Con la link earning puoi posizionarti in modo migliore nelle SERPCon l’acronimo SERP (in inglese Search Engine Results Page) si fa riferimento alla "pagina dei risultati del motore di ricerca". Si tratta, dunque, dell’elenco ordinato di pagine internet che appaiono.... Ed essere facilmente raggiungibile dai potenziali clienti. Su Google così come su altri motori di ricerca.
Ottenere backlinks ti consente di svolgere più correttamente la tua campagna SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto.... Cioè in modo gratuito ricevi visite da utenti provenienti da altri siti. E questo l’algoritmo di Google lo giudica come un aspetto positivo. Perciò ti premierà posizionandoti più rapidamente tra le prime posizioni.
Nonostante le grandi potenzialità di questa strategia, non tutti la praticano. E questo può essere un errore. Soprattutto per il traffico sul tuo sito. Quindi scopri in questa guida come fare link earning. Alla fine avrai tutti gli strumenti per sfruttare i backlinks a tuo vantaggio!
In pochi punti:
Cos’è la link earning?
La link earning è traducibile in italiano come “guadagnarsi i link“. Cioè ottenere backlink per il tuo sito.
Più in generale questa tecnica prevede diverse operazioni, il cui obiettivo è dare maggiore valore al tuo sito. Soprattutto “agli occhi” degli algoritmi di Google.
Con la link earning ottieni collegamenti e citazioni da altri siti. Perciò ricevi traffico non solo dalle ricerche online, bensì anche dai visitatori di altre piattaforme. Per i crawler di Google questo significa maggiore autorevolezza. Nonché più affidabilità.
Grazie alle strategie di backlinks aumenti l’autorevolezza del tuo brand. In più pratichi con maggiore efficacia la SEO.
Scrivere un testo ottimizzato SEO e combinare il link earning è la soluzione adatta. In questo modo per Google il tuo sito risulterà ancora più serio. In più riceverai traffico senza dover investire in costose campagne a pagamento. Ad esempio su Google Ads.
A cosa serve ottenere backlinks?
Innanzitutto la link earning ti aiuta nel posizionamento su Google. Grazie all’inserimento dei backlinks puoi risultare più autorevole per gli algoritmi del motore di ricerca.
In aggiunta a questo, grazie ai collegamenti esterni ricevi maggiore traffico. E questo non solo per le prime posizioni ottenute in SERP. Anzi, così gli utenti degli altri siti raggiungono direttamente il tuo. E, incuriositi, entrano a conoscenza del tuo brand o della tua attività.
Tutte queste operazioni si riassumono in un solo concetto: maggiori possibili clienti. Dunque più alto è il traffico sul sito, più probabile è che tra gli utenti ci sia un consumatore interessato. Per questa ragione il link earning ti aiuta a migliorare le performance aziendali.
Come funziona la link earning?
Il funzionamento del link earning si basa sulla proposta di contenuti di altissima qualità. Questa caratteristica è fondamentale, al fine di apparire utili rispetto al resto della concorrenza. Solo così gli altri siti potranno ritenerti valido per un collegamento.
Questi contenuti possono essere di diverse tipologie. Ma la caratteristica più importante è la loro qualità. Ad esempio si può optare per:
- Guide dettagliate
- Ebook
- Video
- Webinar
- Infografiche
- Quiz
- Sondaggi
- Articoli aggiornati.
Affinché il link earning sia efficace (a prescindere dal tipo di contenuto) è importante la sua utilità. In questo modo il contenuto è reputato meritevole di menzione. Quindi di un collegamento da altri siti.
Al contrario, contenuti nella media o scarsi possono essere giudicati negativamente dagli altri amministratori. E di conseguenza non reputarli utili per i propri utenti.
Perché è importante?
Puntare sulla link earning è sempre un’ottima idea. In particolare se si combina questa strategia con la link building. O ancora con altre strategie SEO.
Il motivo è semplice: così ottieni maggiore visibilità. E ricevi possibili clienti, gratuitamente.
