Chiudete gli occhi. Siete distesi su un soffice prato d’erba. Un raggio di sole vi scalda il viso. Un venticello fresco vi accarezza i capelli. Vi state davvero rilassando come non vi capitava da anni. Ora aprite gli occhi. Il semaforo è diventato verde e voi siete ancora imbottigliati nel traffico tra assordanti clacson inutili e puzza dei tubi di scarico dell’auto davanti a voi. Ma non deve per forza essere così. Quel fazzoletto di terra che stavate sognando può diventare realtà. Come? Abbracciando uno stile di vita diverso, più lento, più consono alle vostre esigenze. Questo stile di vita si chiama Slow living.
In pochi punti:
Cos’è lo slow living?
Lo slow living o slow life è un vero e proprio movimento nato in Italia negli anni ’80. Come come? Una parola inglese per un movimento italiano? Ebbene sì. Questo perché, strettamente legato al concetto di slow life, c’è il concetto di slow food. Ma andiamo con calma…ovviamente.
Lo slow living è uno stile di vita diverso, anzi, un’arte di vivere in modo più lento, più slow appunto, in una società che ci impone obiettivi da raggiungere a tutti i costi, ritmi frenetici con la naturale conseguenza che la nostra mente e il nostro corpo ad un certo punto gridano STOP! Studia, lavora, sposati, fai dei figli, ottieni una promozione, cerca un posto fisso. Ci siamo passati tutti, ma è ora di cambiare. Ne va della vostra felicità. E di felicità se ne parla sempre troppo poco.
Come nasce questo movimento?
Come abbiamo accennato prima se vogliamo capire davvero il movimento dello slow living dobbiamo prima passare per una strada lastricata di pranzi troppo veloci, troppo poco salutari, troppo fast…avete già capito: stiamo parlando dei Fast Food che dagli anni ’80 hanno iniziato a spuntare come funghi nelle città italiane. A lanciare questo nuovo modo di vivere e di mangiare, McDonald’s. Ma in Italia non ci stiamo. Quando veniamo punti sul vivo, la cucina, non ci vediamo più. Fu il sociologo e critico gastronomico Carlo Petrini a controbattere questa tendenza americana ricordando a tutti il piacere del mangiare lentamente, gustando non ingozzandoci e poi ripartire con un panino poco nutriente sullo stomaco che finirà presto nei fianchi e poi più in basso.
Il concetto di Fast Food si trasformò presto in qualcosa di più ampio e il risultato siamo noi: persone sempre di corsa che sognano di potersi sdraiare su un prato e, per qualche motivo, non lo fanno. Questo perché siamo tutti incasellati in una routine che ormai ci sta stretta. Vi ritrovate anche voi in questa descrizione?
A cosa serve lo slow living? Perché praticarlo?
Ma praticare lo slow living non significa camminare a piedi nudi tra l’erbetta. Significa riscoprire una vita più vera, più autentica con valori che abbiamo messo da parte giorno dopo giorno senza che ci accorgessimo di quanto fossero importanti.
Qualche esempio? Quand’è l’ultima volta che avete fatto colazione? E non parliamo della tazza di cereali al volo o al toast mezzo bruciacchiato addentato mentre indossavate la giacca. Parliamo di una vera colazione, un momento davvero importante della giornata durante il quale, oltre ad un cibo sano mangiato lentamente, ci si dovrebbe prendere del tempo per noi, per iniziare al meglio la giornata senza stress. L’obiettivo dello slow living è proprio questo: trovare l’equilibrio perfetto per noi stessi, contenere lo stress, vivere respirando. Respirare è vitale, ma spesso ce lo dimentichiamo, vero?
Principi della slow life, trovate il vostro ritmo
Abbiamo capito perché è importante lo slow life, ma sappiate che non ci sono regole precise da seguire perché ognuno ha il proprio ritmo interiore. Tuttavia ci sono strategie, tecniche e consigli che possiamo seguire come delle linee guida di massima, farle nostre e poi cambiarle con il ritmo e con le abitudini che più ci appartengono.
Esempi e strategie di slow living
- La sveglia? Presto è meglio. Svegliarsi presto vi permetterà di organizzare la giornata al meglio, fare la famosa colazione con calma magari con prodotti a km 0, stare di più con il vostro gatto, passeggiare con il vostro cane: loro saranno più che felici di stare di più con voi. La giornata vi sembrerà più lunga e le cose da fare potranno essere diluite nell’arco della giornata.
- È arrivato il momento di iniziare a lavorare. Ognuno ha i propri progetti da seguire, le proprie responsabilità, le proprie urgenze da gestire. Il comune denominatore per tutti i lavori è la pausa. Fate piccole pause per sgranchirvi le gambe, staccate gli occhi dal pc, fate un respiro profondo. Il nostro corpo non vuole stare nella stessa posizione per tante ore: ascoltiamolo.
- Almeno mezz’ora di attività fisica. Lo sport fa bene a mente e corpo, non è una novità. Ma spesso siamo troppo pigri, non vogliamo fare sforzi, oppure “non abbiamo tempo”. Il tempo però è importante trovarlo e la pigrizia, combatterla. Tutti vi consiglieranno di fare yoga, noi vi consigliamo di scegliere quello che preferite. Forse avete bisogno di una valvola di sfogo e uno sport diverso vi gioverà. Scegliete voi.
- Riscopri i piccoli piaceri. Leggere un libro, lavorare a punto croce, prendersi cura delle piante di casa, sono tutti ottimi hobby da coltivare se vi rendono felici. E a proposito di piante, circondarsi di verde e fiori nella nostra casa creerà un ambiente positivo e distensivo che ci aiuterà a ricaricare le energie.
Slow living: pro e contro
I benefici di questa nuova vita più lenta e rispettosa del vostro io interiore li sentirete da subito, ma c’è un contro molto importante da tenere in considerazione: non confondere questo stile di vita lento con la procrastinazione. Slow life non significa non avere responsabilità, non avere obiettivi, prendere la vita alla leggera nel senso più sbagliato del termine. Perché, come ci insegna Italo Calvino nelle sue Lezioni Americane:
Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore.
Italo Calvino
Se davvero quel pezzetto di terra su cui distendervi mezz’oretta al sole vi sta chiamando, rispondete all’appello. Prendetevi una pausa organizzata e concedetevi del tempo per voi.
Poi, tenete attiva e informata la vostra mente con i nostri articoli su News & Tips e approfondite gli argomenti che più vi interessano. Ora dobbiamo andare. Abbiamo anche noi bisogno di una pausa. Magari ci troverete lì, vicino a voi sullo stesso prato. Se hai bisogno, noi ci siamo!