Dopo aver parlato di affiliate marketing ci sembra giusto approfondire l’argomento.
Ecco perché, con questo articolo affronteremo una figura centrale per il settore come quella dell’affiliate marketing manager.
In che maniera?
Cercando di spiegare di cosa si occupa e come funziona il suo lavoro.
Magari potrebbe diventare il tuo futuro. Come dicono gli anglofoni… Why not? Mai porsi limiti.
Quindi, cosa aspettiamo ad iniziare?
Mettiti comodo e prendi il block notes degli appunti!
In pochi punti:
Cosa fa l’affiliate marketing manager
In pratica, è il mediatore.
Colui che si occupa di garantire la collaborazione fra le due parti coinvolte nell’accordo di affiliate marketing.
Cioè tra l’azienda (il merchant), che mette a disposizione un prodotto o servizio da vendere, e il publisher che accetta di promuoverlo dietro compenso pattuito.
Vuoi saperne di più riguardo al mondo dell’affiliate marketing? Scoprire come utilizzare il tuo sito web o blog per incrementare le entrate?
Allora dai un’occhiata alla nostra guida!
Bene. A questo punto una domanda nasce spontanea: cosa fa?
Quali sono le mansioni di un affiliate marketing manager?
Possiamo affermare, con tutta onestà, che ha un’agenda davvero fitta di impegni.
Il suo obiettivo principale consiste nel gestire e coordinare le attività degli affiliati (ma non solo).
Lo fa ogni giorno. Occupandosi, ad esempio, di:
- cercare nuovi publisher e attivare i contratti;
- scegliere e pianificare insieme all’ufficio marketing quali campagne pubblicitarie proporre e come;
- monitorare le prestazioni;
- inviare newsletter informative ai vari affiliati;
- risolvere eventuali problematiche legate ai programmi di affiliazione e ai loro iscritti.
Inoltre, si tratta anche di “stare sul pezzo”.
Gli affiliate manager devono dimostrare di conoscere ottimamente il proprio mercato di riferimento.
Per definire strategie di marketing adeguate.
Quanto guadagna un affiliate marketing manager
Lo stipendio medio di un affiliate marketing manager italiano è di circa 3/4.000 euro mensili.
Naturalmente le retribuzioni cambiano a seconda del tipo di contratto stabilito e dell’esperienza dichiarata dal candidato.
In genere, un entry level arriva a prendere intorno ai 30.000 euro lordi all’anno.
Ma i professionisti più esperti guadagnano cifre di tutto rispetto.
Anche fino a 80.000 euro.
Per chi lavora
Solitamente un affiliate marketing manager opera per conto di grandi aziende o multinazionali. Oppure per agenzie di web marketing.
Di fatto, fa capo ad un modello di business in costante crescita.
Che dall’America sta cominciando a conquistare seriamente anche il nostro Paese.
Cosa possiamo dire sulle categorie? Quali settori dimostrano di apprezzare particolarmente il sistema affiliazione?
Gli ambiti remunerativi sono diversi: da quello dei servizi finanziari a quello della formazione online, dal food al campo bellezza e benessere.
Basta dare un’occhiata in Rete per capire.
Come diventare affiliate marketing manager
Come succede per larga parte delle nuove professioni digitali è difficile inquadrare il curriculum vitae di un affiliate marketing manager.
Però, guardando gli annunci di lavoro siamo in grado di capire cosa cercano veramente le aziende e quali sono i percorsi formativi intrapresi.
In genere, si tratta di professionisti che hanno alle spalle:
- una laurea in marketing e comunicazione d’impresa, pubblicità o similari (graditi anche i master);
- comprovata esperienza nell’organizzazione e gestione di campagne online;
- conoscenza della lingua inglese, almeno a livello intermedio.
E poi ci sono i corsi online. Di vari prezzi e contenuti.
Chi sta cercando di muovere i primi passi nel settore può iniziare con un corso gratuito. Come quello proposto da wikipedia.
Per accedere basta iscriversi e seguire le lezioni.
Nulla di più facile!
Competenze
Abbiamo illustrato cosa fa e come si diventa affiliate marketing manager.
OK. Ora è il momento di spiegare quali sono i requisiti essenziali.
Insomma, quali competenze deve avere un professionista per definirsi tale.
Diciamo subito che chi intraprende questo mestiere ha convincenti doti analitiche, ma anche qualità relazionali ed emotive.
Nello specifico, possiede:
- dimestichezza con gli strumenti del web marketing e dell’influencer marketing;
- abilità nel campo della comunicazione digitale (SEOSEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Questa sigla comprende tutte le pratiche volte a migliorare l'indicizzazione e il posizionamento di un contenuto... e copywriting);
- capacità organizzative, precisione e puntualità;
- una base di HTMLHTML è l'acronimo di Hyper Text Markup Language, in italiano Linguaggio di Contrassegno per Ipertesti. Non si tratta di un linguaggio di programmazione, ma di un sistema che permette di...,
- attitudine al problem solving;
- occhio per l’analisi dati;
- conoscenza delle principali strategie di vendita.
Ma per quanto riguarda i tool?
Di sicuro un buon affiliate marketing manager sa utilizzare tutto il pacchetto Office (soprattutto Excel).
E inoltre, programmi che servono a misurare metriche e andamento generale delle campagne avviate.
Parliamo di strumenti come Google Analytics, Matomo e Open Web Analytics.
Un’ultima annotazione.
Per avere risultati concreti la tecnica non basta.
Bisogna metterci anche perseveranza e un pizzico di creatività, che non guasta mai.
Strategie e consigli
Abbiamo spiegato molti aspetti dell’affiliate marketing manager.
In sostanza, come funziona il suo calendario di lavoro e il livello di preparazione richiesto.
Ma quali sono i trucchi del mestiere? Come riesce a centrare gli obiettivi? A fare goal?
Ovviamente, dedizione e passione non sempre sono sufficienti.
Ecco, allora, un paio di tips da tenere a mente.
Servono a comprendere meglio “la ciccia” di questo mestiere.
- Se il rapporto con la gente non è il tuo punto forte prova ad allenarlo. Come abbiamo già detto, in questa professione è fondamentale sapersi relazionare.
Non a caso, molti marketing manager raccontano di fare volontariato o di provenire da esperienze lavorative di tipo customer service. - Se ne hai la possibilità contatta influencer – o personaggi che possano essere recepiti come expertise del settore – per realizzare campagne ancora più efficaci (specialmente se mediante social network).
Tutto chiaro fin qui?
P.S. ricorda di tenerti sempre informato. Studia con cura quali sono le novità del digital marketing e sfruttale ad hoc!
Conclusioni
Siamo proprio alle ultime battute.
Speriamo di averti dato informazioni utili sull’affiliate marketing.
Ma, soprattutto di aver restituito un quadro esauriente.
Perché – come recita il detto popolare – non è tutto oro ciò che luccica.
Insomma, attenzione alle promesse di quanti dicono che quello dell’affiliate marketing manager sia un gioco a ragazzi.
O che si possano raggiungere – facilmente e in poco tempo – cifre da capogiro. Specialmente con una posizione da freelancer.
Non dimenticare. Ci vogliono: impegno, competenza e una bella dose di professionalità.
Vuoi raccontarci la tua esperienza al riguardo? Hai qualche domanda da porre?
Allora, contattaci subito! Cosa aspetti?