Cos’è la lettera di presentazione? Si tratta di quel documento da allegare al tuo curriculum vitae, una sorta di packaging che attiri il recruiter verso il tuo profilo. Ma ci sono molti tipi di lettere di presentazione.
Quando ti candidi per un nuovo lavoro, scrivine sempre una diversa. Qui ti spiegheremo quali sono gli elementi fondamentali e gli errori da non fare, a chi intestarla e come scriverla in maniera efficace.
Ciò ti servirà a massimizzare le tue possibilità di risaltare nella marea di candidati e ottenere un colloquio più facilmente.
In pochi punti:
- 1 Cos’è una lettera di presentazione
- 2 A cosa serve la lettera di presentazione col cv?
- 3 Come scrivere una lettera di presentazione
- 4 Gli errori da evitare
- 5 Un esempio di lettera di presentazione
- 6 Diverse lettere di presentazione
- 7 Piccoli consigli e strategie da applicare
- 8 Internet è un biglietto da visita: usalo
- 9 Conclusioni: come scrivere la tua lettera di presentazione
Cos’è una lettera di presentazione
Il suo nome è abbastanza intuitivo: è una lettera che scrivi al direttore del personale o al recruiter per presentarti. Il suo scopo è quello di creare un’aspettativa verso il tuo curriculum.
Con la cosiddetta lettera di accompagnamento racconti un po’ di te, ma soprattutto “vendi” il tuo profilo come perfetto per quella posizione.
A cosa serve la lettera di presentazione col cv?
Anche se nel nome leggi la parola “presentazione”, questo documento non è un temine in cui ti racconti. O meglio, non solo.
Lo scopo principale di una cover letter è quello di farti spiccare tra tutti i candidati al lavoro a cui aspiri. Nello scriverla, la domanda principale a cui dovrai rispondere è: perché l’azienda dovrebbe assumere proprio te?
A questo punto avrai già capito che esistono diversi tipi di lettere di presentazione. Questo non solo perché ogni candidato è diverso, ma anche ogni azienda e ogni posizione lavorativa a cui aspira.
Puoi prendere ispirazione da un fac simile di lettera di presentazione, certo. Ma ricorda che per ogni nuova candidatura dovrai personalizzarla.
Come scrivere una lettera di presentazione
Prima di tutto, ricorda che si tratta di una lettera: le regole di base per la scrittura di questi testi valgono anche in questo caso.
Un’intestazione accurata, un paragrafo centrale conciso ma dettagliato e saluti finali di stampo formale sono indispensabili.
Mettiti al lavoro sulla tua cover letter solo dopo aver fatto accurate ricerche sull’azienda e la posizione per cui ti candidi.
In base a ciò potrai adattare lo stile, il linguaggio e le informazioni da inserire nella lettera di presentazione.
Gli errori da evitare
Come in ogni forma di scrittura, anche per la lettera motivazionale ci sono errori da evitare. Commetterli potrebbe pregiudicare le tue chance di accedere al lavoro dei tuoi sogni.
Eccone alcuni:
- Omettere i tuoi dati. Sembra una cosa da nulla, ma complica la vita al recruiter. Non vuoi che abbia difficoltà a rintracciarti se trova il tuo profilo interessante, vero?
- Scrivere lettere di presentazione tutte uguali. Basta un’occhiata per capire che stai inviando la stessa lettera a diverse aziende. Cerca almeno di scrivere il nome del recruiter o dell’azienda ogni volta.
- Usare forme negative. Così come per la lettera di referenze, anche la lettera di presentazione e il cv devono sottolineare le tue caratteristiche positive.
- Non entrare nei dettagli. Quando parli di esperienze lavorative, studi e progetti, usa i numeri. Per quanti anni hai lavorato nel settore? Con che votazione hai conseguito la laurea o il diploma?ù
- Fare errori grammaticali. Qualsiasi cosa tu scriva, stai parlando con i tuoi potenziali futuri datori di lavoro. Mostrare inaccuratezza e disattenzione non è il modo giusto per cominciare.
Un esempio di lettera di presentazione
Come ti abbiamo spiegato, non esiste un fac simile di lettera di presentazione uguale per ogni situazione. Personalizzarla in base alle nuove esperienze acquisite e alla posizione per cui ti candidi è fondamentale. Su internet è possibile però trovare degli esempi di lettera di presentazione da cui prendere spunto. Eccone uno.
