E’ la volontà di gran parte dei giovani, soprattutto di chi vuole stravolgere la propria vita o per chi si affaccia al mondo del web. Creare un sito internet è davvero il sogno di un po tutti ormai dato il grande successo che può derivarne.
Pensiamo ad un grande protagonista dello scenario del web: Salvatore Aranzulla che con la creazione di un sito web ha costruito un patrimonio che, diciamocelo, in tanti sogniamo di avere. Ma la strada è dura, difficile e a tratti spigolosa e competitiva.
Dicono infatti che chi va piano va sano e va lontano, proprio come noi che vogliamo di sicuro lanciarti verso un grande progetto ma non senza prima averne piantato le radici. Quindi prima di pensare a sfondare nel mondo del digital rimboccati le maniche. Nulla casca dal cielo!
In pochi punti:
- 1 WordPress: il miglior cms di sempre
- 2 Come creare un sito web con WordPress
- 3 Come creare un sito: partiamo dal dominio
- 4 Hosting
- 5 Installazione WordPress
- 6 Tema wordpress
- 7 Impostare il permalink
- 8 Installare i plugin
- 9 Crea le pagine del tuo blog
- 10 Creare un blog
- 11 Configura il menu di navigazione
- 12 Collega il blog ai social networks
- 13 Configura la sidebar e aggiungi i widget
- 14 Configurare il footer
- 15 Collegare la Search console e Google Analytics
- 16 Attiva un plugin di caching
- 17 Conclusione
WordPress: il miglior cms di sempre
Creare siti web non è difficilissimo se ci si vuole fermare in superficie e fare le cose in fretta senza un vero obiettivo. Se invece vuoi davvero creare un progetto degno di nota, dovresti rincarare la dose dei tuoi sforzi e curarne ogni dettaglio. Con questo non voglio di certo dirti che si tratta di una mission impossible ma semplicemente far si che tu sia scrupoloso al punto giusto da coltivare il tuo terreno.
Per rendere il tutto ancora più su misura per te ho scelto il programma WordPress, uno dei migliori CMS per la creazione di blog o siti. Dunque prima di spiegarti concretamente come creare un sito web voglio riassumere in breve ciò che andremo ad analizzare, in particolare tutto l’occorrente che ti serve per mettere su le tue idee e i vari passaggi:
- Scegliere il nome del dominio
- scegliere la registrazione del dominio
- disporre di un hosting
- installare WordPress
- selezionare il tema WordPress e installarlo
- impostare il permalink
- installare i plugin
- creare le varie pagine del tuo sito web
- creare un blog
- riempirlo di contenuti
- configurare il menu di navigazione
- collegare il sito ai social networks
- configurare la sidebar e aggiungere i widget
- configurare il footer
- collegare la Google Search Console, Google Analytics
- attivare un plugin di caching
E’ vero sei di fronte ad un lunghissimo elenco ma non spaventarti. Immagina semplicemente di avere tra le mani la lista della spesa. Una volta preso e fatto tutto, il tuo carrello sarà pronto!
Come creare un sito web con WordPress
Ok, dopo averti dato una breve ma intensa rinfrescata di tutto ciò di cui parleremo è davvero ora di iniziare. Ma prima di passare alla parte tecnica e pratica e metterti a lavoro prenditi qualche ora di pura riflessione (ammesso che tu non l’abbia già fatto) per pensare davvero su cosa vuoi incentrare il tuo sito web.
Prima di pensare a come creare un sito web dovresti pensare a chi vuoi rivolgerti, a cosa vuoi offrire, a quali sono i tuoi obiettivi. Mettere per iscritto quali sono le tue intenzioni è essenziale per far sì che tutto prenda forma secondo le tue volontà.
Lo hai fatto? Bene partiamo subito!
Come creare un sito: partiamo dal dominio
Faccio una piccola premessa. In questa guida non daremo nulla per scontato quindi che tu sia un professionista o meno avrai tutte le risposte che cerchi. Questa guida si rivolge davvero anche a principianti del settore e, se sei già a conoscenza di queste informazioni, sfrutta la guida per rinfrescarti la memoria.
Partiamo dal dominio che mi piacerebbe definire il nostro piccolo grande biglietto da visita. Prendiamo un sito come esempio: www.html.it, un sito web improntato sul mondo dell’informatica. Ecco, il dominio è esattamente quello che ti ho riportato in cui sono contenenti due fattori importanti: nome e estensione.
