I tuoi genitori ti hanno mai detto “Guarda sempre i migliori di te?”. Nelle realtà aziendali mai consiglio è stato più saggio. Per riuscire ad essere il primo nel tuo settore devi fare un’attenta analisi dei competitor. È una missione difficile, ma insieme possiamo farcela. Ti offriremo i giusti strumenti per raggiungere il tuo obiettivo! Non perdiamo altro tempo, ci sono dei competitor da spiare.
In pochi punti:
Cos’è l’analisi dei competitor?
Prima di entrare nel vivo della missione facciamo qualche chiarimento. Con le parole “analisi dei competitor” si intende una serie di attività che offrono un quadro completo di tutte le aziende presenti sul mercato. Nell’analisi non devi limitarti ad analizzare i competitor diretti, ossia coloro che offrono il tuo stesso prodotto o servizio. Devi concentrarti anche sulle aziende che soddisfano lo stesso bisogno, ma con soluzioni differenti dalle tue. Facciamo un esempio! Se tu sei un’azienda di autobus:
- I competitor diretti sono tutte le altre aziende che hanno una ditta di autobus e che fanno la tua stessa tratta.
- I competitor indiretti sono Trenitalia, aziende di carsharing, bla bla car e così via. In altre parole, tutti coloro che soddisfano il bisogno di spostarsi da un luogo a un altro.
Ogni tipologia di azienda deve fare l’analisi competitor. Gli esperti la definiscono un’attività complementare all’analisi del mercato. Questo, perché, ti permette di conoscere l’ambiente in cui opererai e gli attori con cui dovrai gareggiare.
A cosa serve l’analisi competitor?
L’analisi competitor è necessaria per fare la differenza sul mercato di riferimento. Vesti i panni di una spia e cerca di comprendere cosa fanno i tuoi competitor per farsi amare dai clienti. Con le nuove tecnologie guardare cosa fanno le altre aziende è molto semplice. La tua attività di spionaggio serve per capire cosa fanno le aziende meglio di te ed eventualmente compiere delle migliorie. Attenzione, l’analisi dei competitor non serve per copiare gli altri ma per avere una fonte di ispirazione. In altre parole, con questa analisi:
- Individui nuove opportunità. Guardando ai migliori puoi essere stimolato a fare sempre meglio;
- Trovi i tuoi punti di forza da evidenziare nella strategia di comunicazione;
- Scova i punti di debolezza dei tuoi competitor e cerchi di utilizzarli a tuo vantaggio;
- Individui nuove minacce. Eseguendo l’analisi dei competitor periodicamente puoi scoprire nuove aziende sul mercato che possono essere pericolose.
Come fare un’analisi dei competitor?
Per una buona analisi competitor devi avere una strategia precisa! Non puoi improvvisare nulla, perché il tempo è denaro. Ogni attività di spionaggio deve essere studiata e preparata nei minimi dettagli. Come riuscirci? Tranquillo, non sei solo! Segui questi semplici passaggi e i tuoi competitor saranno un libro aperto.
Capisci chi sono i tuoi competitor
È fondamentale comprendere chi sono le aziende competitor. Come abbiamo già detto, devi concentrarti sui competitor diretti e indiretti. Come fare? Le nuove tecnologie ci corrono in aiuto!
- Identifica i bisogni che vuoi soddisfare;
- Apri Google e fingi di essere un cliente;
- Fai delle ricerche sulla soluzione e sul problema che un cliente potrebbe avere;
- Seleziona tutte le aziende che già risolvono quel problema.
Trova informazioni sui competitor
Dopo avere creato la lista dei tuoi avversari è il momento di iniziare la vera analisi competitor! Per non dimenticare nulla, ecco le informazioni da reperire da ogni azienda:
- La storia dell’azienda, ossia se è nuova sul mercato oppure ha una lunga storia;
- Il prodotto o il servizio che offrono ai clienti;
- La fascia di prezzo in cui si trovano;
- Il tipo di strategia di vendita. Se utilizzano le piattaforme online oppure preferiscono i punti vendita fisici;
- Strategia di marketing che hanno attuato. Analizza le sue attività online, come il sito e il contenuto dei blog;
- Se utilizzano i social network, come e cosa comunicano;
- Il bacino di clienti che hanno.
Concentrati sull’attività online
Il mondo virtuale è fondamentale per farti trovare dai clienti. Tutte le aziende competitor avranno almeno un sito web ottimizzato. Cerca di capire quali parole chiave utilizzano e quali sono ricercate dai consumatori. Il tuo obiettivo è riuscire a superare i competitor e arrivare primo tra i motori di ricerca. Per essere sicuro di scegliere le giuste keyword scopri:
- Le parole chiave scelte dai competitor;
- La difficoltà delle keyword;
- Se linkano altri siti reputati affidabili da Google e dai consumatori.
