Uno dei social network più amati al mondo, da quando è stato acquisito da Facebook imparare come funziona Instagram è ancora più importante.
Non si tratta più infatti, di una qualsiasi piattaforma di condivisione contenuti, ma di un potenziale strumento di social media marketing.
Qui ti insegneremo come si usa questo social in maniera intelligente, sia a livello personale che per creare e affermare la brand identity. Pronto a fare questo viaggio con noi nel mondo dei contenuti visivi?
In pochi punti:
- 1 Cosa rende Instagram diverso dagli altri social?
- 2 Come funziona Instagram: l’installazione
- 3 Come funziona Instagram: la creazione della tua pagina
- 4 I diversi profili Instagram
- 5 Come si cambia il tipo di profilo?
- 6 Le altre opzioni
- 7 Come funziona Instagram: comincia a riempire il profilo
- 8 Come si usa Instagram, dalla Home ai messaggi privati
- 9 Aggiungere contenuti su Instagram
- 10 Foto, video, storie…
- 11 Come funziona Instagram: cura il feed
- 12 Le Storie, regine dell’engagement
- 13 Una guida alla tua prima storia
- 14 IGTV: come si usa Instagram video
- 15 Una nuova funzione da sfruttare, Instagram Reels
- 16 Instagram per il social media marketing
- 17 Conclusioni
Perché imparare come si usa Instagram è importante? Perché, pur essendo un social network della “famiglia” di Mark Zuckergerg, le sue caratteristiche sono decisamente diverse da Facebook o da Twitter.
- Le immagini sono le regine. Il visual marketing comanda l’algoritmo di Instagram, sia sui profili privati che su quelli aziendali. Foto, storie e reel hanno una potenza evocativa fortissima che però è un’arma a doppio taglio: o conquisti follower con un’immagine, o li perdi per sempre.
- L’estetica è tutto. Lo avrai già capito: per imparare a usare Instagram correttamente, ti serve un buon occhio per l’estetica. Ma non temere, anche se non sei un artista dello scatto abbiamo tanti consigli per aiutarti a migliorare.
- L’interazione è immediata. Messaggi privati, cuoricini, risposte a domande e sondaggi avvengono in pochissimo tempo. Di nuovo, l’immediatezza risulta il segreto per imparare come funziona Instagram e come attrarre follower.
Ma partiamo dal principio.
Come funziona Instagram: l’installazione
Questa piattaforma ha la particolarità di essere decisamente mobile-friendly. Nonostante esista una versione desktop, è soprattutto tramite l’app che Instagram raggiunge la maggior parte dei suoi utenti.
Quindi per prima cosa va scaricata e installata sul tuo smartphone o tablet. Accedi al Google Play Store o all’Apple Store e cerca “Instagram”. Dovresti trovarla facilmente tra le app preferite/più scaricate e individuarla grazie all’icona di una polaroid coloratissima.
A questo punto clicca su “Installa” e attendi i pochi secondi necessari. L’icona del social network apparirà sul tuo schermo e potrai iniziare a usare la piattaforma.
Come funziona Instagram: la creazione della tua pagina
Installata l’applicazione, aprila e iscriviti. Puoi usare il tuo profilo Facebook oppure scegliere un’e-mail e una password da associare al tuo nuovo account.
Scegli il nome utente: questo è un passaggio fondamentale. Ricorda come si usa Instagram, cioè in maniera veloce. Vuoi quindi che il tuo username sia corto, simpatico e facile da ricordare.
Ti verrà chiesto poi di aggiungere la tua foto di profilo. Puoi scegliere un bel primo piano, un’immagine divertente oppure, se usi Instagram come mezzo di comunicazione del tuo brand, il logo dello stesso.
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I diversi profili Instagram
In base alle tue esigenze e al modo in cui vuoi usare Instagram, puoi creare un account personale (pubblico o privato) o uno di tipo business (aziendale o creator). Ti spieghiamo le differenze.
Un account personale è quello di un qualsiasi utente della piattaforma. Questo va benissimo se vuoi imparare come funziona Instagram come social network, insomma se il tuo obiettivo è quello di interagire con gli utenti a livello base.
A questo punto, potrai impostare il tuo profilo personale come “pubblico” o “privato”. Nel primo caso, sarà visibile da tutti gli iscritti alla piattaforma, che possono cercarti tramite l’username, gli hashtag o le geolocalizzazioni. Nel secondo, il tuo account e tutti i suoi contenuti saranno visibili solo alle persone a cui concedi il permesso.
Gli account aziendali sono leggermente diversi e senza dubbio più utili se vuoi scoprire come si usa Instagram nel marketing. Permettono infatti di organizzare meglio le chat con i tuoi followers; creare post sponsorizzati e collaborazioni con gli influencer o con altri marchi; usare lo swipe-up una volta raggiunta la soglia dei 10.000 seguaci.
