Se ne sta parlando sempre di più: il green marketing è un argomento estremamente attuale.
E non potrebbe essere altrimenti, dato l’interesse sempre maggiore su temi quali ambiente, sostenibilità, ecologia.
In questo articolo ti aiuterò a capire cos’è il marketing verde e perché è importante per il tuo business.
Mettiti comodo e iniziamo!
In pochi punti:
Cos’è il green marketing
Il green marketing si riferisce alle attività che un brand svolge in relazione ad un prodotto o servizio: in particolare sviluppo, commercializzazione e promozione.
Detta così, non sembrano esserci differenze con il marketing tradizionale. Se è quello che hai pensato non appena letta la descrizione poco sopra, non posso che darti ragione. Ma c’è un ma: tutte queste attività sono declinate in chiave green.
In altre parole, l’impresa si impegna a ridurre il proprio impatto ambientale e ad offrire prodotti rispettosi dell’ambiente.
A cosa serve
Come potrai immaginare, portare avanti un impegno di questo tipo ha un costo per l’impresa. Perché farlo, dunque?
Il green marketing è una strategia win-win. Genera una doppia vittoria. Per l’impresa, che in tal modo incrementa la brand reputation e si posiziona sul mercato come azienda responsabile, e per i consumatori, che possono testimoniare, tramite i loro acquisti, il proprio impegno a favore dell’ambiente.
I consumatori diventano sempre più attenti alla salvaguardia del pianeta. Si aspettano che i brand facciano altrettanto, e sono disposti a premiarli per il loro impegno.
Non è quindi – solo – una questione etica: investire nel green marketing garantisce anche un vantaggio economico.
Caratteristiche
Le 4 P del marketing ti sono familiari?
Inizialmente teorizzate da Jerome McCarthy e poi ampiamente sviluppate e rese note dal “padre del marketing” Philip Kotler, prodotto, prezzo, distribuzione (place) e promozione sono alla base di ogni strategia di marketing.
Vale lo stesso per il marketing verde. Naturalmente, i quattro elementi devono essere pensati in versione green.
Green marketing mix
Il marketing mix è la sapiente combinazione delle 4 P menzionate. Vedilo come una ricetta: se gli ingredienti sono ben mescolati il risultato sarà un successo, in caso contrario insorgeranno problemi.
In riferimento al green marketing, ecco su quali aspetti dovresti concentrare la tua attenzione.
- Prodotto. Il prodotto deve essere realizzato con materiali sostenibili, meglio se riciclati. Al contempo, il processo produttivo deve adeguarsi a standard ecologici.
- Prezzo. Il prezzo, pur tenendo conto delle caratteristiche del prodotto, non dovrebbe essere eccessivo, per evitare di scoraggiare i potenziali acquirenti.
- Distribuzione. Questo è un elemento fondamentale. Organizzare la distribuzione ai punti vendita in modo sostenibile, limitando le emissioni di CO2 dovute al trasporto, è una delle sfide maggiori che il brand si trova ad affrontare, ma anche una delle più incisive.
- Promozione. Comunicare il proprio impegno, i risultati raggiunti e informare i consumatori delle iniziative che l’impresa intende portare avanti in futuro rafforza il legame con questi ultimi e aumenta la credibilità del brand.
Perché puntare sul marketing verde
I consumatori sono cambiati. Le tue aspettative nei confronti di un prodotto sono infatti molto diverse da quelle dei tuoi nonni.
Questo accade perché con il tempo si modificano i bisogni e le richieste delle persone. Ciò che oggi diamo per scontato non lo era fino a 50 anni fa.
I consumatori sono cambiati, e le aziende devono fare altrettanto. Numerose ricerche evidenziano come gli acquirenti si aspettino dalle imprese un impegno dal punto di vista sociale e ambientale, e siano più propensi ad acquistare prodotti da brand attenti all’ambiente.
Se vuoi rimanere al passo con i nuovi bisogni dei tuoi clienti non esitare: il green marketing è il futuro.
Come funziona
Come si realizza una strategia di marketing verde?
Fin’ora eccoti spiegata la teoria ma è ora di passare alla pratica.
Innanzitutto è doverosa una premessa: per fare green marketing ci vuole tempo. L’impegno nei confronti dell’ambiente deve infatti coinvolgere il brand a 360°, e non solo aspetti marginali.
In caso contrario, l’impresa perderà di credibilità agli occhi dei consumatori.
Non scoraggiarti: ecco i 3 passi che John Grant ha descritto nel suo “Manifesto del green marketing” che ti saranno di grande aiuto in questo percorso.
1. Informati
Le questioni ambientali sono complesse.
Il primo passo che dovrai compiere è informarti su quali siano per capire cosa può fare il tuo brand per cercare di risolverle.
2. Rischia
Non avere paura di compiere scelte rischiose, nel lungo periodo sarai ricompensato.
Ripensare il tuo business in chiave green produrrà un cambiamento. Non spaventarti: è la direzione giusta da prendere per il tuo brand, i consumatori e l’ambiente.
3. Coinvolgi
Non solo i tuoi collaboratori, ma anche i tuoi clienti.
Rendi partecipi gli altri del cambiamento che vuoi intraprendere e del motivo che ti spinge a farlo. Potranno fornirti risorse e spunti preziosi.
Pro e contro del greenmarketing
Perché dovresti valutare di includere una strategia di green marketing nel futuro del tuo brand? Quali vantaggi significativi può portarti?
Se sono queste le domande che ti stai ponendo in questo momento, prosegui nella lettura: ti sto per elencare i vantaggi che potrai ottenere.
