Tutto ciò che accade nel mondo viene condiviso in tempo reale su Twitter. Più completo di un telegiornale, più esaustivo di un quotidiano, è il social delle notizie per eccellenza. Ma come funziona davvero Twitter? Quali segreti si nascondono dietro il social dell’uccellino? E a proposito, perché proprio un uccellino?
Le risposte a queste e altre domande si trovano in questo articolo. Cosa aspetti? Leggilo subito!
In pochi punti:
Cos’è Twitter
Twitter, per dirla in breve, è un social network. Un social network diverso dagli altri però. La sua particolarità sta nel fatto che si basa sui tweet, brevi messaggi di una manciata di caratteri a cui, eventualmente, accompagnare foto o video. Il focus rimane però la parola scritta. È dunque in controtendenza rispetto ad altri giganti della rete come Facebook, Instagram e TikTok.
Viene anche indicato come piattaforma di micro-blogging. Se i blog sono costituiti da articoli di approfondimento medio-lunghi, il micro-blog implica una forma di comunicazione più rapida e immediata. Fare micro-blogging vuol dire infatti pubblicare costantemente e in tempo reale brevi contenuti su Internet.
Nei primi anni 2000 a Jack Dorsey, informatico statunitense, venne un’idea: mettere a punto una piattaforma per lo scambio di SMS tramite web. Nel 2006 presentò il suo progetto ad un’azienda californiana, la Odeo, che si mostrò interessata all’idea. La piattaforma iniziò così ad essere utilizzata dai dipendenti dell’azienda stessa.
L’intuizione di base era buona, tuttavia furono necessarie alcune modifiche perché la piattaforma avesse successo. Successo che arrivò a partire dal 2007, anno in cui fu coniato il nome Twitter. To tweet in inglese significa infatti “cinguettare“, e i brevi messaggi che era possibile scambiarsi su quello che ben presto sarebbe divenuto un social network a tutti gli effetti erano proprio come un cinguettio.
A cosa serve Twitter
Ad anni di distanza, i cinguettii continuano ad essere condivisi quotidianamente da 330 milioni di utenti. Ma a cosa serve, oggi, Twitter?
Innanzitutto, è lo strumento più adatto per essere aggiornati sulle ultime novità. Se c’è un argomento che genera interesse nelle persone, quasi sicuramente se ne parla su Twitter. Notizie, aggiornamenti, discussioni: tutto condensato nei 280 caratteri ammessi per singolo tweet. Ma il social funge anche da luogo di commento di grandi eventi e programmi televisivi. Ed è utilizzato dai brand per dialogare con i propri clienti. Insomma, per rimanere sempre aggiornati su quello che succede nel mondo, Twitter è il social giusto.
Come funziona Twitter: gli elementi chiave
Lo abbiamo detto: è un social network diverso da tutti gli altri. Questo si rispecchia anche sul suo funzionamento. Ciò significa che ti servirà un corso per capire come funziona Twitter? Puoi dormire sonni tranquilli, la risposta è no. Ti basterà leggere attentamente i prossimi paragrafi.
Tutto qui? Beh, naturalmente il consiglio è di far seguire la pratica alla teoria. Solo iniziando ad utilizzarlo in prima persona potrai infatti capire davvero come funziona Twitter.
Tweet
Dimentica post e storie: qui si parla di tweet. I tweet non sono altro che i brevi messaggi che si possono pubblicare sulla piattaforma. La brevità è la loro caratteristica principale, perché la lunghezza massima consentita è 280 caratteri. Ti sembrano pochi? Pensa che fino a poco tempo fa erano appena 140.
Oltre al semplice tweet – che oltre al testo può contenere immagini, video, GIF e link – esistono altre tipologie di cinguettii.
- Retweet: hai presente quando condividi un post di un tuo amico o di una pagina su Facebook? Bene, il retweet è la stessa cosa. “Retwittare” un messaggio di un altro utente vuol dire infatti condividerlo.
- Menzione: vuoi che una persona in particolare veda ciò che hai scritto? La funzione menzione serve proprio a questo. Per utilizzarla ti basterà anteporre al suo nome utente il simbolo @.
- Risposta: l’interazione sui social è uno degli elementi principali. Su Twitter è garantita dalla possibilità di rispondere a ciò che scrivono altri utenti tramite i propri tweet.
Follower e following
Come su Instagram, anche su Twitter non ci sono amici, ma follower. Vale a dire persone che ti seguono e che visualizzano i tuoi aggiornamenti. La sezione following comprende invece gli utenti che tu segui. Possono essere tuoi amici, ma anche personaggi famosi, influencer o aziende. Chi seguire dipende infatti da chi e cosa ti interessa.
Hashtag
Sapevi che il primo hashtag della storia è stato lanciato proprio su Twitter? Era il 23 agosto 2007, e da allora le parole precedute dal cancelletto (#) sono diventate uno degli elementi principali del social dell’uccellino.
Questi permettono all’utente di inserirsi in una discussione su un determinato argomento. Cliccando su un hashtag o cercandolo nella barra di ricerca appaiono infatti tutti i tweet che lo contengono. Inserire un hashtag nei propri messaggi è dunque anche un buon modo per ottenere visibilità.
Tendenze
Gli argomenti che vengono commentati e discussi da un gran numero di utenti finiscono nella sezione tendenze della piattaforma. Qui troverai gli hashtag più popolari in quel momento, e potrai così farti un’idea di cosa si parla sulla piattaforma. Starà a te poi decidere se unirti alla discussione condividendo tweet o semplicemente leggere ciò che scrivono gli altri utenti.
Dunque, tirando le somme, come funziona Twitter? Una volta compresi gli elementi principali, il suo funzionamento è estremamente semplice da capire. Prima però, ti serve un account.
