Se state cercando di capire cos’è l’errore 403, siete nel posto giusto! In questa nostra piccola guida cominceremo con il dirvi che lo potreste trovare anche con il nome “errore 403 forbidden” o “HTTP error 403 – Forbidden”. L’errore 403 è un errore di stato e indica un problema di comunicazione fra il web server e l’utente.
Prima di fare ulteriori approfondimenti, è necessario fare una piccola panoramica sugli errori di stato. Pronti?
In pochi punti:
Che cosa sono gli errori di stato?
Quando parliamo di errori di stato indichiamo la mancanza di permessi da parte dell’utente per accedere ai contenuti o a una specifica pagina di un sito web. Questi sono una particolare categoria di codici di stato, di risposte che il server fornisce a una determinata richiesta del browser. In altre parole, un codice di stato HTTP come l’errore 403 è un codice numerico a tre cifre che il web server fornisce al browser quando tentiamo di accedere ad una pagina. Il codice di stato HTTP definisce l’esito della richiesta e ne esistono 5 tipologie:
- L’uno è la prima cifra (1xx): si tratta di un Informational Response poiché il server sta processando la richiesta
- Il due è la prima cifra (2xx): si tratta di un Success Response poichè la richiesta è stata completata con successo
- Il tre è la prima cifra (3xx): si tratta di un Redirect Response che richiede ulteriori azioni per poter completare la richiesta
- Il quattro è la prima cifra (4xx): si tratta di un Client Error con richiesta inoltrata ma pagina non raggiungibile
- il cinque è la prima cifra (5xx): si tratta di un Server Error quindi la richiesta del client è valida ma il server non può completarla
Il codice di stato HTTP ci permette di capire se la risorsa che il client richiede al server è disponibile oppure no e il perché. Nei primi tre casi la richiesta è soddisfatta, negli ultimi due fallisce a causa di errori.
Cos’è l’errore 403?
Secondo la codifica degli errori di stato, l’errore 403 è un client error. Che cosa significa? L’errore 403 è causato da configurazioni errate del server che impediscono l’accesso ai file. In altre parole, l’utente potrebbe non avere i diritti per aprire la pagina. Insieme alle configurazioni errate del web server, fra le possibili cause troviamo:
- Errore 401 mostrato come fosse errore 403
- Mancanza dei permessi sufficienti per accedere al contenuto richiesto su file e cartelle
- Errata configurazione del file di configurazione .htaccess. Il file .htaccess, nello specifico, è un file di configurazione in formato testo. Questo file permette di definire le regole che il sito dovrà rispettare e che il server dovrà eseguire.
- Assenza di file un file index.html o index.php
- Directory Listings disabilito
- Problemi con un plugin usato su siti WordPress
- Il tuo IP è stato inserito nella blacklist del sito web
A volte la causa dell’errore 403 potrebbe essere un piccolo problema tecnico temporaneo: in questi casi, prima di allarmarsi è bene ricaricare la pagina.
Come risolvere l’errore 403?
In base alla causa scatenante possiamo trovare la soluzione più adatta alla risoluzione dell’errore. E questo grazie ad un approccio sistematico e ad una buona dose di pazienza.
Se decidiamo di affrontare l’errore 403 da utente sul front-end, potremmo provare a svuotare la cache. I browser web utilizzano i cookie e la cache per la conservazione di informazioni statiche. Fra queste potremmo trovare salvate anche impostazioni errate causa di un errore 403.
Se decidiamo di affrontare l’errore 403 da proprietario del sito sul back-end tramite un client FTP, potremmo verificare se un plugin di WordPress è la causa del problema, che il file .htaccess del web server Apache non sia corrotto e che siano impostati i permessi file corretti.
Errore 403 con Windows Update
Possiamo parlare di errore 403 anche quando si accede a Windows Update. In recente post pubblicato da Microsoft si individuano cause e si propongono soluzioni. Ecco alcune cause:
- Esecuzione di un software firewall personale o un altro software di sicurezza;
- La versione di Windows presente nel computer è danneggiata;
- Presenza di file di Internet Explorer mancanti o danneggiati.
Ed ecco alcune delle possibili risoluzioni dell’errore 403 con Windows Update :
- Disabilitare la sicurezza, l’assistente per il download o il software acceleratore Web;
- Reimpostare il file Hosts sul valore predefinito;
- Installare un nuovo motore di script.
Errore 403 Atube Catcher
E se l’errore 403 ci apparisse durante l’uso di aTube Catcher? aTube Catcher è un software che permette di scaricare video dalle piattaforme di video sharing e allo stesso tempo di convertirli in formato video e audio. In questo caso, quando appare l’errore 403 alcuni link potrebbero essere bloccati al fine di non essere scaricati con software esterni. Alle volte il problema si risolve attendendo un aggiornamento del software, altre provando a cerare il video su altri canali.
Elenco errori 403 sul Web Server Microsoft IIS
Concludiamo il nostro breve viaggio alla scoperta dell’errore 403 con l’elenco degli errori restituiti da ISS, il web server di Microsoft. Accanto al codice 403 e preceduto da un punto, un codice numerico supplementare che fornisce un ulteriore dettaglio circa la causa che ha dato vita all’errore.
Eccone alcuni:
- 403.1 – Execute access forbidden
- 403.2 – Read access forbidden
- 403.3 – Write access forbidden
- 403.4 – SSL required
- 403.5 – SSL 128 required
- 403.6 – IP address rejected
- 403.7 – Client certificate required
- 403.8 – Site access denied
- 403.9 – Too many users
- 403.10 – Invalid configuration
- 403.11 – Password change
- 403.12 – Mapper denied access
- 403.13 – Client certificate revoked
- 403.14 – Directory listing denied
- 403.15 – Client Access Licenses exceeded
- 403.16 – Client certificate is untrusted or invalid
- 403.17 – Client certificate has expired or is not yet valid
- 403.18 – Cannot execute request from that application pool
- 403.19 – Cannot execute CGIs for the client in this application pool
- 403.20 – Passport logon failed
- 403.21 – Source access denied
- 403.22 – Infinite depth is denied
- 403.502 – Too many requests from the same client IP; Dynamic IP Restriction limit reached
Tutto chiaro? Siamo giunti alla fine di questa guida. Hai le idee più chiare su cosa sia un errore 403? Se hai ancora dubbi, i professionisti di Mailsenpai sono sempre a tua disposizione. Contattaci per ricevere una consulenza personalizzata!