La deindicizzazione Google è una pratica sempre più comune per salvare la reputazione online! Questa affermazione ti sembrerà strana vista l’importanza dell’ottimizzazione del sito web sui motori di ricerca. A volte, però, alcune informazioni o contenuti è meglio nasconderli agli utenti. Oggi ti aiuteremo a capire cos’è la deindicizzazione Google e quando è necessario attuarla. In questo modo, i tuoi clienti non potranno vedere contenuti che possono ledere la tua reputazione.
In pochi punti:
Cos’è la Deindicizzazione Google?
Più volte abbiamo parlato di quanto sia importante l’indicizzazione SEO sui motori di ricerca. Purtroppo, però, potrebbero comparire nei risultati di ricerca delle informazioni inadeguate. Per questo motivo, è bene capire come funziona le deindicizzazione Google, che è il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Come avrai intuito dal nome, la deindicizzazione è la rimozione di una pagina dagli archivi di un motore di ricerca. In altre parole, dopo aver deindicizzato una pagina non verrà più mostrata nella SERPCon l’acronimo SERP (in inglese Search Engine Results Page) si fa riferimento alla "pagina dei risultati del motore di ricerca". Si tratta, dunque, dell’elenco ordinato di pagine internet che appaiono... di Google, ma sarà ancora disponibile online. Cercando, quindi, l’indirizzo preciso della pagina nella barra di ricerca rimarrà consultabile.
Differenza tra deindicizzazione e rimozione contenuti Google
Per capire al meglio cos’è la deindicizzazione Google, cerchiamo di cogliere la differenza con la rimozione di una pagina. All’apparenza possono sembrare due sinonimi, ma sono due processi ben distinti che portano a differenti risultati.
Con l’eliminazione di una pagina, si va a cancellare completamente un contenuto online e non solo sull’archivio del motore di ricerca. Se si cerca l’url di una pagina eliminata sulla barra di ricerca viene presentato una pagina di errore 404. Per fare ciò, però, è richiesto un processo molto lungo e oneroso. Inoltre, non è detto che gli enti predisposti all’eliminazione accetteranno la tua richiesta. La cancellazione è, infatti, possibile solo per validi motivi.
La deindicizzazione, invece, è un procedimento più semplice da realizzare e che solitamente porta al raggiungimento dell’obiettivo sperato. Questo, perché, non porta alla cancellazione di un contenuto, ma ne limita semplicemente la visibilità.
Se si ha la necessità di non rende disponibile un contenuto nel minor tempo possibile è consigliabile optare nella deindicizzazione Google.
A cosa serve Deindicizzazione Google?
I motivi per cui si è necessario nascondere un contenuto possono essere molti! È sempre più frequente leggere online delle fake news che vanno a ledere la reputazione di un brand o di una singola persona. Per poter difendere il soggetto leso dalla notizia errata o addirittura falsa, è stata resa possibile la deindicizzazione Google. Le principali motivazioni che spingono l’utente a fare questa attività sono:
- Vengono diffuse online dei contenuti illegali, come ad esempio vendita di armi o pornografia.
- Tutela della privacy. Possono essere condivise online dei dati personali di un utente o aspetti della vita privata che non dovrebbero essere diffusi.
- Diffamazione e lesione della reputazione. Questo punto interessa principalmente aziende oppure personaggi pubblici.
- Dati datati e non aggiornati, che possono provocare confusione o fraintendimenti.
Diritto all’deindicizzazione
Per farti capire quanto sia utile la deindicizzazione Google è bene sapere che è diventato un diritto per gli utenti online. L’Unione Europea negli anni ha introdotto nuove norme per proteggere la privacy dei suoi cittadini. In particolare, con il regolamento UE/679/2016, conosciuto come GDPR, si è andata a regolamentare la cancellazione dei dati online. Per legge, quindi, è possibile richiedere la deindicizzazione sulla base di tre motivazioni:
- Per il Diritto all’Oblio, art.17 del GDPR), che prevede la cancellazione di informazioni obsolete o errate
- Vengono trattate notizie di basso interesse pubblico
- Sono stati pubblicati online contenuti personali senza l’autorizzazione del proprietario.
Se ti ritrovi in una di queste situazioni puoi richiedere senza troppi problemi la deindicizzazione da Google della pagina incriminata.
Come funziona la deindicizzazione Google?
Ora cerchiamo di passare alla parte operativa, ossia vediamo insieme come può avvenire la deindicizzazione Google. Ti ricordiamo che la rimozione dei contenuti avverrà solo negli archivi del motore di ricerca. Il contenuto, quindi, potrà essere visualizzato se si conosce l’url preciso.
Per procedere con questa operazione ci sono differenti strade, ora le analizzeremo le principali tre! Questo ti permetterà di capire quale sia la migliore in base alle tue esigenze.
Informare Google
Chi meglio di Google può aiutarti nella deindicizzazione. Per fare ciò, non è richiesto nessun costo, ma molta pazienza! È necessario seguire questi step:
- Accedere alla pagina dedicata alla deindicizzazione Google
- Compilare tutti i moduli richiesti
- Aspettare una risposta
Data la forte richiesta i tempi non sono brevi e la risposta non è sempre certa. Ti sconsigliamo questa strada se hai urgenza di non far mostrare un contenuto nei risultati di ricerca.
Contattare il Webmaster
Il secondo modo per deindicizzare un contenuto è contattare il webmaster, ossia colui che gestisce un sito web. A differenza della prima strada, lo sforzo è minimo! Bisognerà solo trovare un contatto telefonico o una email. Non sono previsti costi, ma l’esito è imprevedibile. Tutto è nelle mani del webmaster che in totale libertà potrà decidere se accettare o no la tua richiesta. Se ha creato quel contenuto in buona fede sicuramente accetterà la tua richiesta. Non sempre, però, la diffusione di queste informazioni avviene in modo causale.
Affidarsi al ReputationUP
Questo terzo metodo è forse il più efficace! Affidarsi a un’azienda specializzata in Reputazione Online, detta ReputationUP, ti garantirà una rapida deindicizzazione Google. Tu non dovrai far altro che metterti in contatto con una di queste aziende e informarle della pagina da nascondere. Solitamente si riesce a raggiungere l’obiettivo in poco tempo. Questa attività, però, richiede un costo che varia dall’azienda e da numero di link da deindicizzare. Ti consigliamo questa opzione se hai l’urgenza di deindicizzare un contenuto.
Conclusioni
Speriamo di aver fatto chiarezza su cos’è la Deindicizzazione Google e su come deindicizzare un contenuto. Se hai ancora qualche dubbio a riguardo, non esitare a contattarci! Noi di Mailsenpai siamo sempre pronti a rispondere a ogni tua domanda.