Siamo in un momento storico in cui le parole d’ordine sono software, hadware, saas, connettività, e-commerce, e-mail marketing. Cosa vuol dire tutto ciò? Procediamo con ordine.
Ci troviamo nell’epoca della digitalizzazione e dell’interattività, epoca in cui non è più necessario essere tutti all’interno dello stesso ufficio per poter lavorare insieme. Oggi siamo nell’era dello smart working dove persone in qualsiasi parte del mondo possono lavorare insieme stando comodamente seduti nel proprio appartamento.
Vi starete chiedendo come questo è possibile. Beh è qui che entra in gioco l’informatica con tutte le sue tecnologie e invenzioni. Per fare in modo che questa modalità di lavoro sia possibile, occorre utilizzare delle piattaforme per cui l’accesso è reso possibile a chiunque possegga le credenziali così lavorando in contemporanea in un unico progetto.
In pochi punti:
Definizione software as a service
In termini tecnici si parla di software as a service. Il SaaS (semplice acronimo per software as a service) è un modello di distribuzione del software applicativo (gestionali, CRMPer CRM (o Customer Relationship Management) si intende una serie di strategie che mettono il rapporto con il cliente al centro delle attività di marketing. Quando si usa un CRM...) dove un produttore di software sviluppa, opera (direttamente o tramite terze parti) e gestisce un’applicazione web che mette a disposizione dei propri clienti via Internet.
Si tratta dunque di un modello di distribuzione del software che si basa su cloud provider (servizi erogati su richiesta del cliente) e si occupa della gestione sia del software che dell’hardware. A tutto questo si aggiungono anche tutti gli aspetti relativi alla sicurezza dei dati aziendali.
Tutto ciò comporta per le aziende un notevole vantaggio in termini economici perché tutte le spese relative alla gestione della sicurezza e alla manutenzione sono ammortizzate.
Ad essere onesti, le prime soluzioni del modello Saas sono state ideate negli anni 90, con il precursore della modalità SaaS chiamato in gergo application service provider (ASP). Questo servizio era ben lontano dallo smart working di cui abbiamo parlato perché prevedeva che il software venisse installato su ogni singolo computer utilizzato dagli utenti nell’ ufficio.
Da allora ha subito un notevole sviluppo. Oggi una soluzione software as a service (SaaS) include le seguenti caratteristiche:
- Sistemi di gestione dei contenuti (CSM)
- Programmi per la contabilità
- Analytics integrati (possibilità quindi di analizzare i dati)
- Gestione degli archivi
- Facilità di configurazione e personalizzazione
- Pianificazione delle risorse umane
I pro del modello SaaS
“Ma quali sono di fatto i vantaggi del software as a service?”
In primis, possiamo dire che lo scopo principale è quello di offrire benefici economici alle aziende ma in realtà ce ne sono tanti altri. Eccone alcuni:
- Possibilità di utilizzo sia all’ interno che all’ esterno dell’edificio. Cosa vuol dire? Vuol dire che non bisogna per forza recarsi fisicamente in ufficio per lavorare ma basta avere solo ed un semplice PC. Tutto ciò è reso possibile dal fatto che il software non viene installato sulla singola postazione in ufficio, ma ad esso si accede con delle semplici credenziali.
- Orientato all’ utente. Le aziende hanno un notevole risparmio a livello economico perché le licenze del software vengono comprate solo in base al numero effettivo di risorse che lo utilizzano all’interno dell’azienda.
- Manutenzione affidata al provider. Cosa significa? Semplice: vuol dire che il team di informatici non deve più occuparsi dell’installazione di software, licenze e aggiornamenti. Sono gli stessi provider, ovvero il team di persone che mette a disposizione il software, ad occuparsi di tutto ciò ed è loro compito anche la gestione della sicurezza dei dati.
- Alti standard di sicurezza per i dati. I dati vengono tutti memorizzati in remoto su un server cloud. Questi dunque non sono conservati nel server dell’azienda stessa.
