Senti sempre più parlare della generazione z, ma non sai chi ne fa parte? Oggi ti presenteremo questa nuova generazione che sta rivoluzionando il modo di vivere e di relazionarsi. È una generazione altamente tecnologica e con una forte apertura al diverso. Conoscerla ti aiuterà a definire in modo più semplice il target per le tue attività di comunicazione e marketing.
In pochi punti:
Cos’è la generazione z?
Prima di conoscere tutti i dettagli di questa nuova generazione, cerchiamo di capire cos’è la generazione z. Possiamo definirla brevemente come Gen Z e racchiude al suo interno tutti gli individui nati dal 1997 al 2012. Come avrai compreso, si tratta di ragazzi giovanissimi che sono nati in un’era permeata dal digitale e dalle tecnologie. A differenza delle precedenti generazioni, infatti, questi individui non hanno vissuto la trasformazione digitale. La loro infanzia è stata subito caratterizzata da strumenti tecnologici e dal mondo virtuale. Uno degli eventi che segna questa generazione è l’attacco dell’11 settembre alle torri gemelle. Data che segna in modo netto il vecchio e il nuovo millennio. Per comprendere meglio la generazione z, Wikipedia la definisce come:
La prima generazione ad essersi sviluppata potendo godere dell’accesso ad Internet sin dall’infanzia, e perciò i suoi membri sono considerati come avvezzi all’uso della tecnologia e dei social media, anche se non incidono per una parte significativa sul loro processo di socializzazione. Pertanto, essi sono stati definiti “nativi digitali”.
Wikipedia
Perché si chiama così?
Dopo una prima presentazione della generazione Z, è il momento di conoscere la storia di questo nome. I primi a caratterizzare questa nuova generazione furono William Strauss e Neil Howe e ad etichettarli con il nome di Homeland Generation. Questo primo nome fu dato in relazione al grave attentato delle torri gemelle e al susseguente periodo di attacchi terroristici. In quel periodo, si ipotizzò erroneamente che questa generazione sarebbe stata caratterizzata da sfiducia e paura di viaggiare verso luoghi sconosciuti. Una volta compreso l’errore si decise di cambiare nome e di rinominarli come generazione z. Questo nome deriva dalla semplice sequenza alfabetica con la quale vengono nominate le precedenti generazioni, ossia Gen X e Gen Y. I nomignoli, però, non finiscono qui! Spesso vengono chiamati anche:
- Post-millenials, visto che sono la generazione seguente a quella dei Millenials
- IGeneration, termine utilizzato per sottolineare la loro iper-connessione e il forte utilizzo di strumenti tecnologici
- Generazione twitch, uno dei nuovi canali di streaming emblema del nuovo modo di fruire i contenuti da parte dei più giovani
Chi fa parte della generazione z?
Non si fa parte della generazione z solo per la data di nascita! Ciò che accomuna un’intera generazione sono altre caratteristiche comportamentali e relazionali. Sono i figli della Generazione X, che ha vissuto un’era di grave crisi economica, e “fratelli” dei Millennials che hanno partecipato alla trasformazione digitale. Possiamo definire questi ragazzi dei veri e propri nativi digitali, abituati sin dalla nascita ad utilizzare strumenti digitali per entrare nel mondo virtuale. Velocità e rottura delle barriere geografiche sono la normalità per la generazione z. Riesce a reperire un numero elevato di informazioni nel minor tempo possibile. Grazie alle nuove tecnologie hanno una visione più multi-culturale e attenta alle diversità. Non vivono solo il contesto fisico, ma lo inglobano con le esperienze virtuali insieme a utenti di differenti nazionalità e culture.
Generazione z caratteristiche
La nostra presentazione della generazione z non finisce qui! È bene che tu conosca ogni dettaglio e caratteristica di questi ragazzi. Sono completamente differenti dalle precedenti generazioni e stanno già rivoluzionando il modo di vivere.
Uso dello smartphone
Non esiste un membro della generazione twitch senza uno smartphone connesso ad internet. In particolare, la Pew Research Center ha condotto un’indagine e ha dimostrato che tre quarti degli adolescenti possiede uno smartphone. Per farti comprendere ancora di più l’importanza di questo strumento, è bene che tu sappia che solo il 12% di loro non ne possiede uno. Ogni azione di questi ragazzi prevede l’uso dello smartphone. Diventa un fedele amico da portare in ogni luogo e in ogni situazione. Questo ha portato a una vera e propria fusione tra mondo virtuale e vita reale. I social network non sono un semplice passatempo, ma un luogo dove creare relazioni e informarsi. Le piattaforme più apprezzate dalla generazione Z sono differenti dagli utenti delle generazioni precedenti. Infatti, loro preferiscono TikTok, Instagram e Twitch.
Aspetti emotivi
Il contesto storico in cui vivono i membri della generazione Z è unico! Questo li ha resi dei ragazzi più responsabili e impegnati nel sociale, rispetto alle precedenti generazioni. Avendo la possibilità di reperire più informazioni dal mondo esterno, sono più consapevoli delle loro scelte e hanno una forte attenzione a tematiche particolari, come l’emergenza ambientale. Tendenzialmente, sono individui più attenti al denaro e meno propensi all’assunzione di alcol rispetto ai ragazzi degli anni Novanta. I ragazzi della generazione Z, però, danno molta importanza all’opinione degli altri. Questa è una diretta conseguenza dell’utilizzo dei social o piattaforme in cui a tutti viene dato un giudizio sotto forma di recensione. Non viene dato risalto solo al parere di amici e parenti, ma soprattutto agli influencer, tiktoker o twitcher.
Un’altra caratteristica che li contraddistingue è la forte creatività e il senso di sentirsi unici rispetto alla massa.
Conseguenze del digitale
Il forte legame con il mondo virtuale della Gen Z spaventa le precedenti. Questo è dovuto al fatto che non si conoscono risvolti negativi che potrebbe avere sulla psiche e la mente di questi ragazzi. È certo che alcune patologie e disturbi mentali derivino dall’incapacità di gestire la vita all’interno dello schermo. Per limitare l’uso eccessivo dei social network, alcune piattaforme come Instagram hanno realizzato delle funzionalità specifiche. Ad esempio il take a break che notifica il tempo passato online.
Nonostante queste paure, però, la generazione Z è indubbiamente caratterizzata da individui con una forte apertura mentale e accettazione del diverso. L’iper-connessione ha permesso loro di relazionarsi subito con individui diversi a livello culturale e linguistico. Inoltre, è una generazione attenta ai diritti LGTBQ+ e all’uguaglianza di genere. Nonostante siano ancora giovanissimi, hanno una forte propensione alla carriera e a un lavoro che li appassioni e li soddisfi.
Conclusioni
Ti affascina il mondo della generazione Z? Riuscire a conoscere ogni dettaglio è molto complesso, ma sicuramente con questo articolo avrai avuto modo di entrare per poco tempo nel loro mondo. Se vuoi conoscere altre generazioni o alcune particolari loro differenze, ci siamo noi di Mailsenpai che non vediamo l’ora di rispondere a ogni tua curiosità!