L’ultima tipologia di profilo Instagram è quella da creator. Aggiunto da poco alla piattaforma social, è riservato a creatori di contenuti con un numero di followers superiore ai 100.000. Gli account di tipo business e creator hanno anche delle funzioni di raccolta dati e insights sull’engagement dei propri post.
Come si cambia il tipo di profilo?
Se hai già in mente come userai Instagram, puoi direttamente impostare il tuo profilo in base alle tue esigenze. Ma come?
Aprendo l’applicazione, accedi al tuo account dalla foto profilo che hai scelto, e che si trova in basso a destra. Avrai la panoramica del tuo account con username, biografia ecc.
In alto a destra, clicca sulle tre barrette orizzontali, da lì vai su “impostazioni” e poi su “account”. Ti si aprirà un menu con una serie di parametri da modificare a piacimento (per esempio, il collegamento del tuo profilo Instagram con quello di Facebook). In fondo, troverai due di queste tre diciture in blu:
- Passa all’account personale
- Passa all’account aziendale
- Passa all’account creator
Ovviamente, l’alternativa mancante è quella che hai impostato al momento dell’iscrizione a Instagram. Ricorda le diverse specificità degli account che ti abbiamo illustrato sopra e non temere: se dovessi sbagliare, puoi tornare indietro in qualsiasi momento.
Le altre opzioni
Cliccando sulle tre barrette orizzontali all’interno del tuo profilo, ti sarai accorto che ci sono altre voci nel menu. Vediamole insieme brevemente.
- Archivio. Questa sezione, contrassegnata da lancette che scorrono in senso antiorario, è la memoria del tuo profilo. Qui vengono salvate le tue storie in ordine cronologico e ti viene mostrato ogni giorno un “ricordo” pubblicato anni prima.
- Dati statistici. Scoprirai come si usa Instagram per il marketing, se avrai un profilo Business o Creator. Ecco, qui potrai monitorarne i dati: quanti utenti visualizzano i tuoi post, come interagiscono con essi ecc.
- Le tue attività. Qui invece puoi monitorare il tuo uso della piattaforma. Troverai il tempo che trascorri quotidianamente sui profili dei tuoi amici, per esempio.
- Codice QR. Lo dice il nome stesso: è il Quick Response Code del tuo profilo. Se i tuoi amici o i tuoi clienti lo inquadrano con la loro fotocamera, accederanno direttamente al tuo account e potranno seguirti.
- Elementi salvati. Sono tutti quei video, quelle immagini, quelle storie che aggiungi man mano al tuo elenco dei “preferiti” spuntando l’apposito simbolo del segnalibro. Potrai rivederli tutte le volte che vorrai.
- Amici più stretti. Si tratta di un elenco, che puoi modificare nel tempo a tuo piacimento, dei contatti con cui preferisci interagire. Creare questa lista ti aiuterà, per esempio, a mostrare solo ad alcuni utenti le tue storie più private.
- Persone suggerite. Come Facebook, anche Instagram suggerisce profili che potrebbero interessarti in base a una serie di parametri: utenti in comune, hashtag che usate entrambi, posti in cui vi siete geolocalizzati.
- Impostazioni. Oltre a modificare il tuo account in forma aziendale, personale o da creator, qui puoi consultare l’assistenza di Instagram, cambiare i parametri della privacy, avviare e gestire i pagamenti dei post sponsorizzati.
Come funziona Instagram: comincia a riempire il profilo
Ci sono alcune parti del tuo profilo Instagram che cambiano ogni volta che aggiungi un nuovo contenuto. La tua pagina assume un aspetto diverso man mano che aggiungi le foto e i video, ma alcune zone del profilo restano fisse.
Tra queste l’username, sempre preceduto dalla chiocciolina (@); la foto profilo e la biografia. Attenzione a quest’ultima. Sapendo come funziona Instagram e la sua barra di ricerca, ti accorgerai subito che inserire alcune parole chiave in bio rende più facile trovarti.
Nella biografia (di lunghezza decisamente limitata) dovrai inserire in poche battute un riassunto della tua personalità. Chi sei, di cosa di occupi, cosa condividerai?
Come si usa Instagram, dalla Home ai messaggi privati
La prima pagina che si apre quando accedi all’app di Instagram è la tua home, detta anche feed. Qui in alto trovi le Storie degli utenti che segui mentre, scorrendo in basso, accedi ai vari contenuti video e foto che aggiungono ai propri profili.
In alto a destra ci sono la funzione “cerca” che ti permette di selezionare persone, hashtag o luoghi che ti interessano e quella dei messaggi privati. Il simbolo dell’areoplanino di carta indica proprio i direct messages, suddivisi in generali e principali.
