Hai mai visto bellissime pubblicità rovinate da un errore ortografico? Sappiamo bene che non vuoi che la prossima sia la tua! Per sterminare ogni possibile errore nei tuoi testi pubblicitari applica il proofreading! Oggi ti aiuteremo a capire di cosa di tratta e come creare una strategia efficace!
In pochi punti:
Cos’è il proofreading?
Questo particolare termine viene utilizzato in differenti settori e il suo significato è mutevole. Se vogliamo utilizzare la traduzione letterale della parola, possiamo definirla come “Correzione di bozze”. Il termine Proofreading venne, però, utilizzato per la prima volta nella biologia molecolare, per identificare un processo volto a scovare anomalie all’interno del DNA. Nell’ambito pubblicitario viene, invece, utilizzato per indicare la verifica di un testo e la correzione di errori sintattici, ortografici o grammaticali. È utilissimo per aiutare ogni scrittore a pubblicare un testo perfetto. In particolare, il proofreading è fondamentale per correggere un testo tradotto in un’altra lingua.
Proofreading vs Editing
Spesso si corre il rischio di confondere il proofreading con l’editing. Nonostante, entrambi vengano utilizzati per creare un testo privo di errori, non possono essere pensati come un unico processo. In ogni fase di correzione bozze non devi dimenticarti di cogliere le seguenti differenze:
- Il proofreading si basa sull’analisi degli aspetti più formali e superficiali, come la correzione di aspetti ortografici.
- L’editing va ad analizzare il testo più nel profondo e in maniera più dettagliata. È, quindi, necessario più tempo per poter effettuare l’editing in modo corretto.
Entrambi i processi devono essere svolti da dei professionisti che abbiano un’adeguata conoscenza della lingua utilizzata per la stesura e la traduzione del testo. Non è consigliato, però, far compiere entrambe le azioni a un singolo individuo. Oltre alla conoscenza della lingua, un proofreader deve anche conoscere tutti gli standard per la revisione dei testi, così da applicarli nella correzione. Un content editor, invece, deve avere più competenze sul copywriting e sulla correzione del testo dal punto di vista stilistico e di efficacia espressiva.
A cosa serve il proofreading?
Come avrai già compreso, il proofreading viene utilizzato dalle aziende per revisionare e correggere bozze di testo tradotte in un’altra lingua. È una fase successiva a quella del content editing e ha lo scopo di rendere il testo privo di errori. In particolare, il proofreader deve concentrarsi sullo scovare:
- Errori sintattici, grammaticali o di punteggiatura
- Problemi di formattazione
- Refusi causati da errori di battitura
- Omissione di alcune parole per problemi di distrazione
- Errori nelle numerazioni di elenchi o nella scrittura di nomi
Il proofreading, quindi, è un’attività da svolgere su tutti i materiali scritti dalle organizzazioni, sia cartacei che digitali. Infatti, può essere applicata per i testi presenti nelle brochure, negli articoli, nei siti web, nelle conferenze e molto altro. Senza una strategia di proofreading si andrebbero a inviare comunicazioni poco comprensibili ai consumatori e si potrebbe ledere la credibilità aziendale.
Come funziona il proofreading?
Per supportarti nell’attività di proofreading puoi utilizzare degli strumenti pensati per il controllo ortografico e grammaticale. Basta affidarti all’aiuto delle funzionalità di Word o Page pensate per gli scrittori. Un valido strumento, però, non basta! Come ogni attività di scrittura, è necessario il fattore umano!
Secondo la norma ISO 17100, sulla qualità dei sevizi di traduzione, uno degli elementi necessari per svolgere adeguatamente l’attività di proofreading è avere delle risorse umane competenti. In particolare, si evidenzia come tale attività debba essere svolta da un secondo traduttore, così da poter cogliere più facilmente gli errori del primo. Insomma, il lavoro di proofreading non è adatto per i solitari!
Come fare proofreading?
Ora ti aiuteremo a capire quali passaggi devi fare prima di pensare che “il testo è pronto per essere inviato”. Questi sono i migliori esempi di proofreading che ti aiuteranno a trovare anche il più piccolo errore!
Fase 1. Il riposo
No, non dovrai fare tu un sonnellino, ma la bozza del tuo testo. Una volta scritto o tradotto un testo è bene non metterci mano per un po’ di tempo. Rileggendolo subito avrai una visione di insieme e non riuscirai a cogliere le piccole imperfezioni e imprecisioni. Prenditi un po’ di tempo e dedicati ad altri testi, prima della correzione della bozza. Ti starai domandando quando fare proofreading? Non esiste un tempo giusto, ma dipende da te! Sicuramente dovrai attendere almeno qualche ora prima di iniziare la tua missione “annienta errori”!
