Chi lavora nel web e sui social conosce bene le potenzialità delle infografiche e sa come sfruttarle. Ma che cosa sono? Cerchiamo di capirlo e vediamo come utilizzarle al meglio.
Allacciate le cinture! Si parte.
In pochi punti:
Cos’è un’infografica
Le infografiche sono rappresentazioni visuali di concetti, dati e informazioni. Il termine infografica deriva dalla fusione delle parole inglesi information e graphic e indica appunto una combinazione di testi e immagini espressi graficamente.
Il punto di forza delle infografiche è proprio la loro capacità di attirare subito l’interesse sul contenuto. Grazie infatti a una grafica coinvolgente, puoi comunicare in maniera veloce e chiara il tuo messaggio.
Ora che abbiamo spiegato cosa sono le infografiche, vediamo di capire a che cosa servono e quali sono le caratteristiche che un’infografica di successo deve avere.
Ma non solo. Vedremo anche esempi di infografiche, consigli utili e un elenco di strumenti online che puoi utilizzare.
Sei pronto per iniziare? Allora partiamo subito!
Infografiche: a cosa servono?
Da più di 10 anni le infografiche hanno rivoluzionato il modo di veicolare le informazioni in moltissimi settori.
Pensaci bene: ne siamo totalmente circondati.
Dal marketing al settore della stampa, dalle riviste scientifiche ai manuali d’istruzioni fino ai testi scolastici. Nonostante questa tipologia di comunicazione si sia imposta notevolmente negli ultimi anni, l’infografica ha una storia molto antica.
Sembra infatti che le prime infografiche create dall’uomo risalgano a 7.500 anni fa: si tratta delle mappe di Çatal Hüyük. Nel corso dei secoli le infografiche si sono evolute, fino ad arrivare al formato grafico con cui le conosciamo.
Perché usare un’infografica?
Facciamo un esempio molto semplice.
Prova a immaginare di avere una mole di dati e informazioni importanti che vuoi comunicare. Vorresti che le persone leggessero quelle informazioni ma sei consapevole che potrebbero avere difficoltà a comprendere l’importanza di quei dati. Ed ecco che entra in gioco l’infografica: grazie alla combinazione di testo e grafica puoi creare una rappresentazione visiva dell’argomento.
L’infografica ha lo scopo di facilitare la comprensione di un argomento tramite le immagini, i grafici e il testo.
Come già detto, avere una quantità di dati in forma testuale rende difficile la lettura e la comprensione. Invece, utilizzare una rappresentazione visiva del dato ha il duplice vantaggio di:
- Alzare la soglia di attenzione
- Facilitare l’apprendimento
Questa combinazione vincente di testo e grafica rende possibile una lettura facile e intuitiva e permette di condividere velocemente le informazioni.
Altri 5 motivi
Stai pensando di cominciare ad utilizzare le infografiche? Allora devi leggere questi 5 buoni motivi per iniziare subito ad utilizzarle:
- Le infografiche sono un potente mezzo per catturare l’attenzione
- Rendono il contenuto facile da comprendere
- Aumentano la consapevolezza del brand
- Migliorano il posizionamento online
In generale, consigliamo di utilizzare le infografiche ogni volta che i dati e le informazioni che vuoi spiegare richiedono molta concentrazione sui numeri e le statistiche.
Tipologie di infografica
Le infografiche possono essere di vario tipo.
Ecco alcune tipologie:
- Linee del tempo;
- visualizzazioni di dati;
- procedure e how to;
- mappe;
- statistiche;
- informative.
Perché le infografiche sono importanti?
Le infografiche sono un ottimo mezzo per fare in modo che concetti difficili siano facilmente assimilabili.
Sono utili in una varietà di settori perché riescono a:
- Informare su un argomento
- Spiegare un concetto complesso e renderlo di facile comprensione
- Fornire una veloce anteprima dell’argomento da trattare
- Confrontare dati e informazioni
- Mostrare risultati di sondaggi o ricerche
Esempi di infografiche in vari settori
Vediamo ora alcuni esempi concreti di come utilizzare un’infografica nei principali settori:
Settore finanziario e amministrativo
Ti ricordi quando si abbiamo accennato alla potenza delle infografiche nel saper creare un’imamgine visiva dei dati?
Questo è un ottimo esempio di come una mole di statistiche, numeri e dati possono essere combinati insieme a testo e grafica per creare una mappa visiva di un argomento tanto complesso come quello riguardante le assunzioni programmate dalle imprese.
Settore immobiliare
Ci sono davvero molti modi per presentare le informazioni in modo accattivante e utile.
Per esempio, se lavori nel settore immobiliare, puoi creare una infografica d’impatto per spiegare ai tuoi collaboratori che lavorano sul campo quali sono gli elementi che possono influenzare il successo di una visita.
