La parola webinar ti risulta nuova? Pur essendosi diffusi molto negli ultimi anni, i webinar sono ancora per molti qualcosa di oscuro. Se rientri tra queste persone, abbiamo una bella notizia. Sei nel posto giusto per capire finalmente di cosa si tratta. Proseguendo nella lettura scoprirai infatti cos’è un webinar e tutti i trucchi e i consigli per utilizzare questo strumento a tuo vantaggio.
In pochi punti:
Come si pronuncia webinar
Prima di entrare nel dettaglio e scoprire cos’è un webinar, c’è una cosa che devi sapere. Una cosa che forse ti sei chiesto non appena hai aperto questo articolo. Come si pronuncia “webinar”?
È evidente che non sia una parola italiana, per cui potresti avere qualche dubbio sulla sua pronuncia. Ti tranquillizziamo subito: è molto semplice. Questa parola va infatti letta così com’è scritta, ponendo l’accento sulla e. Wèbinar.
Probabilmente troverai qualcuno che pronuncia questo termine webinàir. Come puoi facilmente notare, tuttavia, la i in realtà non c’è. Questa pronuncia è quindi semplicemente scorretta.
Cos’è un webinar e a cosa serve
Bene, ora che sai qual è la corretta pronuncia di questa parola, sei pronto a sapere cos’è un webinar.
Un webinar è un seminario online, erogato cioè in modalità telematica, tramite Internet. Il termine è infatti frutto dell’unione tra le parole inglesi web e seminar. È dunque un evento di formazione, solitamente gratuito, riservato ai soli iscritti.
L’obiettivo di questi seminari virtuali è offrire formazione a distanza, raggiungendo persone in diverse parti del mondo, mantenendo però i vantaggi di un evento fisico. I webinar si svolgono infatti perlopiù in tempo reale, garantendo l’interattività tipica degli eventi in presenza.
Come funziona un webinar
Sei curioso di sapere come funziona, di fatto, un webinar? Come per un evento fisico, sia esso un seminario o meno, vengono fissate data e ora di svolgimento. Questo consente ai partecipanti di organizzarsi per tempo, in modo da non avere impegni per quel momento. Il luogo, seppur virtuale, in cui si tiene un webinar è una piattaforma digitale. Queste piattaforme sono di fatto software che consentono di erogare eventi online in tempo reale.
Step fondamentale è poi raccogliere le iscrizioni dei partecipanti. I webinar sono infatti eventi chiusi, riservati esclusivamente alle persone che hanno compilato un apposito form di iscrizione. Questo garantisce la buona riuscita del webinar stesso: in tal modo i partecipanti hanno la possibilità di intervenire e partecipare al dibattito. Infine, agli iscritti viene fornito un link per permettere loro di accedere all’aula virtuale.
Queste sono le regole generali. Durata e modalità di svolgimento sono invece a discrezione degli organizzatori. In genere, un webinar dura non più di due ore, ma naturalmente dipende dal singolo evento. Le domande dei partecipanti possono inoltre essere poste durante gli interventi o essere previste alla fine. Insomma, la cornice è uguale per tutti. Il contenuto, invece, può variare.
Come si partecipa ad un webinar
Ora che sai cos’è un webinar, vorresti parteciparvi. Ma non sai come fare. Non preoccuparti, partecipare ad un evento di questo tipo non richiede passaggi complicati.
Per prima cosa, leggi attentamente tutte le informazioni fornite dagli organizzatori. Quasi certamente troverai un link che ti rimanderà alla pagina di iscrizione. Compila tutti i campi, e attendi qualche minuto. Se tutto è andato a buon fine, riceverai nella tua casella di posta elettronica un link che si attiverà il giorno e l’ora dell’evento. Il giorno prefissato, ti basterà dunque cliccare sul link per accedere alla piattaforma e seguire il seminario online.
Guadagnare con i webinar si può?
Arrivato a questo punto potrebbe esserti sorto un dubbio. Se la partecipazione ai webinar è gratuita, cosa si guadagna? In altre parole, perché organizzare un webinar online? Possiamo a tal proposito distinguere due tipologie di guadagno legate ai webinar:
- economico,
- reputazionale.
La prima è chiaramente legata ad una retribuzione. In alcuni casi è possibile infatti richiedere una quota d’iscrizione ai partecipanti. In tal modo, il guadagno deriva dalla cifra richiesta moltiplicata per il numero degli iscritti.
C’è tuttavia anche una seconda tipologia di guadagno, per alcuni aspetti ancor più importante. Stiamo parlando di un ritorno in termini reputazionali. I webinar possono infatti essere considerati una vetrina. Puoi farti conoscere offrendo gratuitamente il tuo sapere, lavorando cioè sulla brand awareness. Se ti dimostrerai esperto e competente, diventerai un punto di riferimento per quelli che potrebbero diventare futuri clienti.
Organizzare un webinar: ecco come fare
Alla luce di quanto appena letto, hai deciso di organizzare un webinar. Ma come fare? L’improvvisazione è da escludere. Al contrario, è necessaria un’attenta pianificazione per far sì che vada tutto liscio. Ma non preoccuparti. Seguendo poche e semplici regole riuscirai in quest’impresa.