La zona in basso contiene i pulsanti veloci per tornare alla home; visionare i reels e i video di IGTV; aggiungere nuovi contenuti; visualizzare le notifiche o tornare sul tuo profilo.
Aggiungere contenuti su Instagram
La prima cosa che vorrai fare, una volta impostato il tuo profilo, è capire come funziona Instagram e come si aggiungono i contenuti. Facilissimo: te lo spieghiamo noi. Accedi al tuo profilo dall’icona rotonda in basso a destra di cui ti abbiamo già parlato.
Troverai in alto appunto la tua foto profilo, circondata da un cerchietto quando aggiungi delle storie; il numero di follower; quello di account che segui e quello dei tuoi post… che a questo punto dovrebbe essere ancora zero!
Adesso vai nella parte bassa della schermata. Clicca sul simbolo “più” (+) che trovi al centro e dai il consenso all’app ad accedere alla tua Galleria Immagini. Adesso puoi scegliere qualsiasi fotografia dalla gallery del tuo smartphone, ritagliarla, applicare filtri per darle un aspetto vintage, pop, moderno, ecc.
Inoltre, una volta scelta la foto e applicato il filtro, puoi regolarne la luce, il contrasto, la saturazione come sui principali software di fotoritocco. Oppure, invece di passare dalla Galleria, clicca su Foto o Video e avrai direttamente l’immagine che stai inquadrando in tempo reale, anch’essa modificabile come preferisci.
Non ti resta che cliccare su “avanti” per arricchire il tuo post. Prima di condividerlo sul feed, infatti, puoi inserire una didascalia; taggare altri utenti presenti nella foto; geolocalizzare la tua posizione; aggiungere gli hashtag. Questi ultimi sono una ricca fonte di nuovi followers: in base a quelli che inserisci, il tuo contenuto sarà “etichettato” e chi cerca immagini su quel tema ti troverà facilmente.
Foto, video, storie…
Come abbiamo detto, Instagram è essenzialmente un social network visivo. Curare i contenuti significa creare immagini di alta qualità, esteticamente piacevoli e ad alto tasso di engagement.
Questi si suddividono in foto e video da inserire nel feed principale e storie. Delle prime ti abbiamo già parlato: sono i contenuti che appaiono sulla caratteristica “griglia”. Tre elementi su ogni fila, di forma quadrata, creano il layout della tua pagina Instagram.
Come funziona Instagram nella sezione Stories, invece, è un’altra faccenda. Queste sono immagini e video di breve durata (massimo 15 secondi) che scompaiono dopo 24 ore dal loro caricamento.
Inoltre, Instagram ha aggiunto due ulteriori modalità di condivisione nell’ultimo anno: IGTV e Reels. Il primo è un metodo per condividere video più lunghi di una normale storia. Il secondo prende spunto dal diretto concorrente di questo social network, ovvero Tik Tok.
Desideri sapere come funziona Tik Tok? Ecco il nostro tutorial!
Come funziona Instagram: cura il feed
Il feed del tuo profilo Instagram è la famosa “griglia”. Se alla sua nascita, nel 2010, era una sorta di fotodiario, oggi gli utenti lo curano in maniera maniacale per raggiungere la perfezione visiva.
Ti accorgerai presto che le immagini di Instagram hanno una caratteristica forma quadrata, che puoi modificare e zoomare a piacimento. Questo crea una scacchiera, la prima cosa che i tuoi seguaci vedranno quando apriranno il tuo profilo.
Tra i primi consigli che possiamo darti su come funziona Instagram, quello di curare la disposizione delle immagini è fondamentale. Puoi farlo usando un colore dominante; applicando lo stesso filtro a tutte le immagini; creando un pattern (per esempio immagine statica – video – immagine di testo).
Le Storie, regine dell’engagement
Nel mondo di Instagram le Storie sono regine. Nonostante siano arrivate sul social network solo nel 2016, sono presto diventate la caratteristica principale della piattaforma.
Questo perché permettono un’interazione immediata tra gli utenti. Oltre a foto, video, gif animate e musica di sottofondo, le storie infatti contengono innumerevoli modi per spingere i tuoi followers a compiere un’azione. Tra questi:
- I sondaggi. Ti consentono di inserire una domanda e due risposte e valutarne velocemente la percentuale.
- Le domande. Puoi aggiungere alle tue Stories una casella domande, in cui i tuoi followers possano chiederti qualsiasi cosa. Si tratta di un modo molto carino per far conoscere qualcosa di te, del tuo brand, della tua attività ecc.
