiana Google.
Come spiega anche la guida ufficiale, serve a monitorare, analizzare e ottimizzare la presenza dei siti web nei risultati della ricerca Google.
Gli strumenti offerti sono molteplici.
Ad esempio, con questo programma possiamo capire se il nostro sito o blog:
- presenta problemi SEO,
- contiene malware,
- è soggetto ad attacchi hacker,
- ha un buon posizionamento nella SERP.
Naturalmente ci dà anche informazioni sull’uso delle parole chiave (click ricevuti, numero di impressioni, ecc.) più tips per correggere eventuali criticità tecniche.
Approfittane: non paghi nulla e presenta un’interfaccia rapida ed intuitiva.
Vuoi scoprire di più a proposito di questo tool? No problem, ecco la nostra guida dettagliata!
#8 Majestic SEO – analisi backlink completa
Majestic SEO è uno degli strumenti SEO più autorevoli.
Specialmente come backlink checker.
Consente di analizzare tutti i link di ingresso di un dominio, ma anche di siti esterni.
Dando modo di verificare dati importanti come:
- la qualità e l’affidabilità dei siti da cui provengono i collegamenti in entrata;
- il numero dei link;
- la loro tipologia (redirect, textlink, frame o immagini );
- quali parole sono impiegate come anchor text e con che percentuale;
- link nuovi e persi.
Terminiamo il paragrafo con un’affermazione.
Majestic SEO va bene per tutti.
Ma, soprattutto, per quanti si occupano di influencer e affiliate marketing.
#9 Ahrefs – SEO tools per link building e non solo
Ahrefs è noto per essere uno dei migliori SEO tools dedicati alla link intelligenze.
Ma eccelle anche nella keyword research. Analizza la difficoltà di posizionamento e il traffico potenziale di ogni parola su ben 171 Paesi.
In più, supporta vari motori di ricerca. Tra questi:
- YouTube
- Amazon
- Bing
- Yandex (Russia)
- Bidu (Cina)
A chi è indirizzato Ahrefs?
Di sicuro alle web e SEO agency. A chi si occupa di marketing a livello professionale e ha un minimo di dimestichezza con le strategie di ottimizzazione.
Assicura risultati su larga scala!
Conclusioni
Speriamo che la nostra guida sui migliori SEO tools disponibili sia stata esauriente. E ricca di informazioni.
Ma come si dice in gergo calcistico… è arrivato il momento di passare la palla.
Studia bene di cosa ha bisogno il tuo sito.
Quanto puoi investire, sia in termini di tempo che economici, e fai la tua scelta.
P.S. continua a seguire il blog di MailSenpai per nuove notizie sul mondo digital!