Allo stesso tempo però puoi migliorare la tua reputazione. La chiave è quella di non rinunciare se non si vedono i risultati da subito. Purtroppo guadagnarsi i backlinks richiede molto tempo. Perciò anche un notevole sforzo di pazienza e monitoraggio.
Come per i rapporti personali, dovrai guadagnarti la fiducia degli altri amministratori. E dei siti web del tuo settore (o di altri ambiti). Solo dopo aver verificato che sei affidabile ti menzioneranno. E tu potrai ottenere una strategia di backlinks molto efficace e gratis.
Come guadagnare i backlinks?
Adesso è tutto chiaro: nella SEO la link earning ha una certa importanza. Però come si applica questa strategia nel concreto? Farlo non è semplice, ma Google può aiutare nel capire come.
In passato Google verificava solo il numero di backlinks ricevuti da un sito o da una pagina. Oggi invece non è così semplice: la qualità è più importante.
Quindi non è sufficiente essere menzionati. È necessario pubblicare con costanza contenuti di qualità. Come? Ecco alcune indicazioni utili.
Punta sul tuo blog per la link earning
Realizzare un blog è il primo passo. Questo perché ti consente di pubblicare contenuti con un certo ordine. Ma allo stesso tempo è uno strumento molto valido per distinguerti dalla concorrenza.
La parola chiave nella link earning è una sola: qualità. Probabilmente può suonare ripetitiva, ma è la keyword base di questa strategia. Se realizzerai un blog stimolante e ricco di contenuti di alta qualità la link earning verra da sé.
Inoltre in questa fase è importante ricordare che non sono necessari molti articoli. Piuttosto di continuare a condividere nuovi pezzi, punta alla realizzazione di ottimi contenuti. Non solo a livello SEO, bensì anche di utilità.
Nel caso di un blog ben realizzato, l’effetto sorpresa non può mancare. Mostrati in grado di rispondere alle esigenze degli utenti, sii chiaro e arricchisci con più fonti. Allo stesso tempo ricorda sempre chi è il tuo target. Dunque rispondi alle domande dei lettori e scrivi ciò che vogliono sapere. In questo caso una buona idea è approfondire le caratteristiche del pubblico.
Anche l’estetica ha il suo ruolo
Un buon contenuto in un sito mal realizzato è inutile per la link earning. Anzi, è dannoso. Infatti anche l’estetica e la grafica giocano un ruolo fondamentale nel guadagnare backlins.
Senza, per gli altri siti potresti risultare trascurato. In più non in grado di gestire il sito o blog. Per questa ragione potrebbero reputarti non degno di una menzione nel proprio sito. Di conseguenza non otterresti traffico.
Inserire infografiche, video, gallery o webinar è invece un’ottima idea. Questo ti permette di dare uno spunto in più al lettore. Nonché di risultare più attraente. Non sono necessari contenuti complessi, bensì alternative ben realizzate. Un esempio è l’uso dei colori, di un font leggibile e originale. O ancora di un design intuitivo.
Attenzione alle tendenze
Rimanere aggiornati è un altro passo importante. Fornire contenuti di qualità ma datati ti presenta come impreparato. Oppure può portarti a condividere informazioni non aggiornate. Questo riduce la qualità delle tue pubblicazioni. Quindi essere meno attraente per gli altri siti o amministratori.
Al contrario, proporre contenuti sempre aggiornati ti permette di risultare qualificato. Ad esempio al momento sono molto in voga i webinar e i contenuti informativi e/o educativi. Pubblicandone qualcuno dimostri di essere preparato. E sempre in aggiornamento.
Non solo testo: video e immagini
Sono tante le cose a cui pensare con la link earning… Nessuno ha detto che sarebbe stato facile! Però è sicuramente efficace.
Grazie a foto, video e contenuti multimediali l’effetto della sorpresa diventa ancora più persuasivo. Questo perché l’attenzione del lettore oggi è molto ridotta. Un utente si concentra sulle parole chiave e sulle informazioni che desidera ricevere. Questo si traduce spesso nella fruizione di video e foto, più che della lettura di lunghi testi.