- Lo swipe-up. Disponibile solo per profili che superano un certo numero di followers, permette di accedere direttamente dalle stories al link di un sito web. Perfetto per far raggiungere velocemente il tuo blog personale; il tuo sito e-commerce o quello di un marchio per cui fai affiliate marketing; un video interessante o un contenuto di valore.
- I quiz. Anche in questo caso, puoi fare una domanda ai tuoi seguaci e analizzare subito le loro risposte. Questo strumento può essere usato come un vero e proprio quiz per giocare con gli utenti, o un modo per conoscerli meglio.
Tutte queste funzioni danno ad Instagram la sua peculiarità più attraente. Quella di creare una reazione e un azione negli utenti. Ricorda poi che, nonostante la sparizione dopo 24 ore, le Storie possono essere salvate con lo strumento “Storie in evidenza”, anche suddividendole per argomento.
Una guida alla tua prima storia
Per capire come funziona Instagram Stories nel dettaglio, puoi cominciare a visionare quelle dei tuoi profili preferiti. Ti accorgerai subito che influencer e marchi celebri usano tantissimo questa funzione e che è una delle più amate sulla piattaforma.
Come si crea una storia? Ti spieghiamo passo passo.
- Accedi alla tua app di Instagram e clicca sulla macchina fotografica che si trova accanto al logo della piattaforma, in alto a sinistra.
- Da qui puoi scattare una foto o girare un video (di massimo 15 secondi), o prenderne un contenuto che hai in galleria cliccando sulla miniatura in basso a sinistra.
- Aggiungi un filtro (ne trovi un buon numero di default, ma con l’opzione “cerca” vedrai che ce ne sono innumerevoli, creati dagli stessi utenti di Instagram).
- Aggiungi il testo alle tue immagini: puoi scegliere font, colore, posizione e perfino renderlo animato.
- Puoi inoltre aggiungere una musica di sottofondo, degli adesivi statici, delle gif animate e tutti i componenti interattivi di cui ti abbiamo parlato nel paragrafo precedente.
Quando sei soddisfatto del risultato, clicca su “Invia a ” e poi “La tua storia”. Ogni nuovo contenuto che aggiungi creerà una barretta in alto nella tua sezione storie e ogni volta che un utente le guarderà o interagirà con i vari elementi lo saprai cliccando su “visualizzazioni”.
IGTV: come si usa Instagram video
Questa è la parte del social network più simile a YouTube (seppure dotata di caratteristiche proprie). Con IGTV, infatti, puoi condividere video di durata maggiore rispetto a quelli del Feed o delle Storie, anche in diretta.
Ovviamente questi video seguono le direttive principali su come si usa Instagram. Hanno prevalentemente un layout verticale (anche suddiviso in due schermi se si fa un video in collaborazione tra due creator) e i commenti, i cuori e le reazioni arrivano in diretta.
Una nuova funzione da sfruttare, Instagram Reels
Aggiunta al social network solo nell’agosto 2020, Instagram Reels è l’ultimo arrivato sulla piattaforma. Se da subito appare chiaro che questa funzione si ispiri a Tik Tok e al suo successo planetario, le sue possibilità restano ancora in gran parte inesplorate.
Al momento, puoi creare un reel, ovvero una clip, di massimo 15 secondi. Fallo cliccando sull’immagine tonda della tua foto profilo e selezionando “reel”. Si tratta di clip alle quali puoi aggiungere effetti e musica, molto simili alle Storie.
I Reels però, al contrario delle Storie, rimangono salvati sul tuo feed e si possono visualizzare anche dalla sezione “Esplora”.
Come funziona Instagram nel mondo del marketing? Come hai visto, il suo punto di forza è l’interazione tra gli utenti. Oltre ai profili privati, i profili aziendali e quelli creators hanno ulteriori funzioni che servono proprio a pubblicizzarne i contenuti.
Oggi molti brand si affidano a questo social network tramite l’influencer marketing, affidando le proprie campagne di sponsorizzazione a utenti particolarmente popolari, blogger e creatori di contenuti.
E perché non dovrebbero? Secondo Virality, già nel 2018 il social network contava 19.300.000 utenti in tutto il mondo. La fascia di pubblico che usa questa piattaforma è costituita in leggera prevalenza da donne di età compresa fra 18 e 34 anni, il che lo rende una miniera d’oro per alcuni settori commerciali.
Unisci a tutto ciò il fatto che esiste la funzione Instagram Shopping, pensata come una vetrina per acquistare direttamente dalla piattaforma social.
Conclusioni
In questa breve guida abbiamo appena grattato la superficie di quell’immenso mondo che costituisce il social media più amato da utenti e imprenditori.
Segui Malsenpai per continuare a scoprire i segreti su come funziona Instagram e come integrarlo nella tua strategia di comunicazione digitale.