La pubblicità display è una strategia di tipo visuale. Il focus di questo meccanismo è mettere in evidenza non solo il testo, bensì anche immagini e colori. Quindi aggiungere elementi che coinvolgono a un ulteriore livello l’utente.
Questa tipologia di pubblicità è a pagamento. Abbinandola a strategie organiche, come la SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto..., si ha la possibilità di ottenere una comunicazione più efficace. Massimizzando l’impatto del brand e creando un pubblico profilato.
In questa guida di Mailsenpai puoi trovare tutte le informazioni che cerchi sull’argomento. Alla fine dell’articolo avrai gli strumenti per iniziare una campagna di pubblicità display. Così come alcuni esempi di strategie. Cosa aspetti? Preparati a questo viaggio nel marketing!
In pochi punti:
Cos’è la pubblicità display?
Innanzitutto la pubblicità display è un tipo di visual advertising. In questa comunicazione l’obiettivo è spesso migliorare la brand awareness. Così come far conoscere un brand a un target generico.
Con il termine display advertising si intende anche la promozione di un prodotto, un marchio o un servizio. Per farlo si possono usare gli annunci pubblicitari a pagamento su più siti internet.
In questo modo gli utenti che navigano sul web si ritrovano un marchio o un prodotto nella pagina che stanno consultando.
Il mezzo più usato di pubblicità display è il banner. Con questo termine si indica una sezione della pagina. Questa può essere arricchita con video, immagini o testo. Gli spazi devono attirare l’attenzione del lettore o di chi naviga. Per questo possono integrare tra loro più contenuti.
A cosa serve?
In generale lo scopo della pubblicità display è quello di generare interesse. Infatti questa strategia è usata spesso per attirare eventuali contatti. O possibili fruitori di un servizio o prodotto. O ancora attirare l’attenzione di coloro che hanno gravitato intorno a un brand o a un sito (ad esempio tramite le ricerche precedenti).
Per questa ragione la display advertising sfrutta la potenzialità del testo, delle immagini e dei video. Coordinando questi contenuti è più semplice attirare chi sta navigando su un altro sito.
Ad esempio inserire un banner su una pagina di notizie può essere un modo per farsi vedere dagli utenti. Perciò per portare nuovi possibili clienti sul sito.
Come funziona la pubblicità display?
Ogni giorno un utente medio americano si trova di fronte a 5.000 messaggi pubblicitari. Questo si traduce in un settore saturo, che rende sempre più difficile attirare il cliente. Una persona che è bombardata da pubblicità ne diventa assuefatta ed è complesso stupirla.
Per questo motivo fare pubblicità display a volte non è così semplice. Nonostante questo però è possibile attirare nuovi utenti. Come? Sfruttando le emozioni, i colori e le immagini. Certamente anche le parole e strategie come l’effetto esca sono importanti.
Quest’ultima in particolare attira l’utente. Ad esempio fornendo più opzioni di vendita, tra cui una notevolmente più conveniente. Questo aspetto susciterà una certa curiosità nel lettore. Quindi una maggiore probabilità che visiterà il sito o compierà un’azione. Come cliccare sul banner.
Le strategie per attirare nuovi clienti sono molte. Oltre al display advertising puoi sfruttare anche l’Inbound marketing per farti riconoscere. O ancora metodi più tradizionali come il passaparola. Infine anche i social network possono fornirti degli strumenti per attirare nuovi utenti sul tuo sito.
Come fare pubblicità display?
Per creare una campagna di pubblicità display è necessario avere ben chiare le tue idee. E seguire un procedimento guidato. Solo in questo modo puoi avere ben chiara la tua strategia. Ecco perciò alcuni consigli su come fare questo tipo do advertising.
Quali sono i tuoi obiettivi?
Nessuna campagna può essere di successo se prima non definisci i tuoi obiettivi.
Senza questo primo step la strategia può risultare debole. Anzi a volte perde il suo senso. Al contrario, chiarendo il suo scopo potrai decidere con più sicurezza anche i successivi passaggi.
Prima di pensare ai contenuti o al design degli annunci rifletti su cosa vuoi ottenere da questa campagna. Maggiore traffico o un aumento di vendite? Più alti tassi di conversione o brand awareness? Ognuno di questi scopi può rendere diversa la tua strategia.
Hai un budget?
Come anticipato, la pubblicità display è a pagamento. Questo in quanto prevede l’acquisto di spazio pubblicitario all’interno dei siti. Google Ads in questo può esserti utile, attraverso le campagne di annunci display.
In ogni caso prima di definire qualsiasi altro aspetto è consigliabile verificare quale sia il costo che intendi sostenere. Il prezzo dei banner può essere giornaliero, settimanale o mensile. Definiscilo insieme alla durata della tua campagna.
Chi è il tuo target?
Sebbene ogni aspetto sia importante, la conoscenza del pubblico è fondamentale. Soprattutto perché gli annunci possono essere personalizzati secondo caratteristiche e comportamenti del target. Ad esempio l’età, il genere, l’occupazione o le visite a una pagina.
Perciò la domanda a cui devi rispondere è: “chi voglio colpire?“. Solitamente affinché sia di successo l’annuncio dovrebbe raggiungere il potenziale cliente.
Se si vendono prodotti da uomo ad esempio potrebbe essere poco utile destinare il banner anche agli utenti di sesso femminile.