Il nome è “html” mentre l’estensione è .it. Ma andiamo per gradi.
A cosa serve scegliere un nome adatto per gli utenti e i motori di ricerca?
E davvero molto semplice. Puntare su un nome accattivante e semplice da memorizzare può aiutare i tuoi utenti a ricordarsi di te e del tuo servizio.
Proprio per questo è altamente consigliabile far si che il nome coincida con il servizio che si sta offrendo come nel caso del sito web html.it. Essendo un sito internet di informatica quale miglior nome se non il nome html?
L’estensione è allo stesso modo importante perché tra le varie (. com, .net, .info, .blog.) vi sono quelle che rientrano in specifiche aree geografiche diversamente da altre. In questo caso ad esempio si predilige l’estensione .it perché non solo rientra nella prima categoria ma serve anche per attirare un pubblico italiano.
Hosting
Bene, dopo aver scelto il nome del dominio, l’estensione e dunque l’URL con il quale vuoi che i tuoi utenti ti rintraccino su Google passiamo allo step successivo. Per poter creare un sito web avrai bisogno indubbiamente di un hosting che, in parole povere, è lo spazio su un server dove tu stesso caricherai i file del tuo sito internet.
Immagino già tu sia indeciso o che non sappia proprio dove mettere mani. E mia premura aiutarti anche in questo passo. Per poter creare un sito web con wordpress professionale ed eccellente ti consigliamo l’hosting Siteground, uno dei migliori tra tutti quelli in circolazione, a partire dal fatto che disporrai di un dominio gratis per un anno e di una velocità del sito strabiliante (punto su cui ritorneremo successivamente).
Installazione WordPress
Ecco, entriamo nel vivo e avviciniamoci sempre di più alla realizzazione del nostro progetto. Dopo aver preparato gli ingredienti essenziali per il nostro piccolo orto siamo pronti a coltivarlo. Come? Iniziano a mettere mano sul CMSUn CMS (Content Management System) è un software realizzato per creare, gestire e progettare un sito web in pochi e semplici passaggi. L'unicità di un CMS risiede nel fatto che... WordPress, quello da noi scelto per concretizzare le tue idee.
Non è scontato ribadirlo ma i siti migliori e con successo sono proprio quelli fatti con WordPress quindi non avere dubbi in merito. Ok, procedi con l’installazione del programma WordPress. Ti basterà scaricarlo dal sito ufficiale, caricarlo sull’hosting e lanciare l’installazione.
Tre semplici step. Il resto come “inserimento di lingua”, “usurname”, “password” e “email” verranno da se.
Prima però di passare al passaggio successivo dovresti soffermarti su un aspetto molto importante ossia quello di “non farti trovare impreparato da Google“. In che senso?
Non vorrai mica far vedere a Google un sito privo di contenuti e “spoglio” cosi come non puoi affrettarti a scrivere di sana pianta senza un piano editoriale ben preciso. Le due cose da fare sono semplici e veloci: dovresti bloccare l’accesso sia Google che ai tuoi utenti al tuo sito web e mettere il tuo sito in manutenzione in modo tale da non farti cogliere già in partenza inadatto e “scartabile”.
Tema wordpress
Installazione fatta, si va avanti con la scelta del tema che più ci aggrada, insomma il template per la struttura grafica del sito e dei nostri contenuti. Come creare un sito web unico e dinamico se non con un tema altrettanto originale e personale?
Si dice che le immagini restino impresse nella mente di tutti più di quello che rimane scritto in questo caso varrebbe il proverbio “verba volant, picturae manent” (licenza poetica). E quindi perché non puntare proprio sulla grafica per far colpo sull’utente?
WordPress ti da la possibilità di sceglierne vari a seconda del progetto che hai in mente. Potrai addirittura creare gallerie per poter dare al tuo sito web uno stile alternativo e unico.
E se vuoi un vero consiglio da amico: dai un’occhiata alle recensioni, non si sbagliano mai!
Cosa devi fare subito dopo? Installarlo e configurarlo.
Ma come?
Accedi alla tua Bacheca WordPress e vai in Aspetto- Temi e Aggiungi nuovo. Dopodiché caricalo e procedi per l’upload della cartella .zip del tuo template.
Per configurarlo invece dovrai modificare tutti gli aspetti che ti interessano: dal colore al font, il logo o il layout delle pagine. Insomma tutti gli aspetti grafici.
