Il content writer è una delle figure emergenti del mondo digital.
Un vero professionista della scrittura a cui tutte le aziende dovrebbero rivolgersi.
Piccole, medie o grandi che siano. Per avere contenuti di qualità. Capaci di coinvolgere potenziali clienti e fidelizzare quelli già acquisiti.
Accetti un consiglio?
Dai un’occhiata alla nostra guida per saperne di più e scoprire i trucchi del mestiere!
In pochi punti:
Cos’è un content writer
Il content writer o web content writer è una persona che scrive. NO DOUBT.
Non c’è nessuna possibilità di fraintendimento.
Ma qual è la sua mansione specifica? Redigere testi da pubblicare online.
Può lavorare da solo, come freelance con partita IVA. Oppure per un’azienda o all’interno di un’agenzia di comunicazione.
Attenzione a non confonderlo (come fanno in molti) con il copywriter.
C’è una differenza sostanziale.
Entrambi realizzano contenuti destinati al web. Certo. Però il content writer scrive per informare gli utenti. Intrattenerli. Catturare la loro attenzione.
Il copy per vendere prodotti o servizi.
Cosa fa un content writer?
Semplice. Almeno in teoria. Pianifica, scrive e ottimizza contenuti per il web.
Che tipo di contenuti?
Beh… vari. Può spaziare – infatti – fra:
- articoli per blog e siti Internet;
- e-book;
- script per video/podcast;
- annunci ads;
- landing page;
- testi per campagne di email marketing;
- post per social network;
- schede prodotto di e-commerce.
Competenze, skills e abilità tecniche
Mettiamo le carte sul tavolo. Un content writer scrive bene.
Che significa?
Niente di complicato. Stiamo parlando di un professionista capace di scrivere testi scorrevoli, facili da leggere e che contengano messaggi utili. Ça va sans dire… privi di errori grammaticali o di ortografia.
Chi ha da dire qualcosa di nuovo e di importante, ci tiene a farsi capire. Farà perciò tutto il possibile per scrivere in modo semplice e comprensibile. Niente è più facile dello scrivere difficile
Karl Popper
Ma quali sono le sue abilità? I requisiti fondamentali per lavorare in questo campo e raggiungere gli esiti appena menzionati (cioè un buon testo)?
Rispondiamo subito.
Un web content writer:
- ha ottima padronanza dell’italiano;
- conosce tecniche di copywriting e ottimizzazione SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto...;
- sa utilizzare CMSUn CMS (Content Management System) è un software realizzato per creare, gestire e progettare un sito web in pochi e semplici passaggi. L'unicità di un CMS risiede nel fatto che... per la redazione/gestione dei contenuti come WordPress o Joomla!;
- usa l’arte dello storytelling.
Scopri con noi quali sono i principali Content Management System sul mercato!
Non finisce mica qui.
Possiede anche indubbie capacità organizzative, di ricerca e analisi delle fonti.
Un paio di plus da non sottovalutare?
La conoscenza dei social network e una certa predisposizione alla psicologia.
Per intuire cosa vogliono i lettori. Andare incontro alle loro esigenze.
Come si diventa content writer
Chiariamo. Non esiste un percorso accademico che introduca alla professione rilasciando il titolo ufficiale di content writer.
Però – sicuramente – chi ha una Laurea in Scienze della Comunicazione o in Lettere parte avvantaggiato.
Ma non c’è da allarmarsi. Si può imparare anche da autodidatti.
Basta seguire uno dei tanti corsi di scrittura web messi a disposizione dalla Rete.
Preferisci la lettura?
NO PROBLEM. La manualistica è davvero ampia. Potresti iniziare con un paio di libri della lista sottostante.
- Manuale di copywriting e scrittura per il web di Alfonso Cannavacciuolo:
- Frontiere della scrittura. Lineamenti di web writing di Giuliana Fiorentino;
- L’arte di organizzare la scrittura online. Tecniche, esercizi e strumenti per la struttura dei testi di Debora Montoli;
- Manuale di scrittura digitale creativa e consapevole di Piero Babudro.
Terminiamo il paragrafo con un ultimo suggerimento pratico.
Tieni sempre sottomano o nel cassetto della tua scrivania un manuale di redazione.
Contiene norme, regole ed esempi pratici per scrivere testi corretti.
Extra tips
Ok. Abbiamo dato le basi per avviare una potenziale carriera da content writer.
Ma non siamo tipi che risparmiano sui consigli.
Eccone qualcuno dato dagli esperti del settore per diventare un valido professionista.
- Apri il tuo blog personale
È un’ottima palestra dove allenarsi e fare esperienza con quanto appreso durante il percorso di formazione. - Crea un portfolio
Ormai è indispensabile per mostrare le proprie capacità quando si cerca lavoro.
Inserisci i tuoi contenuti migliori e utilizza un template accattivante. Anche l’occhio vuole la sua parte. - Trova un ambito di specializzazione
Non si può parlare o scrivere di qualsiasi cosa. La famosa scienza della tuttologia non funziona. Quindi prova a specializzarti in un campo specifico. Evita di affrontare argomenti a te ostici o totalmente sconosciuti. I risultati sono spesso più che imbarazzanti. Basta fare un giro in Rete per rendersene conto.
Se conosci bene l’argomento, le parole verranno.
Catone il Censore
P.S.
Vogliamo metterci alla prova? Testare le nostre doti e guadagnare qualche soldo?
Puoi farlo registrandoti ad una delle numerose piattaforme o marketplace online dedicati al lavoro autonomo e alle nuove professionali digitali.
Tra questi: Upwork, Behance e Addlance.
Quanto guadagna un content writer
Bella domanda. Ovviamente non siamo in grado di restituire una cifra esatta.
Lo stipendio varia a seconda dell’esperienza del professionista e del suo curriculum.
Come accade in tutti i lavori. Né più né meno.
Comunque, per la piattaforma di lavoro Talent.com lo stipendio medio di un content writer italiano è di circa 2.400 euro al mese.
Se sei un entry level o uno stagista – di certo – non troverai gli stessi numeri.
Ma è solo questione di tempo. Bastano applicazione, metodo e costanza. Inoltre, mai smettere di investire sulla formazione.
Piccola nota.
All’estero pagano di più. Chi lavora nel campo della scrittura lo sa bene. Difficile trovare annunci che propongono 3-4 euro per 1000 parole come accade in Italia.
Se ne hai la possibilità punta tutto sulla lingua inglese.
Conclusioni
Il nostro viaggio sul content writing sta per giungere al termine.
Qual è il nostro augurio? Quello di averti aiutato a comprendere meglio il valore di questa figura.
In cosa consiste il suo lavoro e come utilizzarlo per fare business.
Magari potresti aver deciso di diventare un content writer. Ti senti particolarmente portato per la scrittura? La creatività non ti manca?
Allora perché no? Sei sulla strada giusta.
Per altre informazioni sull’argomento trattato contattaci subito.
Rispondiamo in tempi brevissimi.
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