- Argomento. Per prima cosa, scegli l’argomento. Di cosa vuoi parlare? È utile anche pensare ad una scaletta, per evitare divagazioni.
- Formato. Dovrai poi selezionare un formato adatto al tuo webinar. Il formato più utilizzato è sicuramente la presentazione. Ciò tuttavia non esclude che tu possa sceglierne uno diverso, come l’intervista.
- Struttura. Infine, immagina la struttura che vuoi dare al tuo seminario virtuale. Ci saranno ospiti? Saranno previste sessioni di domande? Definire questi dettagli è fondamentale.
Resta poi da scegliere la piattaforma che ospiterà il webinar. Nel prossimo paragrafo vedremo alcune di quelle più famose.
Piattaforme da utilizzare
Partiamo da un’importante premessa. La piattaforma webinar perfetta non esiste. Ognuna presenta punti di forza e di debolezza. Per sceglierne una, dunque, devi capire cosa è meglio per te. Di seguito te ne presentiamo tre.
- Zoom. Conosciuta per le video chiamate, Zoom ha anche la funzione webinar. È adatta sia per eventi con pochi partecipanti che per seminari con migliaia di iscritti. Ha inoltre un’opzione molto interessante. È possibile infatti attivare una sorta di raccolta fondi, per monetizzare anche i webinar gratuiti.
Vuoi saperne di più su questa piattaforma famosa e molto utilizzata? Con la nostra guida ti chiariremo ogni dubbio!
- GoToWebinar. Tra le piattaforme più utilizzate, GoToWebinar è un servizio affidabile e funzionale. Offre diverse funzioni, come la possibilità di somministrare sondaggi ai partecipanti.
- Demio. Come la precedente, anche Demio è una delle piattaforme più note. Tra le varie caratteristiche, permette di caricare direttamente sulla piattaforma il materiale necessario, in modo da non dover necessariamente condividere lo schermo.
- EasyWebinar. Come dice il nome, EasyWebinar è estremamente facile da utilizzare. In più, consente di sapere quante persone hanno partecipato e per quanto tempo sono rimaste. Dati utili in ottica di miglioramento.
Le piattaforme citate, così come le molte altre presenti sul mercato, hanno caratteristiche e funzioni simili. Tutte offrono infatti live chat, sezione domande e risposte, condivisione dello schermo. Quale scegliere allora? Il nostro consiglio è provarle. Solo così capirai qual è quella più adatta a te.
Una volta scelta la piattaforma, dovrai creare la pagina di iscrizione. Qui, oltre a chiedere i dati dell’utente, sottolinea quali sono i vantaggi del webinar. Così facendo, potrai convincere anche chi è indeciso a partecipare al tuo seminario.
Strategie e consigli
Ok, argomento, formato e struttura ci sono. La piattaforma è stata scelta. Non manca nulla. O forse sì. La certezza che andrà bene. Purtroppo, quella non la si può avere. Ma ci si può certamente lavorare. Ad esempio, tenendo presente alcune strategie di riferimento, come quelle elencate di seguito.
- Parla solo di ciò che sai. Sembrerà scontato, ma non lo è. Padroneggiare un argomento è indispensabile per esporlo chiaramente. Improvvisarsi esperti, al contrario, danneggerà oratore e partecipanti.
- Cura gli aspetti tecnici. Il contenuto è l’elemento centrale, ma anche la parte tecnica è importante. Webcam, microfono, luci, connessione sono tutti aspetti da tenere in conto.
- Promuovi il tuo webinar. Coinvolgere amici e parenti va bene, ma se il tuo obiettivo è raggiungere molte iscrizioni devi far sapere alle persone che terrai un webinar. Condividi dunque i dettagli sui tuoi profili social, oppure invia una newsletter ai tuoi contatti. Puoi anche valutare gli annunci a pagamento. Ad esempio, Facebook Ads e Google Ads ti permetteranno di raggiungere persone potenzialmente interessate.
Se stai cercando consigli su come creare newsletter di successo, eccoti accontentato.
Nuove frontiere di comunicazione
Negli ultimi anni, la connessione ad Internet si è diffusa e potenziata, permettendo ad un numero di persone sempre maggiore di accedere alla rete. Le possibilità generate sono pressoché infinite, anche nell’ambito della formazione. È in questo contesto che sono nati i webinar.
Oggi, che il distanziamento sociale è una necessità, la rete offre innumerevoli soluzioni per rimanere in contatto. Una di queste è rappresentata proprio dai webinar. Questa loro caratteristica, complice la sempre maggior diffusione del digitale, li renderà protagonisti della formazione nei prossimi anni.
Conclusioni
Prima di leggere quest’articolo le tue conoscenze sull’argomento erano praticamente nulle. Adesso, invece, sai cos’è un webinar e come organizzarlo. Dunque, non ti resta che iniziare!
Se hai bisogno di consigli, puoi contare su di noi. Il team Mailsenpai è sempre a tua disposizione. Contattaci per avere subito la tua consulenza!