Armati di validi strumenti per analisi competitor
Per compiere adeguatamente la tua analisi devi affidarti a degli strumenti. Innanzitutto, hai bisogno di strumenti di tracking per analizzare la reputazione dei competitor online. Ti consigliamo di analizzare delle fonti, giornali e delle community dei clienti. In questo modo, riuscirai a comprendere meglio la loro offerta commerciale e il loro posizionamento.
Non possono mancare degli strumenti di social listening per capire cosa si dice dei competitor nei social network. Puoi analizzare le pagine ufficiali e i gruppi di clienti che raccontano le loro esperienze con l’azienda.
Infine, hai bisogno di strumenti per l’analisi SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto.... È bene che tu riesca a conoscere le keyword utilizzate dai clienti e a sfruttarle nel tuo sito. In questo modo, potrai arrivare primo nei motori di ricerca.
Tool analisi competitor online
Non puoi pensare di fare un’analisi competitor senza dei validi strumenti! Online troverai tantissimi tool gratuiti e a pagamento che potranno aiutarti nell’impresa. Noi abbiamo fatto una scrematura e definito i migliori cinque tool per l’analisi dei competitor.
È il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Google è uno strumento potentissimo e gratuito che ti permette di capire:
- I siti dei competitor più ottimizzati e visitati;
- Le ricerche dei clienti.
Crunchbase
È una piattaforma utile per ricercare informazioni commerciali di aziende pubbliche e private. Crunchbase permette di avere dati sulle aziende competitor in tempo reale.
Similarweb
Questo tool ti offre dei dati sul traffico e le visite di un sito in base a delle precise keyword. In questo modo, puoi conoscere quali parole utilizzano i consumatori per visitare i siti delle aziende competitor
Mailcharts
Vuoi sapere come procede la strategia di email marketing dei tuoi competitor? Mailcharts è il tool perfetto! Inoltre, ti aiuta a creare la tua newsletter in linea con le tendenze del mercato.
Facebook Audience Insight
L’ultimo tool e forse tra i più importanti per l’analisi dei competitor. Facebook Audience Insight è necessario per conoscere le preferenze degli utenti e per sapere i migliori profili aziendali presenti sulla piattaforma.
Consigli pratici per l’analisi competitor
Il nostro piano non può iniziare senza dei consigli pratici! Gli esperti di marketing per l’analisi dei competitor utilizzano principalmente due metodi:
- la tabella di benchmark;
- il modello delle cinque forze competitive di Porter;
- Analisi SWOT
In questo paragrafo ti aiuteremo a capire cosa sono e come utilizzarli per la tua analisi dei competitor.
Tabella di Benchmark
Questo è uno dei metodi più utilizzati dalle aziende. Per capire come utilizzarlo cerchiamo di comprendere cosa significa la parola “Benchmark”. Come avrai capito deriva dall’inglese e viene utilizzata per indicare un confronto di diverse situazioni. In questo caso, viene utilizzato per indicare una tabella in cui vengono inserite tutte le informazioni qualitative dei tuoi competitor. Per creare la tabella utilizza Excel e in ogni colonna inserisci i dati di ogni azienda. Ti aiuterà a confrontare la tua azienda con i competitor in base a delle caratteristiche importanti. Attenzione, assicurati che i dati utilizzati per la comparazione sia importanti per i tuoi clienti e non solo per te!
Modello delle cinque forze competitive di Porter
Questo modello è conosciuto anche come analisi della concorrenza allargata. Ti aiuterà ad analizzare tutti gli attori presenti nel settore di riferimento e a prevedere possibili minacce esterne. È molto utile per concentrarti sulla nicchia di mercato e prendere le giuste decisioni strategiche. Si parla di cinque forze competitive, perché nello schemino che andrai creare dovrai prendere in considerazione:
- Concorrenti diretti;
- Fornitori. Le aziende che vendono le materie prime o secondarie per realizzare il tuo prodotto;
- Clienti da soddisfare;
- Potenziali entranti: aziende competitor che possono entrare nel mercato di riferimento;
- Produttori di beni sostitutivi, ossia competitor indiretti.
Analisi SWOT
Un altro metodo utile per l’analisi dei competitor è la SWOT. Ti consigliamo di eseguirla dopo essere sicuro di conoscere le altre aziende e i tuoi clienti. Dovrai creare una tabella in cui descrivere:
- I tuoi punti di forza;
- I tuoi punti di debolezza;
- Le opportunità del settore in cui operi;
- Le minacce attuali e future.
È un esercizio importante per capire la tua competitività sul mercato e non esserne travolto.
Conclusioni
Pronto a iniziare la tua analisi dei competitor? Hai tutti gli strumenti per essere una spia perfetta! Se hai ancora bisogno di aiuto per la tua ricerca, contattaci! Noi di Mailsenpai siamo sempre pronti a passare all’azione!