Il Gravatar è una funzionalità molto utile. Grazie a questa puoi avere sempre un’immagine associata al tuo nome. Quindi essere più riconoscibile. E riuscire a mettere a proprio agio gli utenti che interagiscono con te.
Le motivazioni sono molte. Senza dubbio dare un volto a un nome è un modo per rendere più umano un profilo. Questo fa sì che aumentino le interazioni. E che sia più semplice monitorare la qualità di queste ultime.
Il Gravatar può aiutare blogger e non solo. Ad esempio è utile anche a chi pubblica contenuti online. Su siti web o altre piattaforme. Cos’è nello specifico e come funziona? Ecco tutte le info utili per saperne di più.
In pochi punti:
Cos’è il Gravatar?
Innanzitutto è bene chiarire cos’è il Gravatar. Con questo nome si indica un servizio web. Nello specifico, un extra che consente agli utenti di associare un’immagine o un avatar alla propria email.
Perciò quando un utente commenta su un sito web che supporta Gravatar, apparirà l’immagine affianco al commento. O meglio, la foto associata al loro indirizzo email. In questo modo, gli altri utenti possono facilmente identificare i commenti di altre persone. Nonché distinguere le diverse opinioni in modo più.
Il servizio Gravatar è stato creato nel 2007 da Tom Preston-Werner. Cioè dal co-fondatore di GitHub. Una piattaforma di hosting per repository di codice sorgente.
A cosa serve?
Senza dubbio un Gravatar ti permette di rendere più smart la navigazione. Infatti serve a visualizzare con facilità un’immagine. Come una foto associata al tuo account. Puoi usarlo per mostrare un volto amico ai lettori dei tuoi commenti. O dei tuoi messaggi.
Grazie a questa funzionalità personalizzi la tua user experience. Dunque modifichi il tuo profilo. In aggiunta a tutto questo rendi anche più umano il tuo stile di scrittura. Difatti un piccolo avatar (da cui prende il nome) può creare un legame più d’impatto con il pubblico. In quanto mostra il lato umano e personalizzato di chi scrive.
In aggiunta a questo, il Gravatar ti permette di avere una foto a portata di click. Cioè di identificarti ovunque tu decida di commentare. O di condividere contenuti in rete.
Come funziona il Gravatar?
Creare un Gravatar è piuttosto semplice. Innanzitutto devi registrarti sulla piattaforma Gravatar.com. Durante questa procedura guidata puoi caricare una tua foto. Oppure un’icona o qualunque altro contenuto visual.
In secondo luogo, scegli un indirizzo email da abbinare all’immagine. In questa fase stabilisci anche i livelli di visibilità. Ad esempio puoi renderlo pubblico, visibile solo ai tuoi amici o privato.
Una volta conclusa la registrazione hai finito. Infatti quando commenti su blog, forum o siti che supportano la funzionalità, apparirà la tua immagine. Perciò si abbina automaticamente ai tuoi messaggi. E gli altri utenti vedranno subito chi c’è dietro le tue parole.
Nonostante questo, ricorda che puoi cambiare immagine Gravatar quando vuoi. Così come le impostazioni di privacy. In questo modo, ovunque tu scriva apparirà sempre la versione aggiornata. Utilizzando questo strumento nessuna piattaforma ha accesso ai tuoi dati personali. Questo perché si limita a mostrarti sotto forma di avatar. Quindi sei separato dalla tua identità reale.
Allo stesso modo disattivarlo in qualsiasi momento è semplicissimo. Puoi farlo direttamente sul sito in pochi passaggi.
Perché usarlo?
Ci sono molte ragioni per cui usare un Gravatar.
In primis, ti permette di avere un’immagine coordinata. Quindi una foto che ti rappresenta ovunque tu navighi online. In questo modo sei più riconoscibile. E questo rafforza il legame con il pubblico. Inoltre il Gravatar rende più empatici i tuoi commenti. Cioè trasmette una sensazione di familiarità e vicinanza.
Grazie all’uso di questa funzione hai più controllo sulla tua presenza online. Ad esempio puoi cambiare immagine in base ai contesti. Così come modificare le impostazioni in qualsiasi momento. Il tutto senza rischiare di danneggiare la tua privacy.