- SoftwareIl termine software indica le componenti immateriali di un sistema elettronico (computer, tablet, smartphone ecc) ed è per questo contrapposto all'hardware. Di fatto si tratta di tutti quei dati che... client gratuito. Ancora una volta benefici economici per le aziende perché tutte le app SaaS possono essere utilizzate attraverso il web. Questo vuol dire che l’azienda non deve far fronte ad altre spese acquistando ulteriori servizi.
I contro della Soluzione SaaS
Dove ci sono dei pro è inevitabile che si siano anche dei contro. Cerchiamo di capire quali sono:
- I dati sono ceduti al provider. Ricordate quando prima abbiamo detto che sono i provider a occuparsi della sicurezza dei nostri dati? Beh questo aspetto è un po’ un’arma a doppio taglio, perché se da un lato consente all’azienda di abbattere i costi di manutenzione, dall’altro i dati aziendali sono sempre in mano di terzi. Questo vuol dire che l’azienda stessa non può tutelarsi da eventuali attacchi informatici ma deve semplicemente sperare che la parte terza mantenga la massima segretezza sui dati che le vengono affidati.
- Connessione internet costante e veloce. Abbiamo detto che bastano delle credenziali per poter lavorare comodamente da casa, ma ad onor del vero dobbiamo anche specificare che è necessario essere in possesso di una buona connessione internet che sia veloce e costante. Eventuali problemi di rete possono causare infatti dei rallentamenti nell’utilizzo degli strumenti web.
- Necessaria compatibilità con i sistemi operativi e i browser. Inoltre bisogna assicurarsi di usare il giusto browser e avere il sistema operativo adatto per poter utilizzare a pieno questi strumenti web.
- Possibilità di cessazione dei servizi. Se la società terza che gestisce i dati aziendali fallisse domani mattina tutti i dati e i documenti potrebbero andare persi. Ma non è necessario allarmarsi, generalmente si dà all’ utente il tempo necessario per salvarli.
Software Esempi SaaS
Dopo averti elencato una serie di vantaggi e svantaggi, voglio consigliarti esempi di saas software per risparmiarti la fatica di doverli cercare e selezionarli.
- Salesforce. Il più conosciuto e diffuso. Per le aziende si classifica una delle soluzioni più complete per via della presenza di diversi strumenti come: presenza di strumenti finanziari, programmi di messaggistica istantanea, strumenti di sviluppo e di gestione delle relazioni con i clienti (CRM- Customer Relationship Management).
- Salck. Ottimo strumento per le comunicazioni di gruppo. L’utente può scegliere di usufruire di diverse applicazioni: una calcolatrice finanziaria, un collegamento a Google Drive o creare una lista delle cose da fare.
- Trello. È costituito da una serie di schede interattive in cui si possono appuntare eventi, richieste che tutti gli utenti connessi alla rete possono modificare in modo semplice. In ognuna di queste schede è possibile aggiungere allegati o impostare scadenze che poi saranno visibili da parte di tutti gli utenti che hanno accesso a questa piattaforma.
- Mailsenpai. Una piattaforma molto intuitiva che permette attraverso degli automatismi di semplificare l’invio delle newsletter. Non solo, consente di gestire campagne di email marketing in base alla segmentazione dell’audience di riferimento. La piattaforma Mailsenpai ti consente di inviare mail in modo automatico, il che significa che è sufficiente programmare solo una volta l’invio e poi tutto andrà da sé. Tutto questo senza che ci sia qualcuno che fisicamente invii una ad una le mail. Con il servizio potrai inviare codici sconto oppure coupon e stabilire le frequenze con cui le mail vengono inviate.
Conclusioni
In conclusioni dunque, pare che gli esperti siano d’accordo nel concordare che il futuro del servizio SaaS è in crescita. Lo afferma proprio un rapporto Gartner del 2017 il quale ci assicura che le soluzioni offerte dal software as a service aumenteranno da 39 miliardi di dollari nel 2016 a 76 miliardi di dollari entro il 2020. Una crescita del 20% ogni anno.
Allora, hai già scelto il tuo software as a service? Se hai deciso di affidarti alla nostra piattaforma lasciaci un commento per dirci cosa ne pensi.