“(Nome e cognome del candidato;
indirizzo del candidato;
numero di telefono;
contatto e-mail).
(Nome, cognome e titolo del recruiter;
nome dell’azienda;
indirizzo dell’azienda).
Gent.mo/a (titolo e cognome del recruiter),
(oppure Spett.le nome dell’azienda),
vorrei sottoporre alla sua cortese attenzione la mia candidatura in risposta all’annuncio per il ruolo _________________________ (eventuale codice di riferimento dell’annuncio) presso l’azienda ______________, pubblicato sul sito web _____________.
Sono un professionista molto organizzato, e al tempo stesso dotato di flessibilità, e fortemente appassionato al campo del ___________. Mi aggiorno costantemente seguendo corsi ed esperti del settore.
Dopo aver conseguito il diploma/la laurea/il master in _________, ho potuto fare esperienza lavorando per __ anni presso l’azienda _______ con il ruolo di ______.
Ritengo di essere il candidato adatto alla posizione offerta perché, grazie alle mie esperienze e competenze, ho sviluppato la capacità di problem solving, la puntualità e la flessibilità necessarie a questo ruolo.
Ringraziandola per la cortese attenzione, la invito a leggere il curriculum vitae e la lettera di referenze allegati e a contattarmi per un riscontro. Resto disponibile fin da subito per un colloquio conoscitivo.
Cordialmente,
(Firma del candidato, con eventuale numero di telefono ed e-mail)”
Diverse lettere di presentazione
La lettera motivazionale va modificata in base al ruolo per cui ti candidi, all’azienda a cui la invii e alle tue esperienze.
Sicuramente, infatti, la lettera di presentazione per un lavoro d’ufficio sarà diversa da quella di un artigiano. Così come le caratteristiche da sottolineare per una posizione da creativo non sono le stesse di quelle di un amministrativo.
Ricorda sempre che la struttura e la formalità devono essere le stesse, ma il contenuto cambia in base alla situazione.
Cerca di mantenere sempre aggiornata la tua lettera di presentazione con nuove esperienze e competenze che hai acquisito. Soprattutto se queste ultime sono particolarmente rilevanti per la posizione per cui ti candidi.
Piccoli consigli e strategie da applicare
Pensa al lavoro di un recruiter o di un direttore delle risorse umane. Quante lettere di presentazione e quanti cv legge in un giorno? Il numero è altissimo.
Per questo i documenti che presenti quando stai per cambiare lavoro devono seguire alcuni dettami della scrittura persuasiva. Attira l’attenzione della persona che ti legge con esperienze particolari e competenze uniche. Poi spiega perché proprio tu sei perfetto per quel lavoro e quell’azienda.
Usa un linguaggio formale ma chiaro, senza giri di parole né espressioni troppo ricercate. L’obiettivo è colpire subito e spingere il recruiter a saperne di più sul tuo conto.
Per lo stesso motivo, scrivi una lettera di presentazione abbastanza breve. In base al formato, 15-20 righe sono sufficienti a convincere chi legge a scrutare il tuo curriculum ed eventualmente contattarti.
Internet è un biglietto da visita: usalo
Ormai tutti gli addetti alla ricerca del personale fanno la stessa cosa quando sono incuriositi da un cv. Cercano il nome di quella persona su Google.
Ecco perché la tua presenza su internet dev’essere impeccabile e rispecchiare la tua lettera di presentazione. Cerca di curare la tua presenza sui social network (e soprattutto su Linkedin) per dare un’immagine professionale di te.
Se sei un creativo e stai cercando un lavoro nel digital, il tuo lavoro di personal branding dovrà essere costante. Crea un sito web personale in cui raccogliere il portfolio dei tuoi lavori e inserisci il link nella lettera di presentazione.
Condividi post, informazioni e immagini da fonti autorevoli. Cerca di raccontare i tuoi valori e la tua competenza attraverso i tuoi profili social.
Imposta anche un Google Alert per il tuo nome e cognome. Se appaiono su internet all’interno di un contenuto inappropriato, potrai agire subito per farlo eliminare o evitare di accostarlo alla tua persona.
Conclusioni: come scrivere la tua lettera di presentazione
Sii onesto e chiaro. Sottolinea i tuoi punti di forza e le caratteristiche, anche inusuali, che ti rendono unico.
Studia il sito web dell’azienda per capire se il tuo profilo si accosta ai suoi core values e alla posizione lavorativa ricercata.
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