Succo alla pera, alla mela o… link juice? Naturalmente non stiamo parlando di bevande. Ma di Search Engine Optimization. Che significa?
Lo spieghiamo subito. Se, da una parte, sappiamo tutti che esistono tantissimi fattori in grado di influenzare il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca, dall’altra sono in pochi a conoscere l’importanza del link juice.
Vorresti saperne di più per sfruttare al meglio le potenzialità del tuo sito web? Accrescerne la visibilità e raggiungere il maggior numero di utenti possibili?
Bene. Siamo qui per accontentarti.
Come dicono gli inglesi… KEEP ON!
In pochi punti:
Che cos’è il link juice e come funziona
La traduzione letterale di link juice è “succo di collegamenti ipertestuali”.
L’espressione si rifà a nozioni base della meccanica fisica dei liquidi.
Attenzione. Per capire il concetto non serve essere degli scienziati da premio Nobel. Basta aiutarsi con un bell’esempio pratico.
Google juice o link juice descrive la distribuzione dei backlink all’interno di un sito web e la forza o la reputazione di questi link.
https://www.holisticseo.digital/theoretical-seo/link-juice
Ok. Allora… mettiamo di avere davanti una piramide di bicchieri vuoti.
Cosa succederebbe se dovessimo versare acqua sul calice posto in cima?
Ovvio. Si riverserebbe a cascata su tutti i bicchieri sottostanti.
In linea di massima il link juice funziona allo stesso modo.
La piramide è il sito web. I bicchieri… le pagine che lo costituiscono. Ognuna di essa porta con sé una certa dose di autorevolezza ed è in grado di traferirla ad altre pagine (interne ed esterne al sito) mediante link.
Domanda: come può accadere?
Semplice. I motori di ricerca considerano i collegamenti come una specie di voto tra siti. Se sono numerosi e di qualità il premio è un buon ranking.
Piuttosto logico. No?! Perfetto.
Non rimane che studiare i dettagli della questione.
Come mettere in pratica il link juice
Diciamo che ci sono DUE strade da prendere.
Ovvero dedicare tempo ed impegno:
- all’internal linking (riferito a collegamenti sia navigazionali che contestuali);
- alla link building.
Come si traduce la teoria in pratica?
Nel primo caso, si tratta – soprattutto – di scegliere un buon anchor text. Che contenga parole chiave efficaci, opportunamente scelte attraverso attività di keyword research.
Ma anche colore e collocamento dei link giocano un ruolo importante. L’obiettivo è renderli visibili. Facili da cliccare.
Per quanto riguarda la link building… ricordiamo che è davvero centrale puntare sulla creazione di contenuti di qualità. Cioè contenuti utili e informativi, che incentivino naturalmente i backlink.
E non finisce mica qui. Ci sono tante altre tecniche e strategie da mettere in campo.
Scopri quali sono dando un’occhiata alla nostra guida.
P.S.
Se i libri non ti spaventano suggeriamo di approfondire l’argomento su testi come Link building. Aumenta l’autorevolezza del tuo sito e scala le vette dei motori di ricerca di Ivano Di Biasi o Ultimate Guide to link building di Eric Ward (è in inglese).
Strategie, tecniche e consigli utili
Insomma, il link juice è fondamentale per la SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto.... A questo punto le ragioni dovrebbero essere evidenti.
Cosa ci sembra giusto aggiungere? Beh… di sicuro qualche trucco del mestiere in più non guasta.
Quindi, prima di metterti all’opera, focalizza con attenzione la checklist sottostante.
Per avere un buon link juice:
- cerca di ottenere collegamenti da pagine e domini autorevoli (l’algoritmo Penguin di Google penalizza i collegamenti scadenti);
- correggi i link rotti;
- evita contenuti duplicati;
- utilizza lo strumento Disavow di Google per rifiutare link di ingresso indesiderati o percepiti come spam;
- sfrutta i social network per avere più collegamenti;
- passa il link juice dalle tue pagine ad alta prestazione a quelle a prestazione inferiore.
Un ultimo consiglio: non concentrare tutte le attività di link building nella sola home page, ma distribuiscila su più pagine.
Strumenti per il link juice SEO
Le cose da fare per ottenere un dato link juice valido sono tante.
Certo. Nessuno lo mette in dubbio.
Ma per fortuna i tool a disposizione sono altrettanto numerosi. Sia a pagamento che gratuiti.
Ad esempio, potresti analizzare la qualità dei backlink con strumenti come Open Link Profiler, LinkMiner o il più conosciuto Ahrefs. E per valutare l’autorità di un sito web: Zoom Authority di SEOZoom oppure Domain Authority di Moz.
Pro e contro
Ricapitoliamo.
Il link juice porta con sé una bella serie di vantaggi. Specialmente il fatto che il sito web di riferimento possa:
- aumentare il livello del ranking e conquistare i primi posti dei motori di ricerca;
- avere maggiore traffico qualificato;
- migliorare in termini di credibilità e autorevolezza.
Effetti collaterali? Non ce ne sono. Il link juice non è una tecnica. Ma un concetto astratto. Il risultato – più o meno positivo – di molteplici attività.
Conclusioni
Ci troviamo al termine della nostra guida.
Lo scopo di questo articolo era quello di farti capire quanto sia determinante il link juice per la SEO. Obiettivo raggiunto?
Ci auguriamo una risposta affermativa. Nel frattempo lascia un commento da condividere con gli altri utenti.
Se – invece – hai ancora domande da porre o richieste di qualsiasi tipo: contattaci subito. Il team di MailSenpai è a tua completa disposizione.
Provare per credere!