Avere un sito web senza privacy policy è come guidare senza patente! Ogni sito che si rispetti deve avere anche un chiaro documento che definisca come vengono trattati i dati degli utenti. Non sai da dove partire? Niente panico, ci siamo noi qui! In questo articolo ti aiuteremo a capire come scrivere una privacy policy perfetta!
In pochi punti:
Cos’è la privacy policy?
Prima di capire cos’è la privacy policy è importante che tu capisca perché il tuo sito web non può farne a meno!
La digitalizzazione ha portato gli utenti a visitare ogni giorno tantissimi siti web. L’utilizzo così sviluppato della rete da parte dei consumatori ha permesso di far finire nelle mani dei gestori delle pagine internet tantissime informazioni personali. Per questo motivo, da qualche anno in Europa è stata definita una norma per tutelare i dati presenti online.
La nuova legge sulla privacy 2018, entrata in vigore il 19 settembre, ha permesso al nostro Paese di uniformarsi al GDPR privacy emanato a livello europeo. Il Regolamento UE n. 2016/679, conosciuto anche come nuova Legge Privacy GDPR, ha stabilito i criteri con cui ogni organizzazione che detiene e tratta i dati personali di soggetti residenti nella Comunità Europea dovrà operare
https://www.mailsenpai.com/privacy-gdpr-la-nuova-legge-sulla-privacy/
Ma capiamo meglio cosa si intende per privacy policy. Possiamo definirla come un documento contenente le informazioni riguardanti il trattamento dei dati personali degli utenti che visitano un sito web o usufruiscono dei servizi online.
A cosa serve la privacy policy?
La privacy policy ha il principale scopo di informare i visitatori di un sito sull’identità del titolare del trattamento, sull’utilizzo dei dati e dei diritti esercitabili. In altre parole, ha la funzione di rendere consapevoli gli utenti.
Quindi, la sua funzione essenziale è quella di informare gli utenti del sito:
- sull’identità del Titolare del trattamento, ovvero colui che decide i fini e i mezzi del trattamento delle informazioni. In altre parole, se hai un sito sei tu il titolare del trattamento.
- sull’utilizzo che verrà fatto dei loro dati personali. È molto importante questo aspetto, perché i proprietari hanno il dovere di rendere note le modalità con cui vengono trattate le sue informazioni personali.
- dei diritti da loro esercitabili.
Perchè, come e quando farne uso?
Ripetiamo insieme, rendere noto sul sito la privacy policy non è una scelta! Non puoi pensare di creare un sito senza informare adeguatamente i tuoi futuri utenti.
Innanzitutto, è bene seguire i prerequisiti previsti nell’ Informativa Privacy. In particolare, rispettare l’art. 13 e il 24 del GDPR.
Se riuscirai a creare una valida privacy policy, otterrai tre importanti vantaggi per il tuo sito web:
- eviterai importanti sanzioni dal punto di vista legale;
- aumenterai la fiducia degli utenti, che saranno più propensi a diventare tuoi clienti;
- verrai catalogato come sito web sicuro e attento alla privacy dei tuoi utenti.
Come scrivere una privacy policy?
Ora passiamo all’azione! Di seguito ti mostreremo nel dettaglio tutto quello che un utente ricerca nella privacy policy del suo sito.
A chi sto fornendo i miei dati?
Pensa sempre che per gli utenti tu sei uno sconosciuto a cui stanno regalando delle informazioni personali. Per questo motivo, la prima cosa che devi mostrare è la tua vera identità, ovvero:
- le tue generalità: nome e cognome se sei una persona fisica oppure denominazione e dati aziendali se hai una società o ditta individuale;
- riferimenti per essere contattato facilmente, come email e numero di telefono;
- link a un modulo di contatto presente del sito web.
Come verranno trattate le mie informazioni?
Un’altra domanda a cui devi rispondere nella privacy policy è come intendi trattare i dati dei visitatori del tuo sito. È una fase delicata ed è bene che tu sia il più chiaro e preciso possibile. Le modalità del trattamento sono fondamentali per definire se il documento è lecito oppure no. Per poterle definire al meglio è necessario descrivere sempre la base giuridica a cui fai riferimento.
Perché vengono trattati i miei dati?