Impostare il permalink
Ritorniamo a noi. Hai seguito tutte le indicazioni che ti ho dato e ora dopo aver modellato il template a tuo piacimento non sai come procedere.
Ok, sto per parlarti del permalink. Ne hai mai sentito parlare? Non è complicato ma neanche da sottovalutare. (Nulla è da prendere sottogamba).
Il permalink, come dice il termine stesso, è un link permanente che deve contenere il nome della pagina e il titolo del contenuto di riferimento. Ogni pagina del tuo sito web deve contenere questo tipo di URL.
Ad esempio per il sito che abbiamo preso come riferimento “www.html.it”, il permalink è esattamente l’url che si trova dopo “html.it”, in pratica quello dopo lo slash “/”. Questo compare anche quando ci spostiamo tra varie sezioni della pagina web, accompagnato chiaramente dal titolo della pagina che andiamo a selezionare.
Perché monitorare questo aspetto? Mettiamola in questi termini. Google deve indicizzare una tua pagina web o un contenuto da te scritto ma non avendo il permalink non gli risulta facile indicizzarlo. In poche parole l’URL deve essere semplice e chiaro.
Altrimenti? Il tuo lavoro è servito a poco. E poiché vorrai evitare a tutti i costi che questa cosa accada corri subito su Impostazioni di WordPress- Permalink-Nome articolo e salva le tue modifiche.
Installare i plugin
Ecco, ci addentriamo sempre più nel vivo della questione, o forse già lo eravamo. Non importa. Fatto sta che non devi saltare questo passaggio importantissimo. L’installazione dei plugin deve avvenire imprescindibilmente perché ti permette di creare un sito internet e farlo funzionare.
Utilissimi per la gestione ma davvero troppi in circolazione. E per questo abbiamo cercato di semplificare le cose. Qui il nostro articolo sui migliori plugin per wordpress. (A te la scelta!)
Cosa devi fare per installarli? Seguire questi tre step:
- Scarica il plugin dal sito ufficiale https://it.wordpress.org/plugins/. Il plugin viene scaricato in forma di cartella compressa.
- Dal pannello di controllo di WordPress, vai su PluginIl termine plugin (o estensione o add-on) si usa in ambito informatico. Indica un programma non autonomo che interagisce con un altro per estenderne o potenziarne le funzionalità originarie. ... – Aggiungi nuovo: clicca su “Carica plugin”, seleziona la cartella del plugin WordPress che hai scaricato e installa.
Subito dopo l’installazione, non dimenticare di attivare i plugin cliccando sull’apposita voce!
Crea le pagine del tuo blog
Eccoci alla parte più bella! Non vedevi l’ora vero? Come si suol dire…. prima il dovere e poi il piacere. Diciamo che questa è la parte più soft e creativa dove sei tu a scegliere come vuoi che il tuo sito venga visto dagli utenti.
Si tratta infatti di preparare le pagine per il tuo blog. Non vorrai di certo mantenere il tuo albero spoglio per sempre?!
In breve, dovresti ordinarlo e per così dire “mapparlo”. L’utente che arriva sul tuo blog deve sapere perfettamente come si sta muovendo, dove si sta dirigendo e soprattutto trovare ciò che sta cercando.
Quindi devi far si che il tuo blog sia chiaro, evidente, comprensibile e tutto fuorché confusionario. Deve essere una mappa, non un labirinto dove perdersi. Quindi ti indico le principali pagine che dovrebbe contenere (le più importanti che di solito non mancano in un sito internet)
Le principali pagine web
- Homepage: potremmo definirla la vetrina di un negozio. Solo guardandola sai se vorresti entrarci o meno. Ecco, la home page di un sito web, nonché la pagina principale è proprio quella vetrina che contiene il punto forte del tuo blog, o almeno dovrebbe. Quindi renderla accattivante potrebbe solo giovarti.
- About/Chi sono: la pagina delle “presentazioni ufficiali”. Sei mai andato ad un colloquio senza il tuo CV? Credo proprio di no. E perché questa cosa dovrebbe mancare proprio in un sito web? L’utente non deve avere di certo l’impressione di interagire con un blog messo su da fantasmi. Al contrario, farsi conoscere sin da subito è segno di professionalità e fiducia.
