In pochi punti:
- 1 Lo sapevi che indicizzazione e posizionamento motori ricerca non sono la stessa cosa? Come favorire il posizionamento su google dei tuoi siti web? Ecco alcuni segreti.
- 2 COS’È L’INDICIZZAZIONE
- 3 COS’E IL POSIZIONAMENTO NEI MOTORI DI RICERCA
- 4 COME MIGLIORARE IL POSIZIONAMENTO SUI MOTORI DI RICERCA
- 5 SEGRETI PER ATTIRARE GOOGLE
- 6 CONCLUSIONI
Lo sapevi che indicizzazione e posizionamento motori ricerca non sono la stessa cosa? Come favorire il posizionamento su google dei tuoi siti web? Ecco alcuni segreti.
Per chi si occupa di SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto... ormai è abbastanza chiara la differenza tra indicizzazione e posizionamento motori ricerca; eppure questa differenza non è poi cosi scontata agli occhi di un inesperto che vuole imbattersi nel mondo della search engine optimization.
Confondere l’indicizzare con il posizionare i siti web non è un errore di poco conto per chi vuole fare di questa passione una vera e propria professione. Proprio per questo, sono qui per darti qualche dritta. Ne avevi proprio bisogno vero?
Prima di parlarti però delle differenze che esistono tra questi due termini fondamentali nell’ambito SEO, è davvero necessario fare il punto della situazione. Ho pensato infatti di scoprire insieme a te quali sono queste differenze misteriose, ma per farlo è davvero necessario comprendere il significato di indicizzazione e posizionamento google.
Come puoi scoprire la differenza fra due frutti se non li mangi entrambi? Ecco, di certo oggi non mangeremo nulla ma analizzeremo prima i due termini singolarmente per poi arrivare alle differenze in modo naturale e logico!
COS’È L’INDICIZZAZIONE
Mi sembra proprio il caso di partire dall‘indicizzazione sui motori di ricerca. Questo perché se manca l’indicizzazione automaticamente non ci sarà per te un posizionamento su Google.
“Ma non erano diversi?” Sì certo e continuo a ripetertelo ma ciò non significa che non possano essere correlati o dipendere l’uno dall’altro. Ti faccio un esempio banalissimo. Immagina il corpo umano, fatto di muscoli, ossa, arterie e cosi via. Ognuno ha le sue funzioni differenziandosi per questo dall’altro. Ma se non fossero correlati pensi che esisteremmo?
Ovviamente era una domanda retorica (anzi scrivimi nei commenti se hai risposto di si ?). Bene questo equivale anche per la SEO. E’ verissimo che il posizionamento motori ricerca non equivale all’indicizzazione ma ne è strettamente collegata.
Allora, ritorniamo a noi. Cos’è l’indicizzazione? Per indicizzazione ci si riferisce a diverse procedure che il motore di ricerca attua per includere nell’indice di internet il contenuto di un sito. Per farlo Google si serve di numerosi strumenti: il crawling ad esempio che permette di analizzare tutte le pagine di un sito web e valutare se siano pronte o meno per essere indicizzate.
A proposito se vuoi sapere come indicizzare un sito web su Google puoi farlo seguendo le nostre linee guida.
COS’E IL POSIZIONAMENTO NEI MOTORI DI RICERCA
Posizionare siti web invece è una questione ben diversa. E voglio fartelo capire tramite un esempio che coinvolge un po tutti al giorno d’oggi. Quante volte ti è capitato di fare una ricerca su internet e di affidarti al sito più in alto? Neanche tu hai saputo darti una spiegazione ma chi, come si suol dire, è del mestiere sa perfettamente quale meccanismo si innesca nella mente di un utente.
Un navigatore internet non passerà mai al secondo risultato prima di aver letto la prima soluzione proposta da Google. Si affiderà alla prima risposta per poi magari confrontarla con altre ma, mettiamola cosi, la pole position avrà la meglio. E fidati, nel 99 % dei casi è sempre cosi.
Bene, acchiappare come saette questi utenti è il sogno di chiunque ma per farlo indovina di cosa hai bisogno? Del posizionamento seo che possa permetterti di renderti visibile all’utente durante una ricerca. In poche parole, il tuo sito web può anche essere indicizzato da Google ma non visibile nelle prime posizioni da Google.
