I cookies sono file di testo che inviano informazioni sul sito che un utente visita e sul dispositivo che utilizza.
Cosa sono i cookies
Ogni volta che apri una pagina web, sullo schermo appare la scritta “Questo sito web utilizza dei cookies“. Sono “pacchetti” di informazioni su che device stai usando, quanto tempo passi su un sito ecc.
Nati nel 1994, avevano la funzione di verificare se un utente che visitava un sito fosse già stato su quella pagina. Oggi esistono tantissimi tipi di cookies, suddivisi per tipologie e funzioni.
Le diverse tipologie
Navigando su internet incontri numerosi cookie di diversi tipi, che hanno funzioni e usi specifici. Ecco una prima suddivisione.
- Cookies di sessione. Si aprono all’apertura della pagina web e scompaiono alla sua chiusura. La loro unica funzione è riconoscere che l’utente che sta navigando è sempre lo stesso. Così, per esempio, i prodotti che mette nel carrello di un e-commerce resteranno lì per tutta la durata della sessione.
- Cookie persistente. Si tratta di un file che rimane memorizzato più a lungo sul dispositivo dell’utente, a volte anche per anni. Permette, per esempio, di accedere ai social network senza dover ogni volta inserire username e password.
- Tecnici. Corrispondono ai cookies di sessione e servono a consentire una navigazione corretta e scorrevole.
- Di profilazione. Raccolgono dati relativi al comportamento dell’utente sulla pagina, che vengono poi inviati al proprietario della stessa o a terze parti.
- Originali o First Party Cookies. Sono inviati direttamente dal dispositivo dell’utente al proprietario del sito web visitato.
- Cookie di terze parti. Vengono inviati, invece, a un soggetto terzo con cui il proprietario del sito ha stretto degli accordi commerciali. Servono, per esempio, ad inviare direct email marketing.
Cookies e rispetto della privacy
Per la loro natura di file contenenti dati di navigazione, i cookies possono minare la privacy dell’utente. Per questo dal 2014 esiste la cosiddetta Cookie Law, poi ampliata e modificata nella GDPR e valida in tutti i paesi dell’Unione Europea e non solo.
Queste norme prevedono che i dati dell’utente non siano diffusi se non in forma cifrata. L’utente deve conoscere la privacy policy del sito web sul quale sta navigando e sapere esattamente a chi verranno trasferiti i suoi dati e per quale scopo.
Quali sono le norme
Con l’introduzione della General Data Protection Regulation nel 2018, tutte le pagine web, gli e-commerce e i blog hanno dovuto adeguare i propri siti alle nuove norme.
Queste prevedono che l’utente dia sempre un consenso esplicito all’uso dei cookies e al trasferimento dei propri dati per motivi commerciali e di profilazione. Il consenso, che può essere ritirato in qualsiasi momento, non deve influire sulla possibilità di navigazione.
Come adattare il tuo sito?
Se possiedi un sito o un blog su WordPress, la piattaforma contiene widget e plugin per regolamentare automaticamente l’uso dei cookie e la protezione dei dati.
Seppure molte altre piattaforme si stiano muovendo in tal senso, è sempre bene verificare che il tuo sito sia perfettamente in regola con l’aiuto di un webmaster.