La cache è un tipo di memoria che si usa per velocizzare l’esecuzione di alcuni programmi. Viene definita infatti anche “memoria temporanea” e ha una capacità relativamente ridotta.
Cos’è la cache di un browser
Si tratta di una porzione di memoria che salva tutti i dati che usi per accedere a determinati siti e programmi sul web. In questo modo, il browser è decisamente più veloce nell’aprire le pagine che usi di frequente.
Il codice HTMLHTML è l'acronimo di Hyper Text Markup Language, in italiano Linguaggio di Contrassegno per Ipertesti. Non si tratta di un linguaggio di programmazione, ma di un sistema che permette di..., le immagini, a volte perfino il tuo username e la tua password (in base alle impostazioni) vengono memorizzati per renderti più semplice tornare sullo stesso sito.
Perché svuotarla di tanto in tanto
Nonostante sia un procedimento estremamente semplice, non tutti gli utenti del web hanno l’abitudine di svuotare la cache periodicamente. Ma perché dovresti?
- Per visualizzare la versione più aggiornata dei siti che visiti. Sulla cache, per esempio, potrebbero essere rimasti memorizzati i dati vecchi di un e-commerce o di un programma sul web.
- Per liberare spazio sul tuo device. Seppure si tratti di una memoria di piccola capacità, i dati conservati in questo spazio possono occupare diversi gigabyte e così rallentare il funzionamento del tuo pc, del tuo smartphone o del tuo tablet.
Come si svuota la cache?
Sul browser più usato, Google Chrome, svuotare periodicamente la cache è abbastanza facile. Da desktop ti basta cliccare sui tre puntini verticali in alto a destra. Poi vai alla voce “Altri strumenti” e clicca su “Cancella dati di navigazione”.
A questo punto puoi scegliere se svuotare la cache di tutti i dati o solo dei più recenti, se selezionare solo alcune pagine web ecc. Molto simile è il procedimento su Android o iOS.
Cosa cancelli quando fai quest’operazione?
Non aver paura: quando svuoti la cache di un dispositivo non perdi tutti i dati salvati sullo stesso. Si tratta infatti solamente della memoria temporanea e non della RAM (quella principale che contiene tutti i tuoi dati importanti).
Per risolvere i problemi legati alla cancellazione inopportuna di dati, Android per esempio usa una cache diversa per ogni applicazione. Così puoi decidere se svuotarne solo alcune o tutte insieme.
Questo procedimento ti è molto utile quando il tuo dispositivo inizia a crashare e crearti problemi di navigazione. Vuol dire che la memoria temporanea è sovraccarica, magari con dati relativi a siti web e app che non usi più.
Altre tipologie da conoscere
Finora abbiamo parlato di cache sul browser, ma non è certo l’unico tipo di memoria temporanea presente sui tuoi dispositivi.
Eccone altre da conoscere:
- La CPU è la memoria usata dal processore del device per accedere più velocemente alla memoria interna.
- La page cache è la parte della RAM che si usa per copiare i dati in uso nel disco rigido.
- La disk cache è molto simile alla RAM, può essere integrata su un hard disk e ne velocizza la lettura.
- Su WordPress trovi plugin cache adibiti alla memorizzazione di pagine statiche per rendere più fluida la navigazione sul tuo blogLa definizione di blog deriva dagli anni '90. Si tratta di una fusione delle parole inglesi web + log, e indicava in maniera generica un diario online. Oggi però fare....