Tutti vogliono raggiungere la cima è chiaro, ma è altrettanto risaputo che prima di arrivare a toccare il cielo con un dito bisogna lavorare sodo. Non demoralizzarti se il tuo sito web non risulterà nella prima pagina per molto tempo. Con alcuni miglioramenti potresti prendere anche tu il posto di chi per ora si sta godendo lo spettacolo.
COME MIGLIORARE IL POSIZIONAMENTO SUI MOTORI DI RICERCA
Dato che siamo in tema di miglioramenti parliamone pure! In realtà esistono davvero miriadi di fattori da ottimizzare quando si parla di SEO per poter essere apprezzati da Google ed essere inseriti nelle prime posizioni.
E’ un premio che vale davvero tanto ma che può avere delle scadenze, proprio come i saldi in un negozio. Basta un valido competitor e il baratro è proprio lì dietro l’angolo. E in men che non si dica scendi dal piedistallo senza neanche accorgertene.
“Meglio prevenire che curare“, dice un famoso proverbio e perché non applicarlo anche nella SEO? I miglioramenti di cui voglio parlarti non riguardano solo la fase iniziale del posizionamento motori ricerca ma valgono soprattutto per restare nella pole position il più tempo possibile.
Con Google si è sempre sul filo di un rasoio, non si smette mai di stargli al passo e di correre dietro ai suoi cambiamenti, come io amo definirli “sbalzi di umore“. Google è un po come un datore virtuale che non smette mai di testare i nostri sviluppi e progressi.
Per questo cerca di applicare questi piccoli accorgimenti, i più importanti in questo oceano infinito della SEO.
SEGRETI PER ATTIRARE GOOGLE
Innanzitutto per poterti guadagnare un posizionamento sui motori di ricerca valido e alto devi far leva sui contenuti in ottica SEO. Sono davvero la base per un sito web. Contenuti privi di qualità, scarsi numericamente e con uno stile di scrittura non fluido e illeggibile sono al 100% scartati dal motore di ricerca.
Per non parlare delle keywords. Altro tasto dolente. La maggior parte ritiene che inserire a raffica tutte le parole chiave con un volume estremamente alto significa aver messo la ciliegina sulla torta.
E’ esattamente l’opposto! Keywords messe a caso e inopportune nel contesto in cui state parlando vi porteranno solo alla penalizzazione. Piuttosto prendetevi una giornata lavorativa per studiare le keywords, la loro opportunità, il loro volume e come vengono gestite dai vostri competitor. A proposito di questo, fatti aiutare da tool come seozoom in grado di aiutarti nell’organizzazione del tuo piano editoriale.
Un aspetto che forse alcuni trascurano è la velocità di caricamento del proprio sito web. E’ molto importante che il tuo blog si apra tempestivamente e che abbia un’ottima visuale anche dal mobile. Ricorda che ormai molti utenti navigano su internet tramite cellulare.
Infine punta molto sui link interni ed esterni. Devi immaginare che il tuo sito web sia una sorta di labirinto in grado di condurre l’utente verso altre vie. Contenuti concatenati tra loro possono far sorgere curiosità nell’utente che così accederà ad altre pagine del tuo blog.
Per quanto riguarda i link esterni (chiamati comunemente backlinks) punta moltissimo sul lavoro social. Mantenerti attivo sui social networks ti permetterà di poter interagire con gli utenti, rimanendo fedele ai vecchi e accogliendone sempre più nuovi.
CONCLUSIONI
Insomma, questi sono solo alcuni dei segreti per poter trionfare in questo settore così competitivo e difficile e guadagnarsi un ottimo posizionamento motori ricerca. Se vuoi scoprirne altri non ti resta che rimanere aggiornato sulla nostra pagina per restare al passo con nuovi aggiornamenti.
Intanto però ti va di raccontarci qualcosa in merito a ciò che ti ho spiegato? Ti è mai capitato di essere penalizzato da Google? E per quali motivi? Conoscevi già queste tecniche? Le hai mai provate o ti è capitato di vedere effettivi miglioramenti? Rispondici lasciandoci un commento. Se hai qualche suggerimento non esitare nel dircelo!