- Prodotti/Servizi: beh, una bella vetrina presuppone un rifornimento altrettanto gratificante e folto. Nella sezione prodotti e servizi dovrai illustrare i tuoi servizi con cura e dettaglio. Non esitare a distinguerti, mettendo in risalto il motivo per il quale l’utente dovrebbe scegliere proprio te!
- Portfolio: scelta opzionale, ma consigliata. Il portfolio è la pagina in cui puoi dimostrare all’utente che approda sul tuo blog quanto tu valga. Mostrando i tuoi progetti o attività di successo già svolte potrai conquistare più velocemente la stima dei tuoi potenziali clienti.
- Contatti: in questa ultima ed importantissima pagina dovrai inserire i tuoi contatti: recapito telefonico, indirizzi email o Skype, un form di contatti dove gli utenti possono chiederti informazioni direttamente sul tuo sito. E, a tua completa discrezione, potrai anche aggiungere la tua posizione (se hai un’azienda locale)
- Condizioni del servizio e regolamenti: guai se non ci fossero. E’ il focus per stipulare un contratto con l’utente. In questa sezione dovrai scrivere le condizioni che il lettore dovrebbe accettare prima di stipulare con te un accordo (di vendita ad esempio).
Anche per questa parte vai su pannello di controllo nella sezione Pagine- Aggiungi nuova.
Creare un blog
Come fare un sito internet se non con un blog di riferimento? Alcuni tendono a sottovalutarlo, altri (per fortuna) ne capiscano l’importanza. Un blog in realtà non è nient’altro che una spinta in più per farti trovare con più facilità dal mondo del web. Attenzione, non parliamo di utenti che probabilmente già conoscono i tuoi servizi.
Parliamo di una quantità duplicata, triplicata e…. sì, di grandi volumi da cui potresti ricavarne un altrettanto grande profitto.
Se vuoi questo devi far sì che l’utenti ti trovi tra le prime pagine nei motori di ricerca e per farlo dovresti arricchire il sito web di contenuti (magari sui servizi che offri) in modo tale da soddisfare le domande del lettore e indurlo a compiere l’azione da te attesa (acquisto del prodotto o del servizio). In poche parole dovresti fare SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto...
Scopri come fare SEO per posizionarti nella top ten di Google
Per creare un blog segui questi step:
- Vai sul pannello di controllo Aspetto > Personalizza > Pagina iniziale statica
- Spunta su Una pagina statica
- Dal menu a tendina Pagina iniziale seleziona la Home appena creata
- dallo stesso menu a tendina Pagina articoli, invece, seleziona BlogLa definizione di blog deriva dagli anni '90. Si tratta di una fusione delle parole inglesi web + log, e indicava in maniera generica un diario online. Oggi però fare....
Altro giro, altra corsa. Siamo giunti al menu di navigazione, un altro elemento che non deve mancare nel nostro sito wordpress. In poche parole è una sorta di guida che aiuta i tuoi lettori a navigare decisi e sicuri tra le varie pagine del tuo blog.
E’ molto importante configurarlo in modo tale da non far sì che il proprio sito internet sia un labirinto ma al contrario sia chiaro e gestibile.
Come configurarlo con WordPress? Seguendo questi pochi passaggi:
- Vai su Aspetto – Menu;
- Assegna un nome al menu e clicca su Crea menu
- Seleziona gli articoli da inserire nel tuo menu sul riquadro a sinistra e clicca successivamente “Aggiungi al menu”
- Scegli la posizione del menu
- Decidi se vuoi aggiungere in modo automatico al menu tutte le pagine che creerai in un secondo momento
Ti stai ancora chiedendo come creare un sito web professionale in tutti i suoi minimi dettagli? Se questo dubbio farnetica ancora nella tua mente dopotutto non hai tutti i torti. Alla lista manca un altro bullet point. Quale? Beh… i social Networks, il vero mondo virtuale che ora sta funzionando letteralmente alla grande.
Perché puntare sui social networks? Te lo spieghiamo in questa guida
Non vogliamo anticiparti nulla, ma hai idea di quanto possa essere produttivo creare una rete di social dove gli utenti possono entrare in contatto con te? Instagram, Facebook, Twitter e chi più ne ha più ne metta: tutti biglietti da visita per espandersi e fare successo.
Prova ad immaginare se solo un social ti desse popolarità, quanto ne varrebbe per 10?