Come funziona Twitter: creare un account
Prima parlavamo di teoria e pratica. Per passare alla pratica la prima cosa da fare è iscriversi a Twitter. Come? Per creare il tuo account ti bastano pochi passaggi.
- Per prima cosa, collegati al sito Internet oppure scarica l’app per dispositivi mobili per Android o Apple.
- Clicca sul pulsante Iscriviti ed inserisci le informazioni richieste – nome o email, numero di telefono, data di nascita.
- Scegli se connetterti con persone che conosci e autorizzare gli annunci personalizzati.
- Ricontrolla le informazioni inserite e clicca su Iscriviti.
- Infine, personalizza il tuo account: carica una foto profilo e aggiungi una breve biografia per farti conoscere dagli altri iscritti. Seleziona poi i tuoi interessi per aiutare Twitter a mostrarti i contenuti più adatti a te.
Ecco fatto! Ora sei pronto per iniziare a twittare.
Come si usa Twitter
Se hai creato un account Twitter è perché vuoi utilizzarlo. Ma come?
Pubblicare un tweet è estremamente semplice. Basta scrivere ciò che vuoi nella sezione che trovi in alto nella Home e cliccare su Twitta. Condividere tweet, tuttavia, non basta: per usare davvero Twitter – a proprio vantaggio si intende – c’è bisogno di altro. È necessaria una strategia.
Ma facciamo un passo indietro. Devi chiederti innanzitutto quali sono i tuoi obiettivi. Perché vuoi includere Twitter nella tua strategia? Se possiedi un’azienda, potresti voler aumentare la brand awareness, raggiungere nuovi potenziali clienti oppure fidelizzare chi già acquista i tuoi prodotti.
Come usare Twitter dipende dunque, in ultima analisi, da cosa vuoi ottenere da questo strumento. Certo è che dovrai metterci impegno. Il solo fatto di possedere un account non fa di te un utente attivo della piattaforma. Se non interagisci, non rispondi quando ti menzionano, twitti raramente, molto probabilmente la tua presenza sarà irrilevante.
Eliminare un account: ecco come fare
Hai creato il tuo account Twitter. Hai provato ad utilizzarlo per qualche giorno. Risultato? Non ti piace. Oppure hai capito che non fa per te. Nessun problema. Qualunque sia il motivo per cui hai deciso di eliminare il tuo account, ti spieghiamo come fare.
Per prima cosa, esegui l’accesso al tuo account. Cerca la voce Altro sulla colonna di sinistra. Clicca poi su Impostazioni e privacy e ancora su Il tuo account. A questo punto ti apparirà l’opzione Disattiva il tuo account. È quello che stai cercando. Se sei convinto della tua scelta, clicca infine su Disattiva.
Twitter ti dà la possibilità di ripensarci: per 30 giorni a partire da quando disattivi il tuo account, conserva comunque i tuoi dati, per permetterti eventualmente di ripristinarlo. Scaduto questo tempo, se non hai cambiato idea, il tuo nome utente e il profilo non saranno più disponibili sul sito o sulla app del social. Sarai dunque ufficialmente fuori da Twitter.
Pro e contro
Ti sei già fatto un’idea dei pro e dei contro di Twitter? Probabilmente sì. Li trovi comunque elencati di seguito, in modo da confrontarli con quello che hai pensato.
Ecco dunque i vantaggi di questo social.
- È veloce e immediato. Le notizie passano da qui. Se vuoi essere sempre aggiornato sulle novità, Twitter è un ottimo strumento.
- Favorisce il confronto. Tra tweet, risposte, menzioni e retweet, l’interazione è all’ordine del giorno. Potrai confrontarti con altri utenti su argomenti diversi, arricchendo le tue conoscenze.
- Stimola la connessione. Twitter è il social giusto anche per conoscere altri professionisti del tuo settore. Seguendo gli hashtag dedicati, non ti sarà difficile trovare discussioni sugli argomenti che ti interessano.
- Permette di rimanere in contatto. Se hai un brand e vuoi un canale di comunicazione diretto con i tuoi clienti, Twitter potrebbe essere il social giusto per te. Puoi aggiornarli sulle nuove uscite, sulle promozioni in corso, oppure rispondere alle loro domande.
Parlando di svantaggi, invece, ecco quelli principali.
- Meno utenti. Rispetto agli altri, Twitter è un social meno frequentato. Certo, gli utenti attivi sono comunque 330 milioni, ma nulla in confronto ai 2 miliardi di Facebook.
- Fascia d’età medio-alta. Il 63% degli utenti Twitter ha tra i 35 e i 65 anni. L’età media in Italia è invece di 32 anni. Se dunque il tuo target sono i giovanissimi, non è il social adatto a te.
- Un unico profilo. Che tu sia un privato o un’azienda, non fa differenza. Il profilo pubblico e gli strumenti a tua disposizione non cambiano. Una strategia diversa da quella di Instagram ad esempio, che dà la possibilità di creare un profilo aziendale.
Non sai cos’è il profilo aziendale Instagram? Non preoccuparti, ci pensiamo noi: leggi subito il nostro articolo dedicato!
Conclusioni
Con questa breve guida hai imparato come funziona Twitter, ma non è che l’inizio. Come per tutte le cose, l’esperienza è fondamentale. Per diventare cintura nera – anzi blu in questo caso – devi sporcarti le mani e iniziare ad utilizzarlo.
Ma non sei solo in questo viaggio. Mailsenpai è al tuo fianco. Sapevi che siamo esperti di social media marketing? Possiamo offrirti consulenze personalizzate per aiutarti a gestire i tuoi canali social, Twitter incluso. Cosa stai aspettando? Contattaci subito!