Diciamoci la verità. Quante volte ti è capitato di dover spiegare ai tuoi parenti o a qualche amico poco aggiornato sul mondo digital di cosa ti occupi? I più fortunati riescono a cavarsela parlando di marketing. I meno pazienti cambiano subito discorso.
Ma se invece volessimo impegnarci… ? Come spiegare la SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto... e in cosa consiste?
Nessun problema. Ovviamente ti diamo noi qualche dritta utile.
Leggi e prendi appunti!
In pochi punti:
Come spiegare la SEO? Cominciamo dall’acronimo
Conviene sempre partire dalle basi.
Allora che significa SEO? Cosa vuol dire? È una domanda più che legittima.
È piuttosto evidente che non si tratta di una parola di origine greca o latina. Ma una sigla.
Sta per Search Engine Optimization. In italiano: ottimizzazione per i motori di ricerca.
Il termine viene coniato negli anni ’90 – appena dopo la nascita del primo motore di ricerca ALIWEB del 1990 – per definire l’insieme delle:
attività finalizzate all’ottimizzazione di un sito web con l’obiettivo di migliorarne il posizionamento sulle pagine dei risultati dei motori di ricerca, quindi la visibilità.
www.treccani.it
OK. Magari per chi non è del settore la spiegazione suona giù un tantino tecnica. Tua zia sta facendo sì con la testa però hai captato nei suoi occhi il vuoto più assoluto? Addirittura… la noia?
Fermi tutti. Non gettiamo la spugna.
Basta essere un po’ più convincenti e scegliere argomenti comprensibili, allettanti.
In pratica è quasi questione di hype!
Come spiegare la SEO spiegando come funziona Google
Allora come spiegare la SEO ad un principiante? Beh, con l’immedesimazione. OF COURSE.
Conosci Vincenzo Schettini? Parliamo del professore delle superiori diventato una celebrità social grazie a suoi interessantissimi video di fisica (non educazione fisica eh). Sono video in cui la materia viene affrontata con esperimenti, spiegazioni elementari e una bella dose di simpatia.
Ecco il segreto di tanto successo.
Dunque cerchiamo di seguire il suo esempio.
Per introdurre la SEO abbiamo parlato di motori di ricerca. Siamo d’accordo.
Google è sicuramente quello più utilizzato al mondo. Copre una fetta di mercato pari a quasi il 90% del totale. Tua zia forse non lo sa, ma puoi farglielo capire. Come? Con un paio di domande ficcanti del tipo “zia dove cerchi il programma TV della sera? E gli orari del treno? L’indirizzo del medico?”
A meno che non sia una centenaria dovrebbe rispondere senza esitazioni INTERNET e Google (le altre opzioni non con valore meritano di essere calcolate).
Dunque…. noi replichiamo gongolando: “Sai come finiscono i risultati di ricerca esattamente lì dove li trovi? Grazie alla SEO”.
Poi illustri come funziona il motore di ricerca stesso. In linea di massima così.
- Ci sono i cosiddetti crawler che esplorano il web scansionando i vari siti web.
- Si passa all’indicizzazione dei dati che vengono raccolti, analizzati e archiviati per facilitare la ricerca degli utenti.
- In base alla query (la domanda inserita nella barra di ricerca) viene elaborata la SERPCon l’acronimo SERP (in inglese Search Engine Results Page) si fa riferimento alla "pagina dei risultati del motore di ricerca". Si tratta, dunque, dell’elenco ordinato di pagine internet che appaiono... (Search Engine Results Page) cioè la pagina dei risultati ordinati secondo qualità e pertinenza.
Step conclusivo. Affondo: “Zia se tu avessi un sito di prodotti per l’agricoltura e io fossi il tuo specialista SEO, Google lo metterebbe fra i primi posti del risultati di ricerca… e non sto scherzando”.
Cosa fa un SEO specialist e perché il suo lavoro è fondamentale
Nonostante tutta la passione profusa nelle tue parole pensi che chi hai davanti non abbia capito nulla?
WAIT, WAIT, WAIT.
Se il gioco si fa duro i duri cominciamo a giocare. Non mollare.
Come spiegare la SEO ad un pubblico di scettici forse solo superficialmente interessati alle nostre risposte?
Proviamo a rendere gli interlocutori (o nostra zia) più partecipi.
In che modo?
Entrando nei dettagli – ma non troppi – di cosa fa un SEO specialist. Perché – si sa – finché i concetti rimangono astratti nessuno li capisce.
Quindi spiega a tua zia che chi lavora con la SEO fa mille cose. Ad esempio si occupa:
- della keyword research, la ricerca le parole chiave con cui realizzare contenuti che intercettano/soddisfano le richieste degli utenti online;
- di controllare alcuni aspetti tecnici del sito come la velocità di caricamento delle pagine, l’affidabilità dell’hosting, l’accessibilità da dispositivo mobile, eccetera;
- creare backlink cioè collegamenti esterni che rimano al proprio sito web.
In teoria, ormai il livello di interesse nei tuoi confronti dovrebbe essere caldino.
In fondo non tutti sanno cosa o chi c’è dietro i motori di ricerca, come operano e con quali obiettivi. Scovare qualcuno che in pochi minuti si offre di spiegarlo risulta quantomeno apprezzabile. E chissà forse – grazie a te – qualcuno ha pure deciso di cambiare professione!
Qualche consiglio utile
Allora, a questo punto il discorso dovrebbe essere impostato.
SITUAZIONE. Stai per andare a cena e già immagini che qualcuno proverà a farti il solito interrogatorio su amore e lavoro. Perfetto. Stavolta siamo carichi. Carichissimi. Finalmente riusciremo nel nostro intento. Come spiegare la SEO?
Tieni a mente quanto detto finora e segui le nostre raccomandazioni.
- Spiega quali sono i pro e i contro della SEO
Le persone devono capire che si tratta di un un lavoro serio, professionale. Con tante responsabilità. Perché se un’azienda non arriva sulla SERP avrà minore visibilità. Quindi perdita di potenziali conversioni e clienti. - Evita di utilizzare paroloni difficili e tecnicismi
Ricorda che i tuoi interlocutori non sono dei specialisti e molto probabilmente non sono nemmeno troppo interessati al tuo lavoro. A volte si chiede solo per educazione. Quindi non bruciare una buona occasione facendo il pallone gonfiato. - Non dilungarti
Vale il discorso appena fatto. Esprimi concetti chiari, comprensibili e brevi. Anzi brevissimi!
Consiglio finale: cerca di capire come si parla in pubblico. Quali sono i trucchi per una comunicazione efficace.
Online c’è molto materiale disponibile. Ad esempio, il video TED di Gianpiero Kesten Come spiegare facili le cose difficili.
Conclusioni
Come spiegare la SEO a qualcuno che non ha nessuna dimestichezza con l’argomento? Trovare risposte interessanti, rapide e che illuminino l’interlocutore come San Paolo sulla via di Damasco… può risultare complicato. Vero. Nessuno oserebbe affermare il contrario. Ma non è una MISSION IMPOSSIBLE. Volere è potere e sei già a metà dell’opera.
Puoi metterti alla prova fin da subito e magari condividere la tua esperienza con un commento.
Se hai bisogno di aiuto ci siamo noi di Mailsenpai, pronti a darti sempre una mano!