Definisci come farai pubblicità display
Dopo aver delineato queste caratteristiche della campagna è ora di passare agli aspetti più concreti. Cioè di progettare e realizzare gli annunci. Ecco alcuni consigli.
- Sii essenziale. In pochi secondi l’utente deciderà se cliccare sul banner. Non perderti in giochi di parole: l’obiettivo è attirare l’attenzione e in fretta.
- Punta sull’originalità. In questo modo potrai farti notare immediatamente e distinguerti dal resto dei competitor.
- Non sovraccaricare l’annuncio. Come anticipato, in pochi secondi devi convincere. Per questo è meglio evitare tanti colori, scritte o contenuti. Prediligi pochi elementi, semplici e leggibili ma di impatto.
- Sfrutta gli elementi visivi. Quindi usa immagini o illustrazioni: ti aiuteranno a rendere un annuncio digitale ancora più accattivante.
- Non trascurare il marchio. Solo così l’utente potrà ricordarsi di te. Anche se deciderà di non cliccare sul banner potrai migliorare la brand awareness.
- Presta attenzione alla piattaforma su cui pubblichi. Anche il sito su cui inserisci il banner può avere uno specifico target. Studialo in modo da sfruttare questa caratteristica a tuo vantaggio.
Quali sono pro e contro?
I vantaggi della pubblicità display sono molti.
Innanzitutto è un modo per renderti riconoscibile. Anche se non otterrai un acquisto al primo click, potrai essere riconosciuto con facilità in futuro. Ad esempio un utente che ha già notato il tuo brand e cerca un prodotto simile la tuo sarà attirato da te. Questo perché sarai considerato più affidabile e familiare.
Allo stesso tempo il display advertising è molto efficace. Puoi creare campagne altamente mirate. Così come ottenere risultati quasi immediati. In più con un annuncio ben strutturato attirare l’attenzione è semplice.
In aggiunta a questi aspetti puoi monitorare i tuoi successi e risultati con facilità.
Certamente, come ogni cosa, anche la pubblicità display ha degli svantaggi. Il primo è che la concorrenza può rendere questa strategia costosa. O meglio, se i competitor vogliono apparire quanto te, acquistare lo spazio pubblicitario potrebbe risultare più oneroso.
In più una volta terminata la campagna il traffico può diminuire drasticamente. Per questa ragione è essenziale combinare anche strategie organiche. Un esempio? La SEO.
Alcuni esempi di pubblicità display
Gli esempi di pubblicità display possono aiutarti a capire come creare annunci efficaci. Così come creare una campagna su misura della tua attività.
TripAdvisor e i blog di viaggi
Un esempio molto semplice è questo banner di TripAdvisor. L’app dedicata alle recensioni e alle prenotazioni ha investito sulla pubblicità display nei blog di viaggi. In questo modo colpisce il target che probabilmente avrà bisogno dei suoi servizi.
Questo annuncio attira subito l’attenzione con un’immagine. Spiagge bianche e mare cristallino accompagnano la scritta promozionale. Inoltre c’è una call to action, sempre utile, che invita l’utente a scoprire l’hotel numero 1 alle Maldive.
Riassumendo, l’immagine attira l’attenzione e la scritta invita a un’azione.
Marchi di moda e giornali online
Una combinazione senza tempo riguarda i marchi di moda e i blog online. O ancora i magazine digitali di moda e lifestyle.
È questo il caso di Luisaviaroma, e-commerce specializzato nella proposta di capi di lusso. Nel noto sito Cosmopolitan si può vedere il banner del brand.
A differenza dell’esempio precedente, in questo caso di pubblicità display non c’è un’immagine forte o molto colorata.
Nonostante questo c’è una call to action che invita l’utente a cliccare e acquistare. Difatti questa strategia sembra più improntata ad aumentare la brand awareness. E in secondo luogo ad aumentare le vendite.
I giornali online propongono spesso due alternative: abbonarsi o visualizzare la pubblicità. In quest’ultimo caso l’utente accetta di essere esposto a banner pubblicitari. Nello specifico, il banner de Il Corriere della Sera si basa sulle ricerche precedenti dell’utente.
Dopo aver cercato elettrodomestici per la casa su Google, in homepage appare l’immagine di una lavatrice di Unieuro. Questo esempio è forse quello realizzato con minor attenzione. Difatti l’unico elemento importante è la call to action che invita ad acquistare.
I colori bianco e nero non attirano l’attenzione. Anzi, è una combinazione piuttosto noiosa. In più la scritta è interrotta dai punti di sospensione. Questi aspetti fanno pensare a un annuncio creato automaticamente.
Perché è importante la pubblicità display?
La pubblicità display è importante per ottenere più traffico sul sito. In questo modo puoi farti conoscere in un settore molto competitivo, cioè quello del web. Inoltre grazie a una campagna display ottieni risultati in modo rapido ed efficace. In questo modo buchi il mercato e ottieni un bacino di utenti più ampio.
Conclusioni
Se vuoi far conoscere il tuo marchio, la pubblicità display è ciò che fa per te. Attenzione però a non affidarti unicamente su di essa. Combina SEO e tecniche organiche al fine di rendere costante il traffico sul tuo sito.
In ogni caso adesso hai tutti gli strumenti per strutturare e realizzare una campagna. Invece se volessi approfondire altre tematiche di marketing, visita il nostro blog. Al suo interno trovi guide e consigli su come migliorare la comunicazione del tuo brand.
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