Sicuramente si tratta di uno strumento utile per gli autori dei blog. O ancora per i moderatori di forum. Infatti consente di riconoscere più facilmente gli utenti abituali. Dunque anche di regolare i permessi e monitorare i toni.
In aggiunta a tutto questo, un Gravatar crea un effetto positivo sull’engagement. Ad esempio i lettori si possono affezionare. E così tendono a interagire di più.
Infine in generale il Gravatar ti dà un volto online. Però non rivela troppi dettagli sulla tua persona. Fa sentire a proprio agio con un pubblico vario ed eterogeneo.
Come usare il Gravatar?
Come anticipato, usare il Gravatar è facilissimo. Una volta completata la registrazione, l’applicazione della foto è automatica. Cioè accedendo ai siti che supportano la funzionalità pubblichi automaticamente con l’immagine scelta. Riassumendo la procedura step by step è:
- Visitare il sito Gravatar.com
- Creare un nuovo Gravatar
- Inserire l’immagine scelta
- Aggiungere l’indirizzo email da abbinare.
- Confermare.
Dopo questo iter accedendo con l’email ai siti puoi pubblicare direttamente con l’immagine scelta. Facilissimo e intuitivo!
Alcuni esempi utili
Alcuni di esempi di Gravatar possono essere utili. Soprattutto per capire come sfruttare al massimo questa funzionalità. Infatti questi esempi sono diversi a seconda dell’utilizzo. E della funzione rivestita da questo extra.
- Dare un volto ai tuoi lettori su un blog. Quindi anche creare un senso di community. Ideale per il tribal marketing;
- Identificare nell’immediato un account. Cioè anche individuare subito utenti aggressivi o che non rispettano le policy;
- Creare un biglietto da visita digitale. Dunque è un modo per dare un colpo d’occhio. E apparire subito più professionale o curato;
- Definire chi può commentare, pubblicare post o moderare i contenuti sul tuo blog;
- Proteggere l’anonimato. In particolare perché con il Gravatar sono protetti i tuoi darti personali;
- Filtrare i commenti inappropriati. Evitando così che troll e allebots non passino inosservati;
- Collegare più account a un’unica identità. Ad esempio profili diversi per social network o piattaforme. Ad esempio di lavoro vs svago.
Quali sono le caratteristiche del Gravatar?
Sono diverse le caratteristiche di un Gravatar. Sicuramente è una funzionalità personalizzabile. Anzi, la sua funzione è proprio quella di personalizzare l’esperienza online. Di pubblicazione e di commenti. Inoltre si tratta di un extra universale. Infatti sono sempre più numerosi i siti e le piattaforme che supportano la funzionalità. Questo fa sì che tu possa essere più coerente.
Tra le altre caratteristiche non può mancare la tutela della privacy. Infatti puoi definire tu il livello di accessibilità alla tua foto. Ad esempio solo dei tuoi amici o pubblica. O ancora, privata e nascosta.
In più puoi segmentare il tuo Gravatar. Cioè in base alla piattaforma utilizzata modificarlo. Quindi anche dargli una visibilità differente in modo da adattarlo ai diversi contesti. Inoltre aumenta l’autorevolezza di un account. In quanto nel profilo ci si mette la faccia.
Infine è una funzionalità versatile. Dunque può essere usata da moltissime persone. Dagli autori ai moderatori. Dai lettori fino a chiunque interagisca.
Pro e contro
Come per ogni cosa, anche il Gravatar ha pro e contro. Sicuramente sono numerosi i benefici. Tuttavia ci sono anche alcuni rischi. Eccoli sintetizzati.
PRO | CONTRO |
---|---|
Facilità d’uso. | Possibili problemi di privacy. |
Uniformità dell’immagine del profilo. | Bassa qualità dell’immagine. |
Risparmio di tempo nell’impostazione del profilo. | Limitazione alla scelta delle immagini. |
Possibilità di utilizzare lo stesso avatar su più siti web. | Difficoltà nell’aggiornare l’immagine del profilo. |
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