Ci sono diverse finalità per cui un titolare di un sito decida di trattare i dati. I tuoi scopi devono essere descritti all’interno della privacy policy. Di seguito, ne troverai alcuni che ti saranno aiuteranno a schiarirti le idee:
- Fini statistici, se la raccolta di dati avviene solo in maniera anonima per verificare il corretto funzionamento del sito. Nota bene, che tutte le informazioni che otterrai non possono essere connesse a nessuna persona fisica. Se rientri in questo caso, non avrai bisogno del consenso esplicito dell’utente.
- Per motivi di sicurezza. Spesso i dati vengono raccolti per prevenire frodi che possano ledere la sicurezza del sito web. In questo caso, le informazioni vengono raccolte dai filtri antispam o da firewall. Tutti i dati sono registrati in modo automatico e non possono essere utilizzati per profilare possibili utenti. Il titolare del trattamento può non chiedere il consenso, ma le informazioni possono essere conservate per un periodo limitato di tempo.
- Attività accessorie. Presente spesso nelle privacy policy di fornitori o addetti alla logistica. È molto importante, conoscere le informazioni personali degli utenti solamente per svolgere la propria professione. In questo caso, è necessario un consenso e l’impegno a non utilizzare i dati ottenuti per altri fini non esplicitamente noti.
- Per incarichi professionali. Se sei alla ricerca di un nuovo collaboratore, egli potrà liberamente inviare i propri dati per la candidatura. In questo caso, le informazioni ottenute possono essere utilizzate solo per la valutazione della persona.
Ci sono altri destinatari?
Nella privacy policy devi evidenziare se ci sono altri soggetti terzi che trattano i dati all’interno del sito. A differenza del secondo punto, non è necessario essere troppo precisi.
Ti suggeriamo di fornire sempre le informazioni personali o eventuali contatti, ma non sei obbligato per legge. Secondo le normative sulla privacy puoi inserire solamente delle categorie di destinatari in relazione alle loro attività sul sito.
Quali sono i miei diritti?
Non dimenticare mai che all’interno della privacy policy devi indicare come gli utenti possono esercitare i propri diritti. L’utente in ogni momento deve sapere come potersi difendere nel caso in cui il trattamento non sia avvenuto nel migliore dei modi.
Strategie e consigli per una perfetta privacy policy
Online troverai tantissimi testi di privacy policy, ma ogni sito deve averne uno personalizzato e ben chiaro. Non puoi affidarti ad un solo esempio di privacy policy. Ti sconsigliamo di prendere spunto da altri siti perché potrebbero non essere perfettamente accurati. Ma non preoccuparti, abbiamo per te dei consigli che ti aiuteranno a creare una privacy policy a prova di sanzione!
Affidati a un avvocato per la tua privacy policy
Chi meglio di un avvocato sa come scrivere al meglio questo testo? Se hai un buon budget da sfruttare ti consigliamo di dedicarne una parte nella scelta di un buon professionista. In breve tempo, riuscirà a creare una privacy policy rispettando tutti gli articoli presenti nel GDPR. In questo modo, sarai certo di non incorrere ad eventuali sanzioni dovuti da una mancanza di competenze in materia. Ci teniamo a sottolinearti, che le sanzioni per chi non rispetta adeguatamente le norme possono arrivare fino a 36.000 euro.
Scegli il team di Iubenda
Se hai paura dell’elevata parcella di un singolo professionista, abbiamo un’altra soluzione per te, Iubenda! Ancora non lo conosci? È un portale molto semplice da utilizzare che ti aiuta e creare privacy policy dettagliata. Dietro a questo servizio c’è un gruppo di legali specializzati e sempre aggiornati sul diritto online.
Per poterla facilmente integrarle nelle pagine del tuo sito ci sono differenti modi:
- Tramite un link all’interno di un blog o in una pagina di un sito di e-commerce
- Con un pulsante ben visibile in un footer
Crea un una privacy policy con WordPress
Se sei ancora agli inizi e hai paura di investire troppe risorse economiche in un legale ti consigliamo di affidarti a WordPress. All’interno di esso troverai una sezione dedicata alla privacy dei utenti e una versione da personalizzare di privacy policy. In questo modo, potrai partire da un valido documento e modificarlo in base a come tratti le informazioni degli utenti.
Conclusioni
Pronto a creare la tua privacy policy e a rendere più felici i tuoi utenti? Se hai ancora qualche dubbio, contattaci! Noi di Mailsenpai siamo sempre pronti a offrirti le nostre competenze!