In questo esempio, i fattori da considerare sono stati presentati attraverso grafiche esemplificative e un testo chiaro e conciso. Ma non solo; anche la scelta del colore di sfondo non è casuale e aiuta a rafforzare l’idea del brand.
Secondo la psicologia dei colori, infatti, questi sono in grado di influenzare il comportamento umano perché sono in grado di evocare emozioni e stimolare i sensi.
Vuoi approfondire l’argomento? Eccoti accontentato! Segui la nostra guida per iniziare una strategia di marketing visiva!
Marketing
Se c’è un settore che più di tutti utilizza le infografica, è proprio il marketing.
Grazie alla combinazione vincente di grafica e testo, le infografiche sono uno strumento perfetto per riassumere strategie marketing, best practice, statistiche e tendenze del mercato.
In questo caso, ad esempio, grazie a un’infografica d’impatto, vengono presentati 6 best practice utili per trasformare un contenuto digitale in una fonte di revenue.
No profit e organizzazioni non governative
Un altro settore in grado di trarre grandi benefici dall’utilizzo combinato di testo e grafica sono il no profit e le organizzazioni non governative.
Trasversali di natura, questi due marco settori si prestano perfettamente per comunicare i propri obiettivi attraverso infografiche di forte impatto.
Guarda in che modo sono stati combinati icone e colori in modo da creare una griglia colorata e di grande impatto visivo. Il risultato è davvero incredibile!
Risorse umane
Abbiamo già accennato a quanto è importante saper organizzare le informazioni, anche quando si tratta di comunicare concetti complessi come quelli riguardanti la sfera delle relazioni tra colleghi.
Se lavori nell’ambito delle risorse umane, le infografiche possono davvero fare la differenza tra una lettura superficiale delle informazioni e una lettura più approfondita. Osserva come sono state suddivise le informazioni in questo esempio: paragrafi brevi divisi da molto spazio bianco e da una linea in modo da separare le informazioni e aggiungere armonia a tutto l’insieme.
Infografiche: pro e contro
Sia che si tratti di siti, social media, oppure curriculum vitae e istruzioni d’uso, le infografiche sono uno strumento molto potente per attirare l’attenzione delle persone.
Non bisogna dimenticare, però, che si tratta sempre di contenuti ed è importante quindi curare a fondo la struttura e la grafica. Infatti non c’è niente di peggio di un’infografica fatta male!
Più che stilare una lista di pro e contro delle infografiche, pensiamo che sia utile metterti in guardia sulle difficoltà che potresti incontrare nel momento in cui decidi di crearne una.
Ecco che cosa devi tenere a mente quando crei un’infografica:
- Colori: utilizza combinazioni di colori che rispecchino il sito e che siano facili da leggere. Ci sono tanti strumenti utili online che ti aiutano a scegliere la combinazione di colori più adatta. Coolors è solo uno dei tanti esempi disponibili.
- Parole: mantieni lo stesso stile e tono di voce del tuo brand/sito
- Impostazione grafica: attenzione a come vengono organizzate le informazioni. Sii sempre chiaro e ordinato.
Creare un’infografica: le caratteristiche e gli strumenti
Un errore che si fa spesso è di iniziare a lavorare sul progetto senza aver chiaro in mente quale siano i numeri e i fatti da mostrare.
Niente di più sbagliato! È importante avere subito chiaro la tematica e i dati da trattare. Prenditi il tempo per pensare in anticipo a quello che vuoi comunicare, perché condizionerà la presentazione finale.
Un altro errore comune è di adattare i contenuti alla grafica.
Ricordati anche che sono le informazioni il fulcro essenziale, non la grafica. I dati quindi vanno elaborati visivamente in modo da renderli chiari e intuitivi, ma non devono mai perdere il loro obiettivo iniziale di informare.
Strumenti per creare infografiche
Ci sono molti software e applicazioni che ti aiutano a creare le infografiche avvincenti anche se non hai competenze di grafica e design. Ne esistono molti di gratuiti, almeno per le funzionalità base.
Vediamo qualche strumento online freemium che puoi utilizzare:
Conclusioni
In questa guida abbiamo parlato di cosa sono le infografiche, di come possono aiutarti a migliorare la presentazione dei tuoi contenuti e del perché dovresti subito iniziare ad utilizzarle.
Ora è arrivato il momento di mettere le mani in pasta e creare la tua prima infografica!
Ricordati i consigli che ti abbiamo dato sull’organizzazione delle informazioni e sull’utilizzo del colore e della composizione grafica.
Se c’è ancora qualcosa che non ti è chiaro e vorresti fare una domanda su come creare un’infografica… scrivilo pure nei commenti.
Noi di MailSenpai ti aiuteremo a togliere gli ultimi dubbi.