Bene, ti lascio alla tua immaginazione (sperando di averti convinto)
Eccoci giunti alla sidebar e ai widget. Stiamo parlando esattamente di due aspetti che, generalmente non mancano in un sito web. Cosa sono?
La sidebar è quella barra laterale che è posizionata a destra o a sinistra quando si accede ad un sito web. Il suo inserimento può essere del tutto opzionale ma spesso è presente nei blog.
I widget invece sono elementi grafici grazie ai quali un utente può interagire nel tuo sito internet (pop up, finestre di dialogo ecc) e che vengono inseriti proprio nella sidebar.
Configurarli è molto semplice e veloce. Sempre sul pannello di controllo, recati su Aspetto-Widget. Direttamente da qui troverai una schermata alla cui sinistra sono riportati i widget attivabili mentre sulla destra quelli già attivi.
Dovrai solo posizionarli a tuo piacimento e il gioco sarà fatto.
E se è vero che la sidebar (a sinistra o a destra che sia) è importante, lo è altrettanto la parte sottostante al sito web.
Hai presente quella in cui generalmente si trovano informazioni di carattere generale? Bene è quella parte dove inserirai i tuoi contatti, i dati aziendali, nota sul copyright e in link alle impostazioni di privacy.
E puoi configurarla direttamente nel campo dei WidgetI widget sono elementi interattivi che aggiungono funzionalità a un sito web. Si usano per arricchire l'esperienza di un utente sulla pagina e solitamente si trovano in aree ben definite....
Collegare la Search console e Google Analytics
Ecco, se il tuo dubbio all’inizio era come creare un sito web con wordpress professionale e curato nei minimi dettagli penso di averti soddisfatto… ma non fino alla fine dato che mancano ancora due elementi all’appello per completare il quadro completo.
Nei paragrafi precedenti ti ho parlato di SEO, posizionamento nei risultati di ricerca e indicizzazione. Insomma, dei segreti che servono per farsi popolarità in modo veloce e assicurato. Come ti ho già fatto intendere, la creazione di contenuti può accelerare il tuo successo. Ma ti sei chiesto come si fa ad avviare l’indicizzazione di un sito web? O meglio come puoi “dire” a Google che esisti e vuoi che ti veda?
Anche questa non è di certo una mission impossibile e come al solito si tratta di pochissimi passaggi. Per prima cosa dovrai andare su “Impostazioni” poi su “Lettura” e disattivare la modalità che cita:
“Scoraggia i motori di ricerca ad effettuare l’indicizzazione di questo sito”. In secundis dovrai procedere in questo modo:
- crea un account su Google Search Console
- collega il tuo sito
- Invia la sitemap a Google utilizzando Yoast Seo
Ed ora viene il bello: cosa dovrebbe accadere dopo che Google si accorge del tuo sito web e inizia ad indicizzarlo?
Esatto, dovrebbe posizionarti nelle pagine di ricerca. E ti faccio un’altra domanda: come puoi controllare in quale pagina sia effettivamente finito il tuo contenuto?
Con un altro strumento: Google Analytics, una piattaforma ad ampio raggio che ti fornirà tutti i dettagli per monitorare l’andamento del tuo sito web: dal volume degli utenti che lo visitano, dalle visite giornaliere e addirittura i contenuti più visti e cliccati dai tuoi lettori. Insomma, un fiore all’occhiello.
Attiva un plugin di caching
Hai mai sentito parlare di cache? Sì, proprio quella che ogni tanto liberi dal tuo smartphone per fare spazio alla tua memoria. Ritorniamo al nostro sito però… la cache è in pratica un sistema che salva tutte le pagine che hai realizzato per il tuo sito wordpress (come ad esempio quelle che abbiamo analizzato precedentemente).
Andare a ripescare queste pagine una per una è davvero una perdita di tempo. Per questo ti consigliamo di attivare un plugin di caching.
Scopri i migliori plugin di caching
Conclusione
Ebbene sì, siamo giunti alla fine di questa lunghissima guida e il tuo progetto è lì, pronto per spiccare il volo. Dopo aver seguito tutte le nostre istruzioni saprai perfettamente come modellare il tuo blog e migliorarlo giorno dopo giorno con astuzia e strategia.
Allora, cosa ne pensi della nostra guida su come creare un sito web con wordpress? Stai già immaginando il tuo successo?
Beh, se fosse cosi rimboccati le maniche e ricorda: “Chi va piano va sano e va lontano”
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