Quindi l’uso di video e immagini ti consente di soddisfare di più l’utente. Perciò anche di risultare più attraente e utile per gli altri siti.
Cosa cambia con la backlinks building?
Molto spesso link earning e link building portano a un po’ di confusione. Ecco perciò le principali caratteristiche delle due strategie, semplificate in una tabella.
Link earning | Link building |
---|---|
I link arrivano come conseguenza a una strategia di comunicazione gratuita | Realizzi tu una rete di collegamenti con altri siti e amministratori, spesso a pagamento |
La notorietà e l’affidabilità del marchio sono il motivo del link | Grazie ad accordi o attività di public relations puoi ottenere i backlinks |
Le tempistiche sono medio-lunghe | Le tempistiche sono brevi e a volte immediate |
Richiede il raggiungimento della notorietà e dell’affidabilità del brand | Richiede la partecipazione ad eventi o l’investimento economico in campagne di link building |
Quali sono pro e contro della link earning?
I vantaggi della link earning sono molti. Tra questi senza dubbio c’è il guadagnare gratuitamente dei backlinks. E agli occhi di Google la presenza di questi ultimi è più che positiva. Soprattutto se sono di alta qualità.
Inoltre ottenere i link in questo modo ti rende più autorevole. Questo perché non vieni raggiunto dopo campagne a pagamento, bensì semplicemente per la qualità dei contenuti che proponi.
In più i numerosi sforzi per realizzarli fanno sì che questa strategia sia continuativa. Cioè che fornisca benefici a lungo termine. In particolare con la proposta di articoli e contenuti evergreen.
Questi pro sono molto positivi. Ma, come molte cose, anche il link earning ha dei contro. Tra questi c’è il tempo. Questa strategia richiede tempistiche lunghe, nonché un lavoro costante. Non solo sulla qualità ma anche sull’aggiornamento dei contenuti.
Inoltre le competenze richieste per fare link earning sono tante. Innanzitutto quella di conoscere il target, in modo da rispondere a tutte le sue domande. In secondo luogo la concorrenza. Solo così saprai come distinguerti dagli altri.
Infine ottenere backlinks in questo modo non è sufficiente. È necessario abbinare altre strategie SEO che ti aiutino. Ad esempio testi ottimizzati e parole chiave selezionate con intelligenza.
Tecniche e consigli sulla link earning
Per poter ottenere link gratuitamente, sono molte le strategie che puoi applicare. Alcune le abbiamo già anticipate, ma altre includono ad esempio materiali da proporre a costo zero all’utente. In questo modo otterrà un vantaggio concreto che lo porterà a considerarti positivamente. Di conseguenza anche altri siti ti troveranno più meritevole di un collegamento.
I contenuti, come già chiarito, sono i protagonisti della link earning. Per questo devono essere alla base di qualsiasi strategia. Tra questi ci sono:
- Articoli dei blog. Devono essere ben scritti e realizzati. Nonché SEO-friendly e arricchiti da video o immagini. Casi studio ed esempio sono bene accetti, in quanto ti mostrano come qualificato.
- Ebook in PDF. In particolare se gratuiti, ti permettono di fornire ancora più materiale. Così ti presenti preparato su un argomento. O autorevole nel tuo settore. Di conseguenza ti distingui dalla concorrenza.
- Guide Know-How complete. Inserendo consigli step-by-step puoi risultare completo. In più puoi usare immagini e video per completare il tutto. Questo contenuto è fondamentale per mostrarti utile, se non indispensabile, per l’utente. Infatti così lo aiuti a raggiungere un obiettivo (ad esempio organizzare l’armadio nel cambio stagione).
Conclusioni
Adesso sai tutto sul link earning. Non ti rimane che provare a praticarlo. Ricorda però: se non ottieni subito dei risultati non scoraggiarti, potresti aver bisogno di più tempo.
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