Ti stai chiedendo cosa sono i plug-in? Come funzionano e perché usarli?
Allora sei fortunato. Ti trovi sulla pagina giusta.
L’obiettivo di questo articolo è proprio quello di realizzare un’introduzione valida all’argomento. Spiegarti il significato di plugin e regalarti qualche nozione utile da mettere subito in pratica.
Specialmente se hai un’attività online o un sito Internet che hanno bisogno di crescere.
A questo punto non serve aggiungere altro. Che la lezione abbia inizio… e buona lettura.
In pochi punti:
Definizione di plugin
Cerchiamo di inquadrare la questione rispondendo ad una domanda facile. Cioè, che cosa sono i plug-in?
I plugin sono stringhe di codice. Programmi creati da sviluppatori indipendenti. Per essere più specifici, programmi che non operano in maniera autonoma. Ma in supporto ad altri per ampliarne le funzioni originarie.
In sintesi, sono estensioni modulari. Puoi figurarteli come una sorta di mattoncini Lego da inserire o togliere a seconda delle esigenze.
La questione centrale è come sceglierli.
Tieni presente che esistono una miriade di plugin diversi. Ci sono plugin dedicati alla gestione di gallerie fotografiche, all’ottimizzazione in chiave SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto..., plugin audio, video, anti-spam e chi ne ha più ne metta.
In pratica, le possibilità tendono all’infinito. Però, attenzione a non esagerare. Come al solito, anche in questo campo vale la regola della moderazione.
Difatti, l’installazione di più plugin in contemporanea è spesso fonte di problemi. I plugin potrebbero entrare in conflitto fra loro, causare malfunzionamenti o il rallentamento del portale stesso.
Quindi, consigliamo di procedere con cura allo “spoglio” dei plugin disponibili. Anche se molti di essi sono gratuiti… resisti alla tentazione.
Qualche tips per la scelta
A volte capita di scegliere plugin sbagliati. Cosa significa? Semplicemente che non apportano alcuna miglioria al sito o blog di riferimento. Anzi.
Ma non lasciarti travolgere dall’ansia. Per risolvere questo tipo di problematiche basta seguire qualche accorgimento in più.
- Raccogli informazioni sul plugin prescelto. Oltre alle caratteristiche tecniche analizza le recensioni degli utenti e il numero di download per capirne la qualità generale.
- Controlla la data dell’ultimo aggiornamento. Ovviamente se risale al Giurassico… lascia stare. Di norma non è un buon segno.
- Verifica la presenza di un servizio di assistenza clienti adeguato. Specialmente quando si è alle prime armi capita di dover chiedere aiuto. Un servizio carente rischia solo di far perdere tempo utile.
Insomma, adesso che hai compreso cosa sono i plug-in e come decidere quale installare… non resta che passare all’azione.
Ma, prima prenditi un paio di minuti per proseguire il nostro viaggio.
CMSUn CMS (Content Management System) è un software realizzato per creare, gestire e progettare un sito web in pochi e semplici passaggi. L'unicità di un CMS risiede nel fatto che... e plugin
Sappiamo che i CMS (Content Management System) sono piattaforme che ci permettono di realizzare siti web, blog ed e-commerce con relativa facilità. Insomma, senza bisogno di essere programmatori provetti.
Di sicuro avrai anche sentito parlare di WordPress e Joomla. Due CMS open source famosissimi. Tra i più utilizzati al mondo per efficienza e praticità comprovate.
Ora, però, torniamo al tema principale. Che cosa sono sono i plug-in in relazione ai CMS? Cosa rappresentano?
Né più né meno di quanto abbiamo detto finora. Sono dei componenti aggiuntivi fondamentali. Servono ad integrare le funzionalità del sito costruito. In modo assolutamente personalizzato.
Per farti un’idea sulle capacità di queste piattaforme rifletti su qualche numero.
