CPC è la sigla di Costo per Click. Si tratta di un KPIKPI è l'acronimo di Key Performance Indicator. In italiano Indicatore Chiave di Prestazione. Il termine rappresenta l'insieme di tutte quelle metriche utilizzate per misurare le prestazioni di una determinata organizzazione,.... Una metrica fondamentale del digital marketing che serve a individuare il costo di un singolo click su un determinato annuncio.
Viene utilizzata per valutare l’efficacia delle campagne pubblicitarie online. Ma soprattutto di tipo Pay per Click (PPC).
Come si calcola il CPC
Il Costo per Click si basa sul rapporto fra due cifre. Ovvero, quanto si è speso per la realizzazione di una campagna pubblicitaria e il numero di click generati dalla stessa.
Per calcolarlo è sufficiente applicare la seguente formula:
CPC medio = Costo della campagna pubblicitaria / numero di click totali
Dunque, facciamo un esempio pratico. Supponiamo che la tua inserzione abbia ricevuto due click. Una al costo di 0,20 cent. e l’altra al costo di 0,60 cent. Per una spesa totale di 0,80 cent.
Il Costo per Click è pari a 0,40 centesimi. Perché?
Abbiamo – semplicemente – diviso gli 0,80 centesimi per 2 (il numero di click ottenuti).
Come funziona con Google Ads
Sono tanti i fattori che sono in grado di influenzare il CPC. In primo luogo la piattaforma pubblicitaria scelta per l’allestimento della propria campagna.
Cerchiamo di capire meglio prendendo in considerazione Google Ads. Uno degli strumenti più amati dai marketers di tutto il mondo.
Il Cost per Click di Google Ads è condizionato da tre elementi:
- il ranking dell’inserzione, cioè il suo posizionamento all’interno dei motori di ricerca;
- l’offerta massima, in sostanza il prezzo massimo che si è a disposti a pagare per ciascun click;
- il Quality Score, vale a dire un punteggio di qualità messo a punto da Google. Consiste in una scala da 1 a 10 e ha lo scopo di classificare l’annuncio in base a parametri come la percentuale di click storica (CTRCTR è l'acronimo di Click Through Rate, ovvero in italiano "percentuale di click". Il CTR è il numero di volte in cui l'annuncio viene cliccato in rapporto al numero di...) e la rilevanza per parola chiave.Naturalmente, il Costo per Click è collegato anche alla tipologia di azienda in questione e ai prodotti/servizi offerti.
I vantaggi
In pratica, il CPC rappresenta un modo valido per pianificare e acquistare pubblicità online. Questo per un motivo molto chiaro: l’inserzionista paga, solo ed esclusivamente, quando il suo annuncio viene cliccato da un utente.
Inoltre, ricordiamo che il CPC è fondamentale per il miglioramento del ROI (Return on Investment).
Difatti, si decide un budget. Si monitorano spese e guadagni. E infine si procede all’ottimizzazione della campagna pubblicitaria.
Insomma… nulla di più semplice.