- Ambientale. Impegnandoti a rendere il tuo business più sostenibile contribuirai a ridurre le emissioni dannose che stanno compromettendo l’ecosistema. Le imprese sono infatti una delle principali fonti inquinanti.
- Competitivo. Avrai un vantaggio sui concorrenti che non hanno ancora investito in questa strategia. Come conseguenza, potrai ampliare la tua quota di mercato, aumentando i profitti.
- Relazionale. Rafforzerai il legame con i tuoi clienti, che premieranno il tuo impegno ambientale, e acquisirai nuovi consumatori sensibili a queste tematiche.
Greenwashing
Esiste tuttavia anche l’altra faccia della medaglia: il greenwashing. Cos’è? La tendenza da parte delle imprese ad approfittare della moda del momento lanciando prodotti green che spesso di green hanno solo la dicitura sull’etichetta.
Un caso abbastanza recente che ha scatenato proteste e polemiche è stato il lancio della Coca-Cola Life, chiaro esempio di greenwashing.
Proprio a causa di episodi come questo, il principale rischio di questa strategia consiste nell’essere accusati di proporre prodotti eco-sostenibili esclusivamente per un ritorno di immagine o per veder crescere il proprio guadagno.
Perché è importante
Se è vero che oggi i consumatori sono interessati agli aspetti ambientali e vorrebbero vedere un impegno concreto da parte delle imprese, è altrettanto vero che non è così per tutti.
La diffusione del green marketing è dunque importante per normalizzare i prodotti ecologici e le iniziative a favore della sostenibilità.
Attraverso queste azioni, le imprese contribuiscono ad educare i consumatori e a puntare sempre più i riflettori su questi temi fondamentali per il nostro futuro.
Inoltre, in tal modo si stabilisce una sorta di standard a cui man mano tutte le imprese dovranno adeguarsi.
Ricordi quando si scatenò il caso dell’olio di palma? In breve tempo fu eliminato da tutti i prodotti, dopo che alcuni brand aprirono la strada.
Lo stesso sta avvenendo con il green marketing: sempre più imprese offrono prodotti eco-friendly e portano avanti iniziative a favore dell’ambiente, e sempre più lo faranno nel prossimo futuro.
Esempi di green marketing
Siamo arrivati al momento degli esempi.
Lasciati ispirare dalle strategie di green marketing di questi brand e prendi appunti: possono darti idee valide per la tua impresa.
Ikea
L’azienda svedese fa della sostenibilità uno dei suoi punti di forza.
In particolare, il brand punta sulla consapevolezza dei consumatori: in una sezione del suo sito web fornisce consigli pratici per vivere una vita più sostenibile.
In occasione del Black Friday 2020 ha lanciato inoltre una campagna chiamata “Buy Back”, invitando i propri clienti a restituire mobili Ikea usati in cambio di buoni sconto.
Un’iniziativa antispreco per garantire ai mobili una seconda vita.
Green marketing e fashion industry
I brand di abbigliamento stanno diventando sempre più green, puntando su capi realizzati con materiali riciclati ed eco-friendly.
È il caso della linea Conscious di H&M, realizzata interamente con materiali riciclati.
Il brand si impegna da diversi anni a realizzare un modello di business circolare, dimostrando che anche la moda low cost può essere sostenibile.
Altri brand ne stanno seguendo l’esempio.
Levi’s ricicla vecchi capi per farne di nuovi, North Face produce pile a partire da plastica riciclata, Calzedonia ha lanciato nel 2020 una linea green ed eco-sostenibile, solo per citarne alcuni.
È un segnale importante, se pensiamo che la fashion industry è al secondo posto per inquinamento a livello globale.
L’energia si fa green
Anche il settore energetico sta puntando sul marketing verde e sostenibile.
Attualmente l’energia che utilizziamo quotidianamente proviene quasi esclusivamente da fonti non rinnovabili, ma sembra esserci un’inversione di tendenza.
Due dei maggiori fornitori di energia del nostro paese, Enel ed Eni, sono infatti impegnati nello sviluppo di fonti rinnovabili, come quella solare.
In particolare, Enel Green Power, azienda del gruppo Enel, opera nel settore della sostenibilità dal 2008.
Eni ha dato vita ad un’unità operativa, Energy Solutions, che si occupa di definire le strategie necessarie per lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Infine, avrai probabilmente sentito parlare di NeN Energia. Il neonato fornitore di luce e gas si è fatto notare con campagne pubblicitarie fuori dagli schemi.
Ma oltre a questo, fornisce energia 100% green proveniente da fonti rinnovabili.
Strategie e consigli
Vogliamo lasciarti con qualche ultimo consiglio per costruire una buona strategia di green marketing.
- Fissa un obiettivo realistico. Valuta le risorse a tua disposizione, e chiediti cosa puoi fare. Ricordati che anche un piccolo contributo può fare la differenza.
- Sii sincero. La trasparenza è alla base di una relazione sana con i consumatori. Comunica cosa stai facendo e come vuoi portare avanti il tuo impegno. Questo aumenterà la credibilità del tuo brand e ti garantirà la fiducia degli acquirenti.
- Infine, dai l’esempio. Educare i consumatori al rispetto dell’ambiente, fornendo informazioni utili sui comportamenti da attuare, rafforzerà la tua strategia.
Conclusioni
Se sei arrivato fin qui, sei pronto a includere il green marketing nella tua strategia. Non esitare: il mondo ha bisogno anche di te!
L’articolo è finito, ma non preoccuparti: non ti lasciamo solo.
Il team di Mailsenpai è sempre a tua disposizione per consigli e consulenze, non esitare a contattarci!