Joomla ha circa 9 mila estensioni. Mentre, WordPress conta addirittura oltre 50 mila plugin free e tantissimi altri in versione premium.
Per l’installazione è sufficiente seguire le indicazioni date.
Con WordPress l’intero processo richiede solo minuti. Basta aprire la dashboard di amministrazione, cercare il plugin interessato, infine cliccare su tasto INSTALLA. E come dicono i francesi… les jeux sont faits!
Perché aggiornarli
Si potrebbe pensare che l’aggiornamento di un plugin abbia a che fare con il miglioramento delle sue prestazioni. Eppure non è esattamente così che stanno le cose.
Si tratta piuttosto di sicurezza.
Aggiornare un plugin vuol dire, soprattutto, rendere più sicuro il tuo browser o programma. Proteggerlo da malware e virus.
Naturalmente ci sono altri vantaggi da tenere in considerazione. L’aggiornamento dei plugin consente di:
- aggiungere nuove funzionalità;
- correggere eventuali bug;
- garantire la compatibilità con il linguaggio di programmazione utilizzato dal server;
- incrementare la velocità di caricamento del portale.
Un ultimo suggerimento. Se vuoi testare i plugin ed i relativi aggiornamenti ricorri al cosiddetto sito staging.
Di cosa stiamo parlando? Nulla di complicato. Di un semplice sito clone, nascosto ai motori di ricerca, dove fare tutte le prove possibili.
I più utilizzati
Se sei arrivato fin qui avrai capito che i plugin disponibili sono migliaia. È per questo che la fase anteriore all’installazione risulta davvero importantissima. D’altronde è quanto abbiamo sostenuto nei paragrafi precedenti.
Ma non volevamo solo spiegarti che cosa sono i plug-in. Il nostro contributo non termina qui.
Ecco una lista con alcuni dei migliori plugin WordPress sulla piazza.
- Akismet
Parliamo di un filtro anti-spam tra i più popolari di WordPress. Akismet controlla commenti, notifiche e ogni messaggio inviato tramite form di contatto.
Assolutamente consigliato per efficienza e precisione. - LiveChat
LiveChat è uno strumento indispensabile se hai un sito Internet e desideri comunicare con i tuoi utenti mediante chat.
Vince perché è facilissimo da usare, multilingue e integrabile con diverse soluzioni come Facebook, Dropbox e MailChimp. - Yoast SEO
Yoast SEO rappresenta una risorsa potentissima per chi vuole portare il proprio sito o blog ai piani alti dei motori di ricerca. Serve, infatti, ad ottimizzarne i contenuti.
Il noto plugin dei semafori è un vero must del settore. Utilizzabile anche dai meno esperti. - WooCommerce
WooCommerce è il plugin ideale per creare piattaforme e-commerce. Indicato sia a piccole che grandi imprese, è sinonimo di affidabilità e sicurezza.
In più, non costa nulla. - MailPoet NewsletterLa newsletter è un termine che indica un messaggio informativo periodico che un'azienda decide di inviare ai propri contatti, tramite indirizzo di posta elettronica. È generalmente realizzato in formato testo o...
Hai tanti contatti da seguire e non sai come? Bene, comincia con MailPoet Newsletter. Si tratta di un plugin esclusivo che ti aiuta nella realizzazione e nell’invio di newsletter per i tuoi clienti.
All’insegna dell’email marketing che funziona. Senza fatica.
Conclusioni
Terminiamo così questa miniguida sul grande mondo dei plugin. E ci auguriamo che, nonostante la sua brevità, possa risultarti utile.
Se – invece – conosci già l’argomento e vuoi condividere la tua opinione con altri utenti… lascia pure un commento.
Spiegaci cosa sono i plug-in per te e quali sono i tuoi preferiti. Magari dandoci anche qualche motivazione.
Per essere sempre aggiornato sulle tematiche del web marketing, continua a seguire MailSenpai. Direttamente dalla sezione News & Tips per letture produttive.