La mailing list è una lista di corrispondenza. Cioè, un insieme di indirizzi e-mail destinati alla ricezione periodica di contenuti informativi o commerciali.
Si tratta di una componente fondamentale del web marketing.
Significato di mailing list
Che cos’è una mailing list?
In pratica, una selezione di contatti. O meglio, di indirizzi di posta elettronica opportunamente scelti e utilizzabili per allestire campagne di web marketing di vario tipo.
L’email è l’invenzione più grande.
Wally Amos
Infatti, le aziende possono ricorrere a tale database per:
- informare i destinatari su eventuali promozioni o prodotti/servizi offerti;
- fidelizzare gli utenti;
- monitorare in tempo reale tassi di apertura e altri KPIKPI è l'acronimo di Key Performance Indicator. In italiano Indicatore Chiave di Prestazione. Il termine rappresenta l'insieme di tutte quelle metriche utilizzate per misurare le prestazioni di una determinata organizzazione,... di riferimento.
Come costruire una lista contatti efficace
Insomma, per realizzare una campagna di e-mail marketing serve avere una buona mailing list. Quindi contatti non comprati arbitrariamente.
Ma come è possibile raccoglierli?
Focalizzati sempre sulla crescita del tuo database: i nuovi iscritti sono più reattivi e comportano valori più sani di open rate e ROI.
Karl Murray
Ecco qualche suggerimento utile, da mettere subito in pratica per ottenere una mailing list efficace:
- inserisci nel tuo sito o blog un form di contatto;
- se hai un negozio online richiedi l’indirizzo e-mail al momento del check-out;
- usa un sistema di iscrizione double opt-in (doppia conferma);
- offri contenuti gratuiti, omaggi o sconti in cambio di registrazioni a servizi newsletter.
Naturalmente, ricordiamo di controllare spesso gli indirizzi in possesso.
Cancella gli inattivi di lungo periodo ed email contenenti errori visibili. Ricordati di non acquistare indirizzi email non verificati!
Segmentazione: cos’è un tag
Una mailing list consente di inviare lo stesso messaggio a tutti gli indirizzi iscritti. In simultanea.
Tuttavia è anche possibile segmentare i contatti.
Ovvero, realizzare sottogruppi di indirizzi in base a parametri comuni. Ad esempio: zona geografica, dati demografici, interessi ed azioni.
Questo procedimento serve a stimolare il coinvolgimento degli utenti e aumentare le probabilità di conversione.
Insomma, non spariamo sul mucchio. Ma inviamo messaggi che possano risultare interessanti per i destinatari.
Il modo più semplice per farlo è attraverso i tag. Le cosiddette etichette.
Consentono di classificare i dati in possesso mediante l’uso di parole chiave. In pratica, sono una specie di hashtag privi di simbolo #.