Fase 2. Correzione bozze
Dopo un momento di riflessione tra te e il testo, puoi finalmente rimetterci le mani. Se non hai un altro collaboratore, che può rivedere il testo al tuo posto, puoi farlo anche tu.
Ecco per te dei consigli per trovare tutti gli errori:
- Evita le distrazioni: se non leggi il tuo testo in modalità cartacea, cerca di silenziare le notifiche di ogni dispositivo. Per l’attività di proofreading è necessaria tanta concentrazione.
- Sii essenziale ed elimina il superfluo. Rileggendo il tuo testo ti accorgerai di aver inserito una parola o una virgola di troppo. Elimina tutto ciò che può appesantire la lettura e rendi il tuo testo veloce da leggere. Come ben saprai i lettori hanno poco tempo da dedicarti!
- Concentrati su un errore alla volta. Durante il proofreading analizza prima gli errori ortografici, poi quelli grammaticali e di punteggiatura. In questo modo, sarai sicuro che ogni aspetto sia stato adeguatamente revisionato.
Fase 3. Il controllo finale
Rileggere il testo non basta! È bene essere sicuri che i dati o le citazioni sul tuo testo siano esatte. Questo è uno degli errori più gravi che tu possa fare! Citare una ricerca inesistenze o delle informazioni inventate deluderà molto il lettore. Per evitare commenti negativi o prese in giro da parte dei clienti fai i dovuti accertamenti. Tranquillo, non sarai solo! Per raggiungere l’obiettivo puoi utilizzare questi strumenti:
- Google: dove potrai ricercare fonti ufficiali e siti affidabili;
- La biblioteca, non dimenticarti il potere di un buon libro! Cerca la pagina, l’autore e la citazione direttamente dal testo originale;
- Dizionari italiani e non. Per essere sicuro della correttezza della traduzione puoi chiedere il supporto di WordReference. Se vuoi conoscere il significato della parole in italiano, invece, ti consigliamo di affidarti a Treccani.
Dopo aver fatto ciò, puoi rileggere il tuo testo. Solo se non troverai nessun errore, potrai finalmente inviarlo per la sua pubblicazione!
Rischi che si evitano con il proofreading
Ora cerchiamo di comprendere tutti i vantaggi che puoi ottenere con una buona attività di proofreading. È stato già testato da numerose aziende che tale processo aiuta a non subire degli effetti negativi per il proprio business.
Non creare incomprensioni
Anche un piccolo errore può portare a grandi incomprensioni nella mente del consumatore! Nella lingua italiana è molto facile cambiare il senso di una frase anche con una singola parola. In questo caso, si comprende come le persone possano fare la differenza. Uno strumento di analisi del testo potrebbe approvare la correttezza della parola, anche se non è adeguata in quel contesto. Un professionista, invece, è in grado di evitare questi errori e di pubblicare testi senza frasi ambigue.
Evita gli sprechi!
Immagina di aver inviato a tutti i tuoi clienti una email piena di errori! Un incubo vero? Il proofreading ti viene in soccorso per non farlo diventare realtà! Un piccolo errore può rendere vano l’impegno e le risorse utilizzate per le tue campagne pubblicitarie o di email marketing. In altre parole, un buon investimento di queste attività ti permette di non sprecare tempo e denaro.
Mantieni alta la reputazione del brand
Oltre a un danno economico, che può portare un testo sbagliato in una tua comunicazione, pensa all’effetto reputazionale. Orrori grammaticali o citazioni sbagliate possono portare alla distruzione della tua brand reputation. I tuoi clienti prestano molta attenzione a come un testo viene scritto e sicuramente si accorgeranno dell’errore commesso. Un altro esempio, che può aiutarti a comprendere l’importanza del proofreading, è sugli effetti causati dagli errori di scrittura all’interno di un sito web. Ti fideresti di un articolo scritto in un italiano non corretto?
Conclusioni
Pronto a mettere in pratica tutti i nostri consigli? Definendo una valida strategia di proofreading siamo sicuri che i tuoi testi saranno perfetti! Hai ancora qualche curiosità prima di passare all’azione? Contattaci! Noi di Mailsenpai non vediamo